Rientrati a Tarquinia, docciati, mangiati e svuotate le borse.
Il mio quinto TWT è stato magnifico, come sempre. Giusy ed io abbiamo un "debole" per questo raduno, che per noi ha un significato speciale. Il meteo ci ha regalato tre giorni splendidi e ne abbiamo approfittato. Partenza venerdì nel primo pomeriggio da Tarquinia. Aurelia fino a Grosseto poi Siena e la Chiantigiana fino a Ponte a Ema. Di lì, per fare prima, un po' di A1 fino a Barberino e poi dritti al Mugello Verde.
Troviamo subito i "soliti noti", saluti e chiacchiere, registrazione e dritti in camera. A cena, mentre approfittiamo della squisita schiacciata gentilmente offerta da Kaa, facciamo conoscenza con due nuovi, simpaticissimi amici, Paolo (Photodrip) e Maria Assunta, da Genova che sono anche i nostri vicini di casetta. Durante la cena, si organizza la mattinata del sabato. Sotto le pezze con una certa celerità anche per scaricare una settimana di lavoro.
Il sabato è assolato, l'ideale per andare in moto. Un manipolo di intrepidi parte alla volta di Futa, Raticosa e Giogo di Scarperia. Ma la destinazione finale è Cosimo de' Medici dove abbiamo prenotato per una sontuosa fiorentina. In perfetto orario ci raggiungono anche Paolo e Maria Assunta. Il pranzo è squisito e ben gradito da tutti. Siccome sono un buono, mi sacrifico e decido di portare Paolo e Maria Assunta a fare il giro della mattina. Un po' con la fiorentina sullo stomaco, li costringo, poveretti a partire rapidamente per evitare di imbottigliarci nell'oceanico gruppo del Tinga che faceva lo stesso giro.
Infatti li troviamo in cima alla Raticosa. Il tempo di qualche foto e si riparte per Poggio Tignoso e poi il Giogo dove ci fermiamo per un caffè e ci godiamo l'arrivo dell'ondata di Tingavertiani.
La cena scorre piacevolmente tra i "contributi" dei vari amici. Vengo inaspettatamente (e immeritatamente) premiato per la moto turistica (Mukkona ed io ringraziamo sentitamente). Forse si dovrebbe istituire un premio per la zavorrina più misericordiosa nel qual caso Giusy se lo sarebbe meritato appieno avendo rinunciato al suo adorato mare per accompagnarmi nella gelida Norvegia!
Verso le 22:30 la stanchezza si fa sentire e ce ne andiamo sotto le pezze.
Questa mattina, l'esperienza del giro al Mugello. Beh, che dire, innanzitutto pensavo si sarebbe andati a 40Km/h. Invece devo dire che l'andatura, pur forzatamente limitata, era piacevole e consentiva di godersi la pista. Certo, mentre andavo tranquillamente in giro con Mukkona a 80-90Km/h pensavo a quelli che percorrevano le stesse curve a velocità ben maggiori e mi rendevo conto di quali scariche di adrenalina si debbano ricevere affrontandole. Davvero una bella esperienza!
Purtroppo, però, i tempi si sono dilatati e quindi siamo stati costretti a scappare via senza neanche salutare. Scusateci!
Lo staff, come sempre, è stato eccezionale: tutti si sono prodigati con un sorriso per rendere questi due giorni e mezzo indimenticabili. Senza di loro il TWT non ci sarebbe e noi avremmo perso un'occasione manifica per stare insieme! Grazie, di cuore!
Nei prossimi giorni caricherò le foto!