Il TWT......
Pochi sanno (e io non sono tra quelli) quanto impegno e lavoro ci sia dietro ad un evento di questo tipo.
Qualcuno (e io credo di essere tra quelli) può solo immaginarlo.
Qualcuno invece non se ne preoccupa nemmeno ed è pronto a ricordare che, rispetto alle "promesse" qualcosa è mancato.
Se debbo dire la verità, quello che mi è rimasto più impresso del TWT (ed è il mio terzo, il più bello e completo che abbia vissuto) non è stato il ritrovarmi in allegria con amici e soci del motoclub che conosco più o meno bene da alcuni mesi o anni, non è stato godere di tutto il meraviglioso lavoro fatto dagli organizzatori, non è stato il giro nel tempio della velocità, non è stato ne' il motogiro del sabato e neppure quello della domenica, non è stata la cena del sabato e nemmeno il pranzo della domenica, e nemmeno l'arrivo con il gruppo lazio che mi ha permesso di condividere momenti che diversamente, per occasioni ed anche un po' per carattere tendo ad evitare, forse risultando asociale invece che solo un po' riservato.
Quello che mi è rimasto più impresso è stato altro.
Il viso e l'animo deluso di uno degli organizzatori che mi ha raccontato di non essere riuscito (come non sarebbe riuscito nessuno) a soddisfare una richiesta impossibile.
Beh, questo mi è rimasto più di tutto del TWT, e non me ne vogliano gli organizzatori, ma il segno più grande e purtroppo non felice che mi è rimasto è stato questo.
So che, come gli altri "membri dell'organizzazione TWT", ha dato il massimo e per mesi ha lavorato affinchè tutto procedesse come da programma.
Credo che, nel bene e nel male il raduno sia stato ancora un grande successo, credo che i numeri parlino ma ancor di più parlino le persone e i commenti che prima di questo mio sono venuti e dopo il mio verranno.
La perfezione non esiste e chi vive in un "mondo di persone" lo sa.
Questo raduno fa parte di questo "mondo di persone" che è diverso dal mondo dei numeri, degli orari, degli appuntamenti e dei programmi, nonostante si faccia di tutto per far quadrare orari, appuntamenti e programmi.
La moto prima di tutto ci insegna che spesso (ma non sempre) si sa da dove e quando si parte, ma non si sa dove e quando si arriva (e se si ha una moto italiana come me, spesso non si sa nemmeno se si arriva...
) ma il bello sta anche in questo, e più profondamente, nel viaggio.
Il viaggio di questi 2 (per qualcuno anche 3) giorni è stato bello perchè vissuto serenamente tra "persone".
Per qualcuno è stato rovinato da "2 gocce di pioggia".
Per la maggioranza è stato rallegrato da 3 giorni di un "sole" molto speciale.
Un sole che è stato tale proprio grazie a chi "non è riuscito a soddisfare tutti in tutto".
Per chi non è stato soddisfatto, ci saranno occasioni per mettere in piedi una replica sul campo almeno degna di questo evento, per tutti gli altri...al prossimo TWT!
hhihihiihhiih, sto elaborando il video di sabato sera