Caramon77 ha scritto:
Credo di aver sempre scritto "da solo" dopo "non manderei mai un figlio di 16 anni in moto".
Al contrario accompagnerei volentieri mia figlia in gite domenicali a 16 anni, lei con la sua moto, io con la mia e la mamma con la terza moto. Tutta la famiglia su due ruote, che bello.
Ma da sola mattina e sera no.
Chi è molto giovane o non ha figli non ricorda quanto cuore hanno investito in lui i genitori, perché non gli è capitato di fare altrettanto.
Ebbene sappiate che un genitore ha perso mesi di sonno, sofferto per la salute dei figli, rinunciato a spazio, hobby, soldi e libertà, vissuto nel dubbio sulla qualità del suo insegnamento, organizzato una vita, provveduto ad ogni bisogno, fatto i compiti, condiviso esperienze, cambiato un metro cubo di pannolini, accompagnato i primi passi, guardato seimila ore di cartoni animati, cucinato quattordicimila pasti, disinfettato cinquanta sbucciature di ginocchio, visitato venti volte il pronto soccorso pediatrico, consolato dopo decine di brutti sogni, fatto i conti, spesso stretti, per quadrarli, dato la manina migliaia di volte, spiegato la stessa identica cosa decine di volte, ed amato illimitatamente ed incondizionatamente.
Un genitore, per sua volontà, si è consumato, per i figli. Ha dato pezzi di sé stesso per loro. Ed ha in testa una casistica sconfinata di richieste di aiuto ed ha avuto migliaia di conferme dell'assoluta necessità di far pesare la sua esperienza. Non è facile, di punto in bianco, dire "ora vai, arrangiati", per una cosa così pericolosa.
Puoi avere fiducia in tuo figlio, ma è irrazionale avere fiducia nel resto del genere umano nel suo complesso.
Guarda capisco, davvero, so che può sembrare una frase scontata.
Per problemi personali ho dovuto "crescere" due sorelle, specialmente la più piccola.
Per lei provo, immagino, qualcosa di molto simile all'amore paterno.
Capisco quello che dici, ma bisogna accettare che quanto fatto non è "colpa" del figlio, non l'ha chiesto lui di essere messo al mondo, quello che si fa per loro è "nostra" prerogativa, poi penso di aver capito, leggendo questo ed altri tuoi messaggi, che sei una persona molto attenta e pensierosa, che non prendi decisioni su due piedi e che calcoli sempre.
Abbiamo due pensieri paralleli.