HGH ha scritto:
Il comportamento dello scooterista è stato disprezzabile e ingiustificabile, questo è fuori dubbio. Però tra quello che ha fatto lui e commettere un omicidio c'é una differenza immensa, che il pensionato non avrebbe perso di vista se non avesse perso la testa.
Una persona "equilibrata" non sarebbe mai arrivata a tanto.
La lite stradale è stata solo l'innesco di un'escalation di violenza in un cervello spento, lo spintone a cui si risponde con un pugno, lo schiaffo a cui si risponde col coltello, il sonno della ragione che genera mostri.
Lamps!
Quoto in toto il tuo pensiero
42 ha scritto:
E perche' non qualcosa "all'incontrario"?
Perche' non una manovra scorretta da parte dello scooterista a cui l'anziano ha risposto con qualche rimostranza che ha scatenato lo sputo del giovane?
Non vi e' mai capitato di riprendere qualcuno per una manovra scorretta e sentirvi ancora insultare?
A me si', piu' di una volta... certo non ho ucciso, ne' ho mai pensato di farlo, ma in questa vicenda non darei nulla di scontato, sulla dinamica iniziale.
Possibile quello che dici, ma la reazione rimane del tutto fuori luogo...se dovessimo comportarci così tutti per delle infrazioni subite o fatte...quanti sarebbero ancora vivi e quanti in carcere?!