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Regolazione compressione in strada, vale la spesa?
15922468
15922468 Inviato: 8 Gen 2018 22:12
Oggetto: Regolazione compressione in strada, vale la spesa?
 

Premetto che c'erano già discussioni aperte sul setup ma mi sembra di andare OT con una domanda del genere in topic dove si parla puramente di regolazioni.
Ho in programma di cambiare mono e montare delle cartucce nelle forcelle, attualmente sono orientato su Bitubo ma il marchio è abbastanza indifferente.
Per quanto riguarda il posteriore, con una spesa intorno ai 500€ mi porto a casa un mono con precarico manuale, interasse ed estensione, per avere anche la regolazione della compressione la spesa si alzerebbe a 850 (non poco insomma); simile è il discorso delle cartucce per le forcelle, con 350 ci si prende il kit con sola regolazione in estensione e per avere anche la regolazione in compressione la spesa arriva a 500.
Quello che vorrei capire è quanto può tornare utile la regolazione in compressione (sia nelle forcelle e nel mono) e se può valere la spesa per un uso unicamente stradale.
 
15922472
15922472 Inviato: 8 Gen 2018 22:35
 

Dipende da quanto sei smanettone, ma in linea generale direi proprio di NO.

Poi, se hai l'occasione di mettere una sospensione completamente regolabile, male non fa di certo; ma spenderci 500€ in più apposta... tieniteli per altro icon_wink.gif
 
15922514
15922514 Inviato: 9 Gen 2018 0:05
 

Ciao .
Immagino che l' up-grade sia relativo all' MT 07 .
In linea di massima concordo con "Tommy" .
Nel senso che , soprattutto se non hai molta esperienza , una spesa del genere potrebbe non essere giustificata .
In parte perchè le molte possibilità di regolazione aumentano i rischi di "far casino" col setting , vanificando così il potenziale del kit .
Ed in parte perchè potresti non aver ancora maturato la sensibilità per capire in che modo intervenire sulle sospensioni per migliorare il tuo personalissimo feedback sulla dinamica della moto .
Ho conosciuto più di un motociclista che , dopo aver modificato il setting della propria moto , in direzione di un utilizzo più sportivo , in seguito si è reso conto di trovarsi meglio col set-up di serie .
Detto questo , avere la possibilità di modificare anche la frenatura idraulica in compressione è generalmente una cosa ottima , non solo in termini di un utilizzo sportivo , ma anche per incrementare il comfort di guida .
Sempre che , come detto , si abbiano l' esperienza e la sensibilità per tarare al meglio il potenziale disponibile .
Relativamente al "mono" , la regolazione della compressione viene generalmente abbinata ad un serbatoio dedicato .
Ed in genere i "mono" di questo tipo hanno una costanza di rendimento "a caldo" di livello superiore .
Cosa di cui tener conto , soprattutto se fai un uso molto sportivo della moto .



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15922518
15922518 Inviato: 9 Gen 2018 0:32
 

La mia paura è proprio di non riuscire a beneficiare delle modifiche alla compressione, anche se nonostante non sia da molto in moto (luglio 2016) ho comunque fatto 30000km quindi almeno la mia 07 la conosco abbastanza bene.
Se invece andassi con una via di mezzo come mono XZE11 e cartucce JBH (quindi con regolazione anche in compressione) potrebbe essere un buon compromesso oppure non avendo la stessa regolazione al posteriore diventerebbe superfluo averla all'ant? eusa_think.gif

Aggiungo anche che io avrei già le molle hyperpro all'anteriore con annesso olio (che già è un upgrade, e che ho ereditato dal precedente proprietario) difatti la mia idea era di prendere il mono hyperpro e revisionare le forche, però avere un mono regolabile e le forche senza nessuna regolazione mi sa di lavoro fatto a metà.
Senza contare che un mono progressivo su una moto che ha già un leveraggio progressivo mi sembra ridondante.
 
15922530
15922530 Inviato: 9 Gen 2018 7:29
 

Secondo me dovresti prima di tutto chiedere a te stesso in quale ambito il sistema sospensivo , nell' attuale configurazione , non ti soddisfa .
Affidarti all' esperienza di un buon sospensionista sarebbe senza dubbio una buona idea .
Meglio ancora se si trattasse di persona non "interessata" , cosa assolutamente non semplice .
Hai la possibilità di farti indirizzare da qualche amico motociclista con maggior esperienza ?
Consigliare quale configurazione possa fare al caso tuo senza conoscerti , nè averti visto guidare , mi sembrerebbe decisamente superficiale .
La tua è una moto che nasce con componenti relativamente basiche , perciò è sicuro che qualsiasi up-grade porterebbe in dote delle migliorie .
Più difficile sapere se queste migliorie sono ciò di cui hai bisogno , ed in quale misura .



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15922549
15922549 Inviato: 9 Gen 2018 8:56
 

Fossi in te almeno la regolazione in compressione (oltre che nel precarico) la prenderei.
Il difetto delle sospensioni di serie della tua moto (come di tante entry level e non solo) è la mancanza di regolazioni idrauliche.

La primavera scorsa feci rifare la forcella del mio CBF 1000 ST, ero stufo della forcella che sembrava non avere dentro nulla, mi rivolsi al mio meccanico esponendogli il problema, lui mi consigliò il kit di molle progressive Hyperpro a suo dire avrebbero dato più sostegno e migliorato la fase di estensione e compressione, in parte è stato così.
Premetto che per tutto il lavoro ho speso "solo" 150€ ma per me è stato una lavoro fatto a metà.
Avrei fatto molto meglio a seguire la mia testa e montare un kit di cartucce regolabili in estensione, compressione e precarico, quando hai queste regolazioni usi il precarico solo per variare l'altezza di anteriore e posteriore (ovviamente deve prima di tutto evitare i fine corsa) e poi con l'idraulica ti cuci addosso la risposta della moto.
Chiaro avrei speso più del doppio ma ora sarei super soddisfatto.

Come ti hanno detto sai tu in che modo utilizzi la tua moto, ma ti posso assicurare che queste regolazioni non sono così difficili da usare, basta partire per gradi ed ascoltare le reazioni della moto.
In linea di massima molti pensano che una sospensione dura sia meglio di una morbida, ecco non è così, ma questo lo scopri, letteralmente un click alla volta.

Ti faccio un altra domanda, quanto tempo pensi di tenere ancora la moto in questione?
Perchè sei il secondo proprietario, solo tu ci hai macinato sopra 30000km ed è uscito il modello nuovo, questo per dire che se pensi di cambiare moto entro poco allora spenderei il meno possibile (un neofita si sentirà gasato solo a leggere "mono sostituito". anche fosse fatto di cartone) perchè al momento della rivendita sarà un plus rispetto ad un altra moto ma non riprenderai quanto speso.
Al contrario, se pensi di tenere la moto ancora molto tempo, prenderei il mono migliore così acquisto fatto una volta e sei a posto.
 
15922550
15922550 Inviato: 9 Gen 2018 8:58
Oggetto: Re: Regolazione compressione in strada, vale la spesa?
 

modelero ha scritto:
Quello che vorrei capire è quanto può tornare utile la regolazione in compressione (sia nelle forcelle e nel mono) e se può valere la spesa per un uso unicamente stradale.


A prescindere dalla moto, a prescindere dall'esperienza di guida, a prescindere dalla propria competenza nella regolazione delle sospensioni, ecc. ecc. la risposta è "non ne vale la pena".

Tutto il pacchetto di regolazioni trova la sua traduzione su asfalti perfetti (pista o poche strade fortunate).
Sulle nostre strade con asfalti diversi, rattoppi, sporcizia, buche, tagli è più vincente il set up stradale con cui le moto escono dal concessionario.

Io me ne sono accorto in prima persona passando da un set up "cavallo a dondolo" ad un set up "sportivo".
Certo ci ho guadagnato in termini di precisione e feeling con la strada, ma ne ho perso in comfort visto che sento qualsiasi microimperfezione. Ma questo è dovuto principalmente alle sospensioni migliori, non alle varie regolazioni.
Tutte le regolazioni a disposizione le ho fatte ripristinare al loro punto zero e non le tocco finchè non mi capiterà di andare in qualche pista.
0510_saluto.gif

Quindi il consiglio, se hai intenzione di tenere la moto per un po', è di migliorare il reparto sospensioni con forcella e mono migliori, o almeno di farle revisionare. Le regolazioni fini le lascerei perdere.
 
15922555
15922555 Inviato: 9 Gen 2018 9:08
 

Perdonami ma questo non è vero.
Le sospensioni della tua Street sono regolabili, partendo da un determinato precarico, aprendo i registri idraulici avresti un miglior controllo della moto proprio per questo: puoi decidere quanto la sospensione si comprime o si estende ed è una gran comodità.

Ti posso assicurare che sulle stradine di campagna mi trovo molto meglio con il CBR 600 RR che con il CBF proprio per questo motivo, poi con il tempo ho trovato un assetto "strada" e, sto perfezionando, un assetto "pista" questo mi è possibile grazie alle regolazioni.
Con il CBF no, o è troppo morbida o è troppo rigida.

Spesso si associa una sospensione iper regolabile ad una sospensione buona sola per la pista, non è assolutamente vero, di fatti moto come la Cpaonord 1200, GS1200, 1290 Adventure ecc ecc montano sospensioni alle quali si imposta il precarico (solo, solo più bagaglio, con passeggero e con passeggereo più bagaglio) e le moto variano, a seconda dei valori letti dai sensori, la taratura IDRAULICA per avere il setting migliore.
Se la tua moto è dura prova ad aprire, anche di un solo click, le idrauliche in compressione ed estensione, poi mi dici.
 
15922578
15922578 Inviato: 9 Gen 2018 9:59
 

CBR_125R ha scritto:
Perdonami ma questo non è vero.
Le sospensioni della tua Street sono regolabili, partendo da un determinato precarico, aprendo i registri idraulici avresti un miglior controllo della moto proprio per questo: puoi decidere quanto la sospensione si comprime o si estende ed è una gran comodità.

Ti posso assicurare che sulle stradine di campagna mi trovo molto meglio con il CBR 600 RR che con il CBF proprio per questo motivo, poi con il tempo ho trovato un assetto "strada" e, sto perfezionando, un assetto "pista" questo mi è possibile grazie alle regolazioni.
Con il CBF no, o è troppo morbida o è troppo rigida.

Spesso si associa una sospensione iper regolabile ad una sospensione buona sola per la pista, non è assolutamente vero, di fatti moto come la Cpaonord 1200, GS1200, 1290 Adventure ecc ecc montano sospensioni alle quali si imposta il precarico (solo, solo più bagaglio, con passeggero e con passeggereo più bagaglio) e le moto variano, a seconda dei valori letti dai sensori, la taratura IDRAULICA per avere il setting migliore.
Se la tua moto è dura prova ad aprire, anche di un solo click, le idrauliche in compressione ed estensione, poi mi dici.


proverò 0509_up.gif
l'alternativa sarebbero le sospensioni elettroniche tipo la bmw s1000xr icon_asd.gif
 
15922664
15922664 Inviato: 9 Gen 2018 12:08
 

La regolazione alla compressione la puoi risolvere comunque con un olio di diversa densità, certo non puoi variarlo in 2 minuti come faresti con un cacciavite
 
15922672
15922672 Inviato: 9 Gen 2018 12:18
Oggetto: Re: Regolazione compressione in strada, vale la spesa?
 

modelero ha scritto:

Quello che vorrei capire è quanto può tornare utile la regolazione in compressione (sia nelle forcelle e nel mono) e se può valere la spesa per un uso unicamente stradale.


Per esperienza personale ti posso dire che le cartucce aftermarket "serie" migliorano l'assetto, l'assorbimento delle asperità stradali e il comportamento della moto in frenata.
Normalmente le dotazioni di serie di quasi tutti le moto sono da considerarsi "scarsotte", specialmente nel reparto sospensioni. Il fatto che queste cartucce abbiano la possibilità di essere completamente regolabili, è certamente un vantaggio, ma la cosa più importante, è che sono costruite decisamente meglio rispetto ad una sospensione di serie, quindi a prescindere dalle regolazioni, funzionano semplicemente meglio.
Il rovescio della medaglia è che sono leggermente più delicate e necessitano di più manutenzione.
Detto questo, se ritieni di avere problemi di assetto quali, chattering, o di scarsa aderenza, sicuramente potrai avere benefici, se invece la moto ti soddisfa e non hai particolari problemi di assetto tieni su quelle di serie.

Ciao
 
15922700
15922700 Inviato: 9 Gen 2018 13:10
 

Caballero77 ha scritto:
La regolazione alla compressione la puoi risolvere comunque con un olio di diversa densità, certo non puoi variarlo in 2 minuti come faresti con un cacciavite

Nì, nel senso che vero un olio più denso sarà più difficile da comprimere, ma non hai regolazioni, se dovesse essere troppo o troppo poco ti arrangi.
Chiaro che è una modifica dal costo più basso che una cartuccia completa.
 
15922743
15922743 Inviato: 9 Gen 2018 14:35
 

Premesso che si deve sapere cosa si vuole e che bisogna provare più volte fino a trovare la giusta densità nell'utilizzo voluto ( tenendo a mente che anche se ci si arriva a moto ben calda sui passi farà spesso più freschino che sulle piste ), ma ad addensare un olio nuovo appena revisionato sostituendone un tot con altro pari marca ma più denso è un attimo. Certo poi resta sempre che non si può intervenire in giro. Stà a Modelero cosa vuole tenere in tasca, se 500 € o il cacciavite

@CBR_125R : lo so che lo sai , l'olio non si comprime, "scorre"

EDIT : vale solo per le forcelle, il mono purtroppo non è facile aprirlo per il cambio olio in maniera spiccia, ma è anche molto più difficile che soffra come l'anteriore di sprofondamenti dato che non subisce compressione nelle staccate
 
15922749
15922749 Inviato: 9 Gen 2018 14:54
 

Ciao modelero, vedo che sei di Palazzolo, hai provato a sentire Zivi motor? è un meccanico e sospensionista di Rovato, magari lui potrebbe indirizzarti su cosa scegliere in base ale tue esigenze e sensazioni, kit molle, kit idraulici, kit idraulici e molle o cartucce.
 
15922754
15922754 Inviato: 9 Gen 2018 15:27
 

Caballero77 ha scritto:
Premesso che si deve sapere cosa si vuole e che bisogna provare più volte fino a trovare la giusta densità nell'utilizzo voluto ( tenendo a mente che anche se ci si arriva a moto ben calda sui passi farà spesso più freschino che sulle piste ), ma ad addensare un olio nuovo appena revisionato sostituendone un tot con altro pari marca ma più denso è un attimo. Certo poi resta sempre che non si può intervenire in giro. Stà a Modelero cosa vuole tenere in tasca, se 500 € o il cacciavite

@CBR_125R : lo so che lo sai , l'olio non si comprime, "scorre"

EDIT : vale solo per le forcelle, il mono purtroppo non è facile aprirlo per il cambio olio in maniera spiccia, ma è anche molto più difficile che soffra come l'anteriore di sprofondamenti dato che non subisce compressione nelle staccate

Hai ragione, pardon, ho scritto un'inesattezza. icon_wink.gif
 
15922876
15922876 Inviato: 9 Gen 2018 21:34
 

Sinceramente tutta questa gente in giro con cacciaviti per regolarsi le sospensioni...non la vedo mai...
E dire che di Passi ne faccio spesso (con annessi bar icon_mrgreen.gif ). E osservo...
Ben che vada se le fanno regolare dal loro meccanico e poi non le toccano più...
I più sofisticati regolano le idrauliche del mono quando aumentano il precarico (idraulico, mica quello bastardissimo a ghiera) a fronte della salita del passeggero.
Però sapere di avere delle pluriregolabili ci soddisfa (l'ego) icon_wink.gif

BMW l'ha capito benissimo, con ESA prima e la sua variante dinamica poi. Un pulsante e via. Perfetta la modalità semi-attiva (quella ha veramente senso).

Per girare sulle ns. disastrate strade una corretta ritaratura delle originali è quindi più che sufficiente. Adeguando magari il K della molla al ns. peso/esigenze. Ovvio, facendolo fare a persone specializzate. Spendendo 1/3.

Ok, ho un po' generalizzato, però... icon_cool.gif
 
15922878
15922878 Inviato: 9 Gen 2018 21:40
 

PaoloGrandi ha scritto:
Sinceramente tutta questa gente in giro con cacciaviti per regolarsi le sospensioni...non la vedo mai...
E dire che di Passi ne faccio spesso (con annessi bar icon_mrgreen.gif ). E osservo...
Ben che vada se le fanno regolare dal loro meccanico e poi non le toccano più...
I più sofisticati regolano le idrauliche del mono quando aumentano il precarico (idraulico, mica quello bastardissimo a ghiera) a fronte della salita del passeggero.
Però sapere di avere delle pluriregolabili ci soddisfa (l'ego) icon_wink.gif

BMW l'ha capito benissimo, con ESA prima e la sua variante dinamica poi. Un pulsante e via. Perfetta la modalità semi-attiva (quella ha veramente senso).

Per girare sulle ns. disastrate strade una corretta ritaratura delle originali è quindi più che sufficiente. Adeguando magari il K della molla al ns. peso/esigenze. Ovvio, facendolo fare a persone specializzate. Spendendo 1/3.

Ok, ho un po' generalizzato, però... icon_cool.gif

Beh vero anche quello che dici tu.
Però le persone che non vedo con i cacciaviti in mano poi si lamentano, sui forum, di come sospensiona una moto, della forcella che non forca e del mono che non mona...

Tutto il discorso che ho fatto è basato sul principio: chi più spende meno spende.
 
15922991
15922991 Inviato: 10 Gen 2018 8:38
 

PaoloGrandi ha scritto:
Sinceramente tutta questa gente in giro con cacciaviti per regolarsi le sospensioni...non la vedo mai...
E dire che di Passi ne faccio spesso (con annessi bar icon_mrgreen.gif ). E osservo...
Ben che vada se le fanno regolare dal loro meccanico e poi non le toccano più...
I più sofisticati regolano le idrauliche del mono quando aumentano il precarico (idraulico, mica quello bastardissimo a ghiera) a fronte della salita del passeggero.
Però sapere di avere delle pluriregolabili ci soddisfa (l'ego) icon_wink.gif

BMW l'ha capito benissimo, con ESA prima e la sua variante dinamica poi. Un pulsante e via. Perfetta la modalità semi-attiva (quella ha veramente senso).

Per girare sulle ns. disastrate strade una corretta ritaratura delle originali è quindi più che sufficiente. Adeguando magari il K della molla al ns. peso/esigenze. Ovvio, facendolo fare a persone specializzate. Spendendo 1/3.

Ok, ho un po' generalizzato, però... icon_cool.gif


e' un po' quello che ho cercato di dire anche io.
Va bene tutto, tutte le regolazioni possibili e immaginabili, ma una volta trovata la quadra insieme alla mano di un esperto sospensionista, a posto così.

La vera destinazione d'uso delle microregolazioni è per quelli che girano in piste diverse e per ogni pista vogliono/devono/possono adattare la moto per renderla più stabile sul dritto, più agile nei cambi di direzione o nella discesa in piega e guadagnare così quei decimi, se non quel secondo di vantaggio.
 
15923023
15923023 Inviato: 10 Gen 2018 9:20
 

Boh, sarà che mi sento l'ego soddisfatto...
In strada non tolgo il secondo al passo di certo, però mi piace sapere di poter correggere l'assetto in maniera ideale, per me.

Ripeto le regolazioni continue di idraulica non le hanno solo le moto da pista, anzi, le hanno portate alla ribalta modelli dall'utilizzo assolutamente stradale per avere maggior comfort.
Quindi avere ampie possibilità di regolazione non "fa figo" ,a può servire a migliorare l'utilizzo della moto in strada.

La penso così, piuttosto che un mono medio ed un terminale di scarico, ad esempio, preferisco spendere tutto nel mono.
 
15923036
15923036 Inviato: 10 Gen 2018 9:52
 

Dipende sostanzialmente da due fattori.

1) se modifichi o hai modificato a livello di prestazioni la moto (soprattutto a livello di impianto frenante)
2) se il setup generale del mezzo non è adatto a te

Nel senso che la regolazione in compressione serve per permettere alla moto di seguire il terreno meglio di come fa. Ora l'assetto standard è fatto per la moto così come esce di fabbrica ed è costruito per un pilota medio, cioè di circa 1.75 per 70 kg.
In genere, salvo che non parliamo di moto per la pista, in questa fase è consigliabile usare sospensioni non proprio al top in modo che tollerino un minimo di variazioni di peso/trasferimento di carichi/stile di guida ecc.
La regolazione in compressione serve di solito per armonizzare il comportamento del mezzo in frenata o in accelerazione. La parte dove puoi ottenere sicuramente incrementi di prestazioni superiori sul mezzo è la frenata, ed è anche l'unico aspetto che più facilmente sfrutti su strada.
Ora con incrementi grossi di prestazioni dell'impianto frenante è di fatto necessario dare più sostegno all'anteriore e quindi bisogna evitare che il trasferimento di carico fra gli assi sia troppo violento e allora lavori sulla compressione della forcella.
Un'altra cosa che entra in gioco è la massa del pilota. Diciamo che invece di essere 1.75 per 70kg sei 1.80 per 75, allora non fa tanta differenza. Ma se per esempio sei 1.95 per 100 kg il discorso cambia e non poco. Stessa cosa se sei 1.55 per 45 kg.

In ultimo per un assetto stradale devi cercare per forza un compromesso. E' impossibile avere l'assetto perfetto per tutte le situazioni.
Il mio consiglio è di provare ogni modifica su più terreni e tipi di curve e se hai un dubbio vai nella direzione che ti dà un margine di sicurezza maggiore anche se magari poi la moto non è velocissima nell'entrare in curva o cose simili.
Su un giro in pista cercare un assetto ottimale è normale, ma su strada le possibili variazioni di fondo e percorso sono tali che devi per forza trovare qualcosa che vada più o meno bene ovunque e perfettamente da nessuna parte o quasi.
 
15928639
15928639 Inviato: 23 Gen 2018 21:50
Oggetto: Re: Regolazione compressione in strada, vale la spesa?
 

modelero ha scritto:

Quello che vorrei capire è quanto può tornare utile la regolazione in compressione (sia nelle forcelle e nel mono) e se può valere la spesa per un uso unicamente stradale.


a mio avviso dipende da come guidi .

con una compressione aperta , sicuramente assorbi meglio le asperità ma devi essere piu' "morbido" nella guida inquanto nei "transitori" ( quando la sospensione si comprime non trasmette tutto il carico immediatamente) all'inizio dello spostamento della sospensione non si ha ancora molto carico sul pneumatico.

le molle non aiutano : all'inizio della compressione non restituiscono molta forza (forza =k x spostamento) . invece l'idraulica dipende dalla velocita' , quindi piu' veloce comprimi le sospensioni, piu' si oppone (pure troppo , ci vogliono le lamelle)

in pista ad esempio , sconnessioni permettendo, si tende a chiudere la compressione per velocizzare le manovre (e frenare subito forte) ...bisogna essere molto fluidi e coordinati ma veloci nel piegare la moto ... il tempo e' limitato ... e quindi bisogna trasferire il carico sulla gomma da subito.

in compressione, quelli piu' irruenti prediligono assetti rigidi, quelli piu' fluidi e morbidi (alla lorenzo per dire) ,un po' piu' morbidi.

sempre secondo me...
 
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