Sì può darsi che sia distratto, mi capita sovente...
qui c'è tutto il necessario Link a pagina di Unifi.it
pag. 32 = Citazione:
Si vuole studiare il comportamento di un motociclo in curva in condizioni di moto
uniforme: il motociclo percorre una curva con raggio di curvatura costante a
velocità costante (condizioni stazionarie). Per semplicità non si considerano
dunque le ‘‘fasi transitorie’’ di ingresso ed uscita curva.
A differenza di un autoveicolo, durante una traiettoria curva il motociclo è inclinato
(rollio) verso l’interno della curva. Anche lo sterzo è ruotato dalla stessa parte.
pag. 33 = Citazione:
Un motociclo, nel moto uniforme in curva in curva, può presentare un comportamento:
• Neutro: per garantire l’equilibrio del motociclo in curva il pilota deve esercitare una coppia
al manubrio nulla.
• Sovrasterzante: per garantire l’equilibrio del motociclo in curva il pilota deve esercitare una
coppia al manubrio negativa, cioè discorde con la rotazione dello sterzo.
• Sottosterzante: per garantire l’equilibrio del motociclo in curva il pilota deve esercitare una
coppia al manubrio positiva, cioè concorde con la rotazione dello sterzo.
coppia nulla non significa sterzo diritto, come coppia negativa non significa manubrio girato oltre la tangente della curva ma si tratta solo di una correzione di guida, idem per coppia positiva con riferimento alla tangente al contrario.
pag. 37 = Citazione:
Nella realtà l’angolo di rollio è influenzato anche dalla posizione del
pilota sulla sella:
a) Pilota immobile sulla sella =>; il
baricentro rimane nel piano del
motoveicolo =>; l’angolo di rollio è
quello calcolato.
b) Pilota verso l’esterno =>; il baricentro
si sposta verso l’esterno della curva =>;
si deve inclinare di più il motoveicolo.
c) Pilota verso interno =>; il baricentro si
sposta verso l’interno della curva =>; si
deve inclinare di meno il motoveicolo.
Nelle competizioni il pilota sposta il
proprio corpo verso l’interno della
curva in modo da ridurre il rollio del
motociclo e controllarlo meglio.
fosse come dici te, sarebbe il contrario, maggiore angolo di rollio, maggiore velocità senza usare lo sterzo.
pag. 38 = Citazione:
Si consideri il moto uniforme in curva di un motociclo; se le ruote fossero in condizioni
di puro rotolamento, il vettore velocità V sarebbe contenuto nel piano delle ruote
(angolo di deriva nullo). Solo quando V -> 0 (forza centrifuga assai limitata) gli angoli
di deriva possono essere trascurati. Si parla allora di condizioni di sterzatura cinematica. (inesistente nella realtà ndr.)
Per generare le forze laterali di reazione in curva è necessario uno strisciamento laterale
del pneumatico rispetto al terreno (anche se, come visto, nasce una forza laterale anche
per effetto del rollio). Lo strisciamento è fisicamente collegato alla presenza di un
angolo di deriva diverso da zero; in generale gli angoli di deriva non sono nulli e si
parla in questo caso di condizioni di sterzatura dinamica.
Qui non commento... è scritto tutto.