loregori63 ha scritto:
Zingarata francese su strade che ho imparato ad amare lo scorso anno, ma che in questo si sono arricchite di nuove scoperte. Non nascondiamocelo: è stato molto, molto impegnativo dal punto di vista fisico, anche i più scafati erano stanchissimi alla fine, il gruppetto emiliano-romagnolo soprattutto che si è sorbito centinaia di km in più per andare e tornare. Per quanto riguarda noi, ciliegina amarissima su una bella torta: coda assolutamente terrificante da Finale Ligure a Savona, veicoli praticamente fermi su tratti con gallerie lunghe e viadotti, con la necessità (e mi considero fortunato rispetto ai poveri automobilisti...) di fare zig-zag per almeno un'ora abbondante fra i veicoli, con le borse laterali...
Ciò detto:
(chiarito il concetto?)
Posti nuovi stupendi, cime fatte anche due volte anche se involontariamente (il Galibier), soprattutto la seconda in mezzo alle nuvole, e poi Iseran, Bonette, Vars, Turini, e altri di cui non ricordo il nome.
Mi ha fatto veramente piacere conoscere meglio alcune persone con cui magari scambiavamo un saluto veloce ai raduni o ai giri e di conoscerne nuove veramente simpatiche.
Appena posso, posto il mio materiale, per ora solo...
GRAZIEEEE!!!
PS... Gianni, stanotte ho dormito, finalmente! (Roberto, anche te, vero?)
dici bene quando affermi che queste tre giorni non sono affatto facili.....sono tirate, impegnative ma è grazie a queste difficoltà che si crea un bel rapporto tra le persone......viene fuori il peggio e il meglio
direi che te la sei cavata alla grande 
a parte la pressione delle gomme 
) veramente un giro da paura, in tutti i sensi. 
