Subito dopo l'incidente, Diele è stato portato all'ospedale di Salerno per gli accertamenti di rito ed è risultato positivo sia ai cannabinoidi che agli oppiacei. E' anche emerso che Diele non potesse guidare, in quanto la sua patente era stata sospesa per un precedente problema di utilizzo di stupefacenti.

Galera... Senza se e senza ma.
Ma galera vera, senza sconti, senza attenuanti, galera e punto.

Non sono un fumatore ma qualche canna l'ho fumata e posso assicurarvi che il vero fattore di rischio, che fa capitare incidenti come questo è l'utilizzo del cellulare alla guida e non l'aver fumato.
Poi certo se le due cose avvengono in contemporanea i rischi quadruplicano.

Eccallà...

Il consumo di cannabis, per via del rallentamento dei riflessi (peggio: rallentamento oggettivo, ma pochissimo o per nulla percepito a livello soggettivo), è un fattore di rischio grave; non il più grave in assoluto, ma comunque grave.

A tale rischio fisiologico si somma poi quello psicologico dovuto all'auto-assolvimento; non si sente il bisogno di moderare il passo, perchè "è solo una canna". Unisci le due cose, e hai la ricetta per un disastro.

Conclusione: vuoi fumare? Fatti tuoi, ça m'est égal, non mi cambia una cippa. Ma fallo col sedere su un divano, non su una sella né su un sedile. Altrimenti non sei diverso dal signore oggetto del topic.

Si si, così cerca di attenuarsi l omicidio stradale per ubriachi e drogati

Non bisogna essere troppo severi senza conoscere com'è andata, magari è stata veramente una fatalità.

Indubbiamente se guidi con la patente sospesa, a prescindere dal motivo, sei in torto marcio, punto.

Però trovo che a livello stradale, lo smartphone sia la vera piaga odierna, unita agli over 65, la maggior parte guida senza avere idea di cosa sta facendo...

notizia del tg5 delle 20 : è in carcere, ma ben presto massimo 2 giorni ai domiciliari con il braccialetto elettronico che al momento non è disponibile altrimenti sarebbe già a casa... il giudice sta valutando di mandarlo ai domiciliari senza braccialetto elettronico... ed i familiari di quella povera signora uccisa preparano i funerali....

Normale. Se non c'è il rischio di reiterazione del reato o di fuga, non si applica la custodia cautelare.

Ho capito, ma qui il punto non è lo smartphone. E' (dice lui da fonti giornalistiche) che è un robboso, recidivo. E ora beccato con: oppiacei, cannabinoidi, e una busta di coca. La tipica attrezzatura da auto che si trova insieme al triangolo...
Qui non è una distrazione con lo smartphone, ma, ripeto, un drogato di m***a (con patente ritirata 2 volte, senza assicurazione) che non si è fatto scrupoli a montare in auto andare a Matera a una festa, andare verso Salerno e ammazzare una.
Quella dello smartphone è solo una goffa azione difensiva come inginocchiarsi davanti al padre ecc. ecc.
Poi chi vuole abboccare abbocchi.