Ciao,
bisogna premettere alcune cose.
Che nel corso degli anni le normative per la rimessa in circolazione di veicoli d'interesse storico,
radiati d'ufficio, radiati per utilizzo su aree private, radiati per (teorico come succedeva una volta ) conferimento a centri di demolizione,
è stato un sussegguirsi di cambiamenti, circolari ministeriali e soprattutto, interpretazioni delle varie motorizzazioni
ed aggiungiamo anche qualche acrobazia burocratica di qualche intraprendente titolare di agenzie di pratiche automobilistiche.
Diciamo che nei casi di veicoli che risultavano demoliti, il grosso problema per riaprire la pratica , era risalire all'originario numero di targa,
da qui anche l'illecito traffico di sole targhe e libretti, venduti per dare nuova vita ai mezzi.
Se è tutto in regola, cioè risulta reimmatricolato nel 2002,
e il numero di telaio non risulta manomesso, il libretto è ok, la targa è ok,
secondo me non farti troppe domande.
Goditi il tuo 380.
Ovviamente, è meglio che iscrivi la moto FMI o ASI, così puoi avere una copertura assicurativa che riconosca il valore del mezzo, altrimenti, in caso di sinistro,
lo valutano come se non avesse nessun valore.