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Cambio Marce di una Moto
15928531
15928531 Inviato: 23 Gen 2018 18:01
Oggetto: Cambio Marce di una Moto
 

Salve, avrei un piccolo dubbio che riguarda il cambio marce di una moto:

-Se siamo in folle, per passare alla prima, per partire, basta premere giù la leva; per passare dalla 1° alla 2°, come bisogna fare ( cioè bisogna passare dalla 1°, alla folle e poi alla 2° e quindi alzare per ben 2 volte la leva ? - oppure se siamo in prima e vogliamo andare in seconda basta alzare solo una volta la leva? )

-La prima si usa solo per la partenza da fermo ?

-Per scalare dalla 5° in giù bisogna premere in basso la leva; per passare invece dalla 2° alla 1°, bisogna fare sempre 2°, poi Folle e poi 1° ?


GRAZIE
 
15928536
15928536 Inviato: 23 Gen 2018 18:12
 

Guarda io sono un motociclista da triciclo Chicco, neofita e impacciato ancora ma questo tuo dubbio scompare appena monterai in sella e proverai a girare in un parcheggio. Prima seconda lo fai con un unico movimento deciso, idem in scalata. La folle la devi cercare con un movimento più delicato del piede, diciamo che lo senti che non è entrata la marcia ma hai la folle, poi ti si accende la lucetta verd N. Tranquillo questa non sarà una difficoltà appena proverai, semmai sarà più cercare la folle
 
15928538
15928538 Inviato: 23 Gen 2018 18:24
Oggetto: Cambio Marce Moto
 

Quindi ricapitolando:

Per passare da 1° a 2° da fermo si fà: 1°,Folle,2°
Per passare da 1° a 2° in movimento si fà: 1°, 2° direttamente con un unico scatto.
Per passare da 2° a 1° da fermo si fà: 2°, Folle, 1°
Per passare da 2° a 1° in movimento ( Teoricamente visto che con è ottimo per il motore) si fà: 2°, 1°,
direttamente
con un unico
scatto.
 
15928544
15928544 Inviato: 23 Gen 2018 18:30
Oggetto: Re: Cambio Marce Moto
 

TopClass2018 ha scritto:
Quindi ricapitolando:

Per passare da 1° a 2° da fermo si fà: 1°,Folle,2°
Per passare da 1° a 2° in movimento si fà: 1°, 2° direttamente con un unico scatto.
Per passare da 2° a 1° da fermo si fà: 2°, Folle, 1°
Per passare da 2° a 1° in movimento ( Teoricamente visto che con è ottimo per il motore) si fà: 2°, 1°,
direttamente
con un unico
scatto.


Ciao,

capisco la tua preoccupazione, ognuno ha le proprie quando ci si avvicina a qualcosa di nuovo!
Come ti hanno già detto, però, fidati che nel momento in cui metterai il sedere sulla sella capirai che era inutile preoccuparsi icon_smile.gif

Il movimento di cambiare marcia viene naturale, ed è sempre di un singolo scatto.
NON esiste che tu debba fare due "scatti" del cambio per passare da 1^ a 2^ o viceversa icon_wink.gif

Ne che tu sia in movimento, ne che tu sia fermo!!

Non farti troppe domande, ti viene naturale... un po' come andare in bicicletta, mica ti chiedi come girare i pedali no?! rotfl.gif
 
15928551
15928551 Inviato: 23 Gen 2018 18:41
 

Brevemente... la folle e' una mezza marcia che sta' fra' la prima e la seconda.
Infatti non e' sempre facile azzecare questo punto critico del cambio.
Tanto che hanno dovuto istallare la spia sul cruscotto con la N di neutral = folle
che indica appunto questa posizione.

0510_saluto.gif
 
15928574
15928574 Inviato: 23 Gen 2018 19:28
 

In generale la folle va cercata se la vuoi. Sennò in movimento è quasi come se non ci fosse. Poi, siccome io sono una pippa, mi è capitato rare volte di andare troppo delicato col piede e mettere non volendo in folle (magari appena partito da un semaforo, tra svolte e incroci) ti accorgi di sgassare ma la moto non accelera, rimetti subito la marcia per riavere trazione e immediatamente ti guardi intorno sperando che nessuno abbia sentito/visto poi tiri giù l’occhialino parasole del casco, ci scompari dentro acceleri e cerci di scomparire per la figuretta ahahahah
 
15928588
15928588 Inviato: 23 Gen 2018 20:02
 

Ha spiegato bene ZioPigTurbo.

Aggiungo che, poiché tutti sappiamo che il folle è li in mezzo, quando cambiamo tra prima e seconda, e viceversa, inconsciamente spingiamo un poco di più. Ma non si passa per il folle, a meno di non volerlo trovare, che su alcune moto è pure difficile. Ma questo è un altro discorso.
 
15928629
15928629 Inviato: 23 Gen 2018 21:11
 

Link a pagina di Youtube.com

Al minuto 00.52 si vede bene il meccanismo e ti spiega il funzionamento, molto diverso dalle auto.
Come tutti ti hanno detto per trovare la folle devi proprio andare dolcemente con il piede perchè con un movimento normale si passa alla marcia successiva come si vede nel video.

Un'ultima cosa, sulle auto la prima si usa solo per partire mentre sulle moto lo spazio tra i rapporti è molto più ravvicinato e a volte metterai la prima per andature molto lente, specie ai semafori o curve lente strettissime. Anche perchè a differenza dell'auto (come in bici!) se vai troppo piano cadi!! Quindi meglio tenere la prima con un pò di acceleratore e il gioco è fatto!!

Non aggiungo altro per non farti fare confusione, ma sappi che è molto più facile da fare che a spiegare!!
 
15928941
15928941 Inviato: 24 Gen 2018 12:36
 

Immagina una stella che ruota. Nelle valli ci sono le marce, nelle punte la folle (in mezzo a tutti i rapporti c'è la folle). Una sola punta ha uno scavo che permette al meccanismo di fermarsi in folle. Tale scavo è tra 1a e 2a marcia. Non riesci a mettere la folle che c'è tra le altre marce, il meccanismo non ci si ferma.

Innestare una marcia si fa facile: premi il pedale o lo sollevi. Innestare la folle richiede molta più delicatezza e non capita, se non raramente, di mettere la folle invece della marcia. Nel passare tra 1a e 2a il normale movimento (intuitivo) porta sempre ad una marcia.

Nelle Kawasaki sei facilitato da un feedback sensoriale di tipo uditivo che i 'ngegneri giapponesi hanno finemente perfezionato nel tempo: ovvero il cambio è rumoroso come la bottega di un fabbro e il sonoro "clonk" che accompagna ogni marcia ti toglie qualunque dubbio icon_asd.gif
 
15929194
15929194 Inviato: 24 Gen 2018 21:33
 

cuneoman ha scritto:
Link a pagina di Youtube.com

Al minuto 00.52 si vede bene il meccanismo e ti spiega il funzionamento, molto diverso dalle auto.
Come tutti ti hanno detto per trovare la folle devi proprio andare dolcemente con il piede perchè con un movimento normale si passa alla marcia successiva come si vede nel video.

Un'ultima cosa, sulle auto la prima si usa solo per partire mentre sulle moto lo spazio tra i rapporti è molto più ravvicinato e a volte metterai la prima per andature molto lente, specie ai semafori o curve lente strettissime.


Scusate, approfitto anche io della vs. competenza meccanica ed esperienza di guida, entrambe sicuramente superiori alle mie per chiedere un paio di cose, se non sono OT:

1) se nel cambio moto a differenza dell' automobilistico non ci sono i sincronizzatori che mi pare di ricordare che sono dei coni che vanno ad accoppiarsi per attrito mentre i denti elicoidali dei rispettivi pignoni dentati sono sempre in presa, come è possibile che si può cambiare senza frizione? Se non sbaglio nelle auto i cambi non sincronizzati avevano denti diritti, l' elicodale sempre in presa che si innesta all' albero è arrivato dopo proprio per favorire la dolcezza degli innesti infatti prima di questi occorreva fare le doppiette; ma anche con i moderni sincronizzati nessuno che non sia un mago del volante con orecchio e sensibilità sopraffina, penso che si sognerebbe di innestare senza frizione, se non per necessità assoluta. In fin dei conti, nella moto abbiamo dente contro dente da innestare

2) Ricordo che lo scorso anno, quando ero a fare pratica con l' istruttore e mi aveva dato il 125, mi diceva più volte di non avere timore a passare anche dalla seconda alla prima anche in movimento, specialmente in vicinanza di uno stop o rallentamento da rotonda o precedenza da dare. E io da profano automobilista mi meravigliavo di questa possibilità, abituato come ero a mettere la prima con l' auto solo in partenza o al limite su forti pendenze.

Adesso è una cosa che faccio tranquillamente anche con il mio 300cc; ma dite che è una pratica usuale, normale, non stressante per il motore, oppure da riservare solo alle guide da neofita? Naturalmente si parla di velocità molto basse, direi meno di 20 all' ora
 
15929241
15929241 Inviato: 24 Gen 2018 23:47
 

2) Sono anche io neofita di moto, dico la mia ma è una mia opinione.

Le auto hanno un peso molto elevato e lo sforzo per le partenze da fermo è molto alto. Inoltre per parcheggiare o per fare certe manovre/rampe la velocità deve essere molto modulabile costringendoci anche a giocare con la frizione in alcuni (rari) casi. Da qui la frase "la prima la usi solo per partire". E i motori anche se benzina hanno coppia molto più in basso delle moto, appunto per superare le resistenze iniziali e manovre delicate. Se pensi al mio discorso riferito ad un camion si capisce ancora di più cosa intendo.

La moto invece ha una prima marcia molto più lunga, non serve tutta sta coppia per partire e può essere utile in certi tornanti molto stretti in salita dove se fosse più corta ci darebbe dei problemi a stare in equilibrio. Come in bici, se vai troppo piano cadi!! Inoltre così hai il vantaggio di "avere una marcia in più" nel senso che è una marcia vera che puoi sfruttare più spesso rispetto ad un auto.

Devi stare però attento, se metti la prima a velocità troppo elevate la ruota dietro tende a "bloccarsi" e quindi rischi di cadere. Ho scritto "bloccarsi, ma intendo "rallentare molto bruscamente" facendo perdere aderenza al pneomatico .

Invece tornando all'auto è sconsigliato mettere la prima in movimento perchè a velocità basse non entrerebbe con il rischio di grattate e a velocità molto basse fai comunque lavorare i sincronizzatori più del dovuto.

Il punto 1 invece non l'ho capito, potresti riformulare la domanda?
 
15929330
15929330 Inviato: 25 Gen 2018 9:13
 

Sui cambi auto, non so che dire.

Però è evidente che la prima delle moto è più lunga di quelle delle auto. Su certe sportive, in prima, fai ben oltre i 100 kmh. Se la velocità è consona, puoi usare la prima, sia in auto, che in moto. In auto magari solo su qualche rampa, mentre in moto la usi pure nel traffico, in piano.
 
15929453
15929453 Inviato: 25 Gen 2018 13:15
 

Diciamo che i vecchi cambi (tipo quello della 500) e delle moto vengono chiamati entrambi non sincronizzati ma non è la stessa cosa, quello della 500 non è sincronizzato ma non è sempre in presa.
Altra confusione si crea perché c'è chi chiama doppietta il rev-matching che si fa sulle moto, che in realtà è solo un colpo di gas in scalata e non una vera e propria doppietta.

I cambi delle auto moderne invece sono sempre in presa come quelli delle moto, ma hanno gli innesti con denti radiali ed i sincronizzatori (ormai sempre presenti, ma non necessari al funzionamento, servono solo per rendere più fluida e silenziosa la cambiata), volendo si può cambiare anche con quelli senza frizione, ma in pochi lo fanno perché si vanno ad usurare di più i sincronizzatori e perché gli innesti a denti radiali non sono molto adatti a farlo.

Sulle moto invece gli innesti sono di tipo frontale e senza sincronizzatori, anche cambiando senza frizione l'usura è bassa.

La prima marcia nelle auto viene sconsigliata da inserire in movimento perché avendo un rapporto molto alto le ruote fanno fatica a sincronizzarsi, inoltre alcune auto non hanno nemmeno la prima sincronizzata.

Ultima modifica di modelero il 25 Gen 2018 18:56, modificato 4 volte in totale
 
15929529
15929529 Inviato: 25 Gen 2018 16:08
 

Caramon77 ha scritto:
Immagina una stella che ruota. Nelle valli ci sono le marce, nelle punte la folle (in mezzo a tutti i rapporti c'è la folle). Una sola punta ha uno scavo che permette al meccanismo di fermarsi in folle. Tale scavo è tra 1a e 2a marcia. Non riesci a mettere la folle che c'è tra le altre marce, il meccanismo non ci si ferma.

Innestare una marcia si fa facile: premi il pedale o lo sollevi. Innestare la folle richiede molta più delicatezza e non capita, se non raramente, di mettere la folle invece della marcia. Nel passare tra 1a e 2a il normale movimento (intuitivo) porta sempre ad una marcia.

Nelle Kawasaki sei facilitato da un feedback sensoriale di tipo uditivo che i 'ngegneri giapponesi hanno finemente perfezionato nel tempo: ovvero il cambio è rumoroso come la bottega di un fabbro e il sonoro "clonk" che accompagna ogni marcia ti toglie qualunque dubbio icon_asd.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati


IMMAGINE PURAMENTE DIDATTICA la realtà è come nel video!!
Tutta colpa da Caramon77 e delle mie manie, non ho resistito!!
PS Ottimo esempio!!
 
15929610
15929610 Inviato: 25 Gen 2018 20:53
 

cuneoman ha scritto:


Il punto 1
invece non l'ho capito, potresti riformulare la domanda?



forse non sono riuscito a farmi capire, anche perchè non sono tanto competente in meccanica sebbene in fabbrica lavoro fianco a fianco a meccanici industriali.

Volevo solo dire che , fermo restando il fatto che sia moto che auto moderne hanno le coppie di ingranaggi sempre in presa, ma avendo le auto in più i sincronizzatori, mi sembrava più logico pensare che fosse più "obbligatorio" l' uso della frizione sulla moto piuttosto che sull' auto.

La spiegazione tecnica probabilmente me l' ha data Modelero poco sopra, facendomi notare la differenza tra innesti frontali ed elicoidali
 
15929615
15929615 Inviato: 25 Gen 2018 20:59
 

Canyon_500 ha scritto:
Sui cambi auto, non so che dire.

Però è evidente che la prima delle moto è più lunga di quelle delle auto. Su certe sportive, in prima, fai ben oltre i 100 kmh. Se la velocità è consona, puoi usare la prima, sia in auto, che in moto. In auto magari solo su qualche rampa, mentre in moto la usi pure nel traffico, in piano.


Questo d' accordissimo. Ma non intendevo tanto su quanto si potesse tirare la prima, intendevo proprio chiedere se fosse "mecanically correct" il passaggio pur a bassa velocità ma comunque sempre in movimento, tra la seconda e la prima
 
15929645
15929645 Inviato: 25 Gen 2018 23:52
 

plantigrado ha scritto:
intendevo chiedere se fosse "mecanically correct" il passaggio pur a bassa velocità ma comunque sempre in movimento, tra la seconda e la prima


Penso di averti già risposto sopra, comunque SI', lo farai molto spesso!! E senza accorgertene perchè le marce sono sequenziali (levetta su e levetta giù) e quindi ti basi più sulla velocità e giri del motore (a orecchio!!) che nel renderti conto realmente in che marcia sei. E non è affatto un problema perchè come abbiamo detto fin'ora è sfruttabilissima la prima marcia, molto utile in parecchi casi!!

Stai solo attento perchè se la inserisci vuol dire che stai andando piano e magari sei in una rotonda o in un incrocio mentre svolti (classico esempio quando devi svoltare a sinistra e devi aspettare un'auto che ti liberi il passaggio), quindi se hai il manubrio un pò sterzato, la moto anche solo leggermente piegata, una velocità bassa ma non bassissima (20/30 km/h, dipende dalla moto) rischi che la ruota perda aderenza e ti faccia cadere. Ora non voglio metterti paura, lo vedrai con il tempo!! Dipende anche dall'asfalto magari bagnato, dal peso/inclinazione della moto, da quanto lasci la frizione bruscamente.... Sicuramente farai numerosi seconda-prima e avrai modo da valutare la situazione.

A bassissime velocità invece non cambia nulla!!
 
15929688
15929688 Inviato: 26 Gen 2018 0:46
 
 
15929872
15929872 Inviato: 26 Gen 2018 16:16
 

OK. Grazie mille.
 
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