AG_KTM ha scritto:
boh, non mi convince... io sono per la scuola di pensiero per cui è meglio non complicare le cose semplici. Quello che mi chiedo è: se uno ha una disabilità che non gli consente di poggiare un piede a terra da fermo, come fa a spingere sulle pedane o a spostare il peso per fare le curve? Io, con il mio stile di guida (che può anche essere sbagliato), sento che lavoro tanto di gambe, molto più che di braccia
Infatti l'ideale nella guida sportiva è guidare il più possibile di corpo. Per una guida più rilassata però è sufficiente "lavorare" solo di manubrio.
Così come c'è una bella differenza di impostazioni tra chi corre (a piedi) in pista e la persona che si fa la corsetta per tenersi in forma.
E comunque perchè negare la possibilità di farsi un giro a chi con i mezzi "normali" si troverebbe in difficoltà? O evitare magari di spezzarsi una gamba perché quando vai ad appoggiare il piede scivola o trova un punto cedevole, come è capitato a tanti?
Comunque un francese, Paulus, paraplegico con lesione alta, quindi senza controllo fino al torace, ha girato in 2'06" al Mugello col suo GSXR 1000...però in strada non può guidare.