Due ss e una Sport-tourer.
Prima decidi che tipo di moto e poi scegli.

più che sport tourer la z1000 mi pare una naked....
e così è peggio ancora

Ops, avevo letto Z1000SX.

Comunque se l'utente considera la Z un'alternativa alle altre due direi che non va in pista... e a questo punto Z. A meno che sfoggiare la moto sia più importante e a quel punto si va semplicemente su quella che gli piace i più... -.-

Perché non potrebbe andare in pista con una naked? La Z1000 per come la vedo io in pista ti può far divertire comunque... Certo non hai una gran protezione dall'aria ma quello vale anche per strada e autostrada! Comunque scelta ardua, io fra le 3 che hai elencato prenderei la ZX10R, occhio che il modello che hai indicato è esteticamente identico dal 2011 al 2015 ma nel corso degli anni ha avuto aggiornamenti e migliorie elettroniche non indifferenti... Anche se il motore dell'R1 a scoppi irregolari per me è pura libidine... Fai una cosa: prendile entrambe e hai risolto!

Una Z non è una moto da pista. Ci va come tutta la stragrande maggioranza delle moto "aggressive", ma dal punto di vista della ciclistica è una stradale pura. Come diceva GT desmo, ci sarebbe da rivedere qualcosa.
Una R1 nasce per i cordoli e si adatta alla strada. É il discorso inverso.
Dipende da cosa vuole farci l'utente. Io credo la moto vada scelta in base all'utilizzo che una persona vorrà farci, se poi una persona si innamora della Panigale e decide che la userà solo per turismo... contento lui...

Ok, non ci siamo capiti, quello che intendevo io era che la Z1000 in pista può comunque far divertire, nel senso che quelle 3, 4 volte all'anno che vuoi fare il matto lontano dalle statali ce la porti senza problemi, nei circuiti se ne vedono a bizzeffe di naked fresche fresche di strada... Dico questo perché mi sembra che l'autore del topic sia un motociclista del week-end... Sono d'accordo con te che per un uso prettamente pistaiolo sia ovviamente necessario stare su una ss... Quoto anche l'ultima parte del tuo messaggio, se una persona si innamora di un modello specifico non c'è consiglio altrui che regga, almeno per me ha sempre prevalso il cuore sulla ragione...

Secondo me devi porti un paio di domande.

La prima è quanto prevedi di usare la moto tutti i giorni.
La seconda è quanto sono importanti per te le prestazioni assolute.

Mi spiego.
La prima domanda riguarda il confort. Una supersportiva 600 è estrema (soprattutto parlando della 636 kawa) ma ha anche una maneggevolezza tale data dal peso che nell'uso di tutti i giorni ti aiuta. Ora passando ad un 1000 hai una moto con la stessa impostazione, ma più CV. Il che comporta anche più peso (diciamo dai 10 ai 20kg a seconda di anni/modelli/....), ma soprattutto una ciclistica generalmente impostata più verso la stabilità del mezzo. Sai dover scaricare 180 Cv a terra e non 130 porta a delle scelte sul lato ciclistico che inevitabilmente si ripercuotono sulla guida.
Quindi se per caso già oggi la 636 ti risulta scomoda da usare tutti i giorni, con la 1000 la sensazione di guida peggiorerà ancora, e quindi il confort di marcia che ti ritroverai ad avere sarà un problema, a quel punto una moto che ha un'impostazione più stradale ti aiuterebbe e non poco.
Invece se la 636 non ti dà nessun problema, e, ancora meglio, usi la moto solamente per andare fuori col bel tempo in montagna o in pista allora il discorso cambia.
L'altra domanda la devi leggere così. Una 1000 sportiva ha due cose fondamentali. Tanti CV in alto e generalmente un'impostazione del cambio fatta per la pista.
Questo vuole dire prima lunga, marce ravvicinate, frizione dura e motore che diventa davvero cattivo sopra quota 8.000.
Su strada questo tipo di dotazione non ti serve a molto. Praticamente hai una moto che in prima fa sui 160-180 all'ora a limitatore, che in tutte le curve strette ti costringe a sfrizionare, che si impenna di potenza anche in terza/quarta, ecc.
Se è l'adrenalina che cerchi tutte queste cose sono fondamentali. Se cerchi la guida divertente su strada allora il gioco potrebbe non valere la candela.
Prendi un passo di montagna o un misto stretto. Cioè una strada che percorri in media fra 60 e 80 all'ora.
Su una strada del genere, una ciclistica meno sbilanciata in avanti, un cambio più spaziato verso il basso e un motore che spinge già a quote più basse ti fa guidare meglio e più forte oltre che stai decisamente più comodo.

Quindi se vuoi una moto estrema, il top delle perfomance allora vai sulla sportiva 1000. Fra le due che hai proposto la kawa è forse quella più adatta alla pista. La R1 ha un motore pensato per avere un'erogazione un po' più lineare quindi si adatta leggermente di più ad un uso a 360 gradi.
Personalmente la R1 con gli scarichi sotto il codone mi ha sempre fatto andare giù di testa, ma più che altro perché mi ricorda la moto secondo me più bella mai prodotta nella storia, che è la Ducati 916. Da quando hanno fatto quella, le moto belle si sono tutte avvicinate molto a quello stile.
Non fraintendermi, anche la kawa è bellissima, ma per me ha uno stile troppo da manga. Per me la kawa più bella (parlando di estetica) è ancora la prima (che è poi quella che ho avuto).

Come naked in realtà la Z1000 è una moto molto meno estrema di quello che dice il look, però è anche un'ottima base per elaborare un bel naked da sparo. Il motore è ottimo. Il cambio è buono in quanto a meccanica. Io monterei un'altra forcella e un'altro mono (che sono poi i due punti critici della moto), un paio di pastiglie sintetizzate, una pompa radiale anteriore brembo 18-20 per i freni, un terminale in carbonio, un filtro dell'aria più permeabile.
In pratica così avrei una moto che su strada svernicia tutte le supersportive e che mi dà praticamente le stesse sensazioni di guida senza doverci lasciare un ginocchio o un polso dopo 10 minuti in sella.
E' poi la ragione per cui io sono tornato al naked.
Lascia stare che sono andato verso un 1.300 raffreddato ad aria, ma l'idea è proprio che la ninja l'apprezzavo praticamente sopra i 120 all'ora. Usandola praticamene solo su strada ogni mezz'ora mi dovevo fermare per i polsi, per le ginoccia o ... e il divertimento non c'era.