davidsnow ha scritto:
Ma tra il raccordo ed i collettori hai messo la boccola di grafite? Non è che è per quello che perde?
Visto che in precedenza si è parlato della questione legata alle omologazioni vorrei cercare di chiarire la questione (io monto un mivv gp carbonio con raccordo non catalitico).
I mezzi euro 1-2-3 sono comunemente detti "catalitici". In realtà, se questo discorso è vero per le auto, non è altrettanto valido per le moto. Per le due ruote, infatti, la normativa europea impone il catalizzatore solo alle euro 3. Facciamo attenzione però: non è detto che una moto euro 2 o euro 1 non sia provvista di catalizzatore (che, se presente, non deve essere tolto), sto solo affermando che, in teoria, possono esistere moto euro 1 o euro 2 che, ORIGINALI, sono sprovviste di catalizzatore. Di fatto tutte le euro 2 che conosco lo montano, ma non tutte le euro 1: tra queste, le nostre cbr600f fino al 2003.
Le nostre bambine sono euro 1, rispettano il capitolo 5 della direttiva 97/24 ce (e dette quindi, impropriamente, "catalitiche") ma non hanno il catalizzatore. Ciò comporta che nel foglio sia citato solo il capitolo 9 (che è poi quel 9 cerchiato sul silenziatore).
Possiamo quindi dire che per le nostre non c'è alcun bisogno del raccordo catalico. A ulteriore sostegno di questa interpretazione c'è la revisione: in essa vengono controllate le emissioni e non abbiamo alcun bisogno di elargire la "mancia" per passarla perchè siamo in regola.
Visto che in precedenza si è parlato della questione legata alle omologazioni vorrei cercare di chiarire la questione (io monto un mivv gp carbonio con raccordo non catalitico).
I mezzi euro 1-2-3 sono comunemente detti "catalitici". In realtà, se questo discorso è vero per le auto, non è altrettanto valido per le moto. Per le due ruote, infatti, la normativa europea impone il catalizzatore solo alle euro 3. Facciamo attenzione però: non è detto che una moto euro 2 o euro 1 non sia provvista di catalizzatore (che, se presente, non deve essere tolto), sto solo affermando che, in teoria, possono esistere moto euro 1 o euro 2 che, ORIGINALI, sono sprovviste di catalizzatore. Di fatto tutte le euro 2 che conosco lo montano, ma non tutte le euro 1: tra queste, le nostre cbr600f fino al 2003.
Le nostre bambine sono euro 1, rispettano il capitolo 5 della direttiva 97/24 ce (e dette quindi, impropriamente, "catalitiche") ma non hanno il catalizzatore. Ciò comporta che nel foglio sia citato solo il capitolo 9 (che è poi quel 9 cerchiato sul silenziatore).
Possiamo quindi dire che per le nostre non c'è alcun bisogno del raccordo catalico. A ulteriore sostegno di questa interpretazione c'è la revisione: in essa vengono controllate le emissioni e non abbiamo alcun bisogno di elargire la "mancia" per passarla perchè siamo in regola.
Cavolo non lo sapevo! Sono sempre rimasto indeciso per questo motivo... A saperlo l'avrei già comprato!!
A proposito, ho trovato un mivv gp usato a 180€.secondo voi è un buon prezzo? A me sembrava un filo alto per essere usato