ipsilon74 ha scritto:
e tute di cui hai parlato sono omologate o no?
ciao
Mi permetto di fare una precisazione sul tema, in attessa della risposta del bon vecchio GINOX.
Esistono, a grandi linee, due tipi di certificazioni europee per abbigliamento da moto (esclusi guanti, stivali, occhiali, pettorine contro il lancio di detriri en 14021).
Quello da impatto meccanico (en 1621-1 e en 1621-2) e quello per i capi (en 13595).
Mentre le prime due norme sono motlo diffuse (la prima è anche di -relativamente -semplice omologazione, dal punto di vista della realizzazione), la seconda un po' meno (vedi finti paraschiena)., la seconda è poco diffusa.
Essa sancisce la resistenza all'abrasione, taglio, scoppio, resistenza delle cerniere e tipo di costruzione (dimenticato qualcosa?). E' già ridimensionata (come anche lo è la en 1621-1 e la en 1621-2) rispetto al progetto originario ( o agli obiettivi di alcune persone che combattono per la sicurezza in moto) proprio grazie ad alcune aziende italiane. Nonostante ciò è poco usata perchè ritenuta "difficile" etc. etc. Comunque le tute che costano poco (ma non solo quelle, vedi mtech) in generale hanno una resistenza all'abrasione, scoppio etc. minima, praticamente non proteggono. Nemmeno dagli urti, difatti lacerandosi la pelle le protezioni da impatto meccanico si spostano.
Anche i giubotti in tessuto hanno scarsa resistenza all'abrasione (cordura 600 compresa), penso che solo la serie halvarssons safety sia omologata con la en 13595 è nello stesso tempo realizzata in tessuto.
Sono pochi anche i guanti omologati, purtroppo. I pochi che lo sono hanno una resistenza all'abrasione fino a 6 volte superiore ad alcune tute (2 contro 12 secondi) e moooolto superiore ad alcune giacche in tessusto (0.5/0.9 secondi contro 12 secondi).
Sepro di aver chiarito un po' la normativa (ho scritto un pdf a proposito, vediamo se sarà pubblicato...) e mi scuso di eventuali errori dovuti alla fretta.