se sei un amante degli "anni del papà" perchè non valutare una cagiva mito ??? ero li li per proporre la rs 250, ma come prima moto forse potrebbe risultare esagerata

Io e zavorrina abbiamo puntato per lei (che come te ha l'obiettivo di diventare pilota e ha la tua stessa corporatura, anche se 5 cm in più) la KawaTappi Z 250 SL.

se sei un amante degli "anni del papà" perchè non valutare una cagiva mito ??? ero li li per proporre la rs 250, ma come prima moto forse potrebbe risultare esagerata

Se ami lo stile Retrò prova a dare un'occhiata alle moto Mash:

Piccolo dettaglio: budget per acquisto e per utilizzo-manutenzione?

Dai un' occhiata anche alle royal enfield, ce ne sono di carine.
Se invece valuti l'usato, a quel prezzo ti si apre un mondo

Per quanto riguarda i Monster c'è il 620 i.e. che costa poco, ha l'altezza giusta per te e non ha una posizione estrema, facendo un salto di parecchi anni in avanti il 696 è certamente più moderno, meno cancello, ma mi pare un po' troppo caricato sui polsi, fai riferimento anche a questo preziosissimo sito Cycle-ergo.com (quante ore ci ho passato sopra )

... quando avrò una figlia non toccherà altro al di fuori del cambio manuale

scherzi a parte, ho a malapena 3 anni in più di te (se hai la A2 vuol dire che hai tra i 18 e i 22 anni, fare la A2 a 22 anni è dar soldi a mio parere), comunque qualche dritta te la posso dare:

manualità, si suona strano a molti ma sinceramente ho conosciuto donne che mi fanno il mazzo in tutto, dalla meccanica alla guida e quindi tralasciando i pregiudizi di genere che molti hanno... quanto sei disposta ad imparare a lavorare su una moto e quanto sei disposta a riempirti le mani di unto e robaccia? Tieni presente che se vuoi risparmiare almeno cambio olio e filtri in casa devi farteli... alla fine una volta appresa le quattro robe della manutenzione periodica quando dedichi 3 ore è tanto... (ti assicuro di tempo non ne ho e ho smontato, rimontato, modificato la mia attuale vecchiaccia abbastanza da conoscerla quasi a mena dito)

genere di moto, tuo papà ha avuto grandi icone del passato: la R80G/S è una enduro a tutti gli effetti, anzi è una delle poche GS da fuori strada!! la laverda 750SF se qualcuno non la conosce è questo gioiello di meccanica Link a pagina di Atico.nl (non so l'anno, ho preso una '72 perchè forse è la più iconica). Da quel che hai provato "dietro" cosa ti piace di più? una enduro-stradale (impostazione fuoristradistica ma alla fine guida almeno al 60% stradale) o una sportiveggiante?

passando ai consigli, hai guardato la guzzi V7 ? è pesantuccia ma è molto bassa come seduta, estremamente sportiveggiante nella posizione e retrò. Inoltre è estremamente equilibrata quindi basta un soffio per tenerla in piedi. Come manutenzione basta cambiar olio secondo i tagliandi che non ha nemmeno catena corona e pignone (è come la R80 di motore, anzi le BMW sono le Guzzi dalle tette mosce

immagini visibili ai soli utenti registrati

(ho un R1200R LC in casa).

molto, molto carina! spulcerò l'usato!

Il mio problema è che chiaramente non posso fare una valutazione sulla guidabilità non avendole mai provate (tre metri sul monster non fanno testo, e manco quelli sulla Laverda ). onestamente sarei ugualmente contenta sia con una Monster (continuo a citare lei perchè tra le naked è quella che davvero mi acchiappa) che su qualcosa come il V7, ma la guidabilità? a prescindere dall'altezza che si impara a gestire, io mi ci voglio divertire, senza sudare sei camicie ogni curva!

sì, divento logorroica.

che genialata è questo sito?! fantastico!
comunque sì, ho guardato anche il 620 che però. per quanto le differenze siano minime esteticamente, non mi attira come il 696! l'altezza minima della sella varia di molto? perchè io sono salita svariate volte al posto di guida del Monster di papi, che però è 810mm se non mi sbaglio.. per cui non sono bene riuscita a rendermi conto di quanto la tipologia di sella possa influenzare l'appoggio del piede (il mio riferimento di guida è il Liberty che è 795mm se non sbaglio, però ovviamente cambia tutto, tra posizione in sella e forma della sella ). ovviamente la valutazione del carico sui polsi va fatta, anche perchè comunque la userei anche in città nel traffico - anche se per un tragitto davvero breve, 15 minuti al massimo - per cui ahi! però, per quanto mi riguarda, estetica batte sofferenza!

Secomdo me ottima moto per iniziare. Sempre secondo me non incorrere nell'errore di prenderti una moto troppo piccola per far pratica,non serve,comunque se non accenti il cervello un 125 2t va gia parecchio per farsi male e poi te ne stancheresti presto col risultato di dover cambiare moto.

il 696 va molto bene,ottimo il motore e dei freni fantastici.Anche come ciclistica non e' male.la mia compagma lo ha avuto per un'anno poi e' passata all'848 col quale da la paga a parecchi "maschietti"sulle strade curvose in slovenia. Secomdo me ottima moto per iniziare. Sempre secondo me non incorrere nell'errore di prenderti una moto troppo piccola per far pratica,non serve,comunque se non accenti il cervello un 125 2t va gia parecchio per farsi male e poi te ne stancheresti presto col risultato di dover cambiare moto.

Io ho l'esperienza opposta: all'epoca suggerii alla mia ragazza, che mostrava notevole entusiasmo, di iniziare con una SV 650: reputandola una media facile e a buon mercato. Facendola breve non è mai riuscita ad entrare in sintonia con il mezzo ed ora praticamente non guida più, è terrorizzata dalla sola idea di dover affrontare un tornante. Ora sto cercando di farle prendere una moto più piccina e gestibile, ma è riluttante...

Per il resto, per quanto mi riguarda, sette anni fa cambiai il mio 125 2T dopo tre anni, soltanto perché ripararlo non mi conveniva. Dunque è perlomeno bizzarro incitare qualcuno con esperienza nulla a iniziare con moto impegnative, essendo convinti a priori che chiunque si stufi di un 125 in una settimana. Se per qualcuno può funzionare, per altri (la maggior parte secondo la mia esperienza) è un trauma che nel giro di un paio di stagioni gli fa chiudere con la moto.

è quello cui pensavo.. e poi sono proprio innamorata dell'estetica, quindi suppongo che comprare un'altra moto sacrificando le forme per una presunta guidabilità migliore sia una cavolata. concordo sul fatto che se uno non ha cervello si fa male - e fa male agli altri - anche su un triciclo! volevo assicurarmi che fosse una moto gestibile (parlo di stazza, peso, posizione, sterzo) e abbastanza morbida, insomma che perdoni abbastanza errori che può far un novellino!

si comunque si sta parlando che inizia con 48 cavalli, non 70...

Penso che da quella moto non sia mai arrivata a tirarne fuori più di una ventina. I fattori critici sono altri: peso, equilibrio, comportamento e sensazione di controllo che una moto permette ad un neofita. Esempio concreto: molti alle prime armi non hanno sensibilità e sono assoggettati dalla potenza del freno anteriore. Se gli capita di spaventarsi (far scomporre la moto, oppure bloccare e cadere, anche a bassa velocità) tendono a non usarlo più, con conseguenze devastanti sulla guida e sul controllo.

Due punti fondamentali:
* Quello che per un motociclista con esperienza è un giocattolo, per uno che inizia può essere già decisamente impegnativo!

* Il depotenziamento (indipendentemente da come è implementato) non rende una moto più facile per chi inizia ed apre poco il gas di suo. Il depotenziamento serve unicamente a limitare la possibilità di fare pasticci quando si comincia ad acquistare una (falsa) sicurezza.