"Ecco."
"Lo sapevo."
"Ho fatto la vaccata più grande della mia vita."
"La mano sinistra, fa male!Lo sterzo, è ridotto! Dannazione devo fare manovra per passare di qui!"
"Accidenti non vedo nulla negli specchietti!"
"E come se non bastasse, il concessionario mi ha lasciato la moto con così poca benzina che probabilmente non riesco ad arrivare neanche al secondo benzinaio!"
Questo è stato il ritiro della mia bellissima Brutale 800, non uno dei migliori starete pensando.
Come darvi torto d'altra parte?
Già, tutto è iniziato alla giovane età di 14 anni quando chiedevo ai miei genitori disperatamente un motorino. Arrivavo addirittura a scriverglielo di nascosto sulla lista della spesa! Ma niente...
Mia madre aveva paura, qualche anno prima della mia nascita il figlio dei nostri vicini era morto in un incidente in moto.
Mio padre era dell'idea che se sei tu a portare la moto, e non la moto a portare te, puoi star più tranquillo. ...ma il motorino COSTA!
Quindi nulla.
Per farla molto breve il piccolo Federico aspetta e spera.
Alla veneranda età di 21 anni arriva il motorino di mia sorella, comprato coi suoi soldi, e che gentilmente mi concedeva quando volevo.
A 23 per un allineamento di astri mi ritrovo con la necessità di un mezzo di trasporto, qualche soldo da parte e nessuna voglia di fare un'altra patente, quindi prendo un 125. Un bell' RS125 che mi accompagna per circa un anno e mi fa imparare tante cose. Purtroppo non quante vorrei, perchè a causa del miscelatore grippo violentemente in una calda giornata di agosto distruggendo: candela, catena, testa, cuscinetti di banco e cambio!
Arrivo ad oggi.
Mi ritrovo a vivere ancora coi miei, con un posto di lavoro a tempo indeterminato e qualche soldo da parte.
La moto è stata sempre il mio sogno, ma mai avrei creduto di poter seriamente posare gli occhi su una MV nuova!
Sommo questi due pensieri e arrivo alla conclusione: "...e se prendessi una di queste nuove MV a 3 cilindri?"
Tanti tentennamenti, tanti dubbi, tanti dilemmi. Alla fine mi decido: vada per la 800!
Arriviamo quindi all'inizio del racconto: Mi ritrovavo in mezzo a un traffico non particolarmente intenso, con disagi che neanche l'rs 125 mi aveva mai dato!
Mi sono maledetto, ma è durato poco. Molto poco!
Superato qualche semaforo ed ero già perfettamente a mio agio con i comandi: il gas tranquillo, molto più di quanto pensassi, e progressivo, i freni nuovi e leggermente scivolosi, ma gestibilissimi.
La posizione di guida non stanca (se si è da soli), e quando ci si prende la mano con gli spazi di manovra, non è neanche tanto male da muovere nel traffico!
La amo.
Non ci sono altri modi per spiegare quel che provo! So solo che voglio stare in sella ancora, e ancora, e ancora.
La testa è collegata, anzi collegatissima! Gomme: belle cerate; sensibilità al polso: ottima sì, ma nuova, e ci devo fare l'abitudine; freni: da rodare... insomma vado veramente con calma. Anche se sono rigido, sento che la moto può fare molto di più.
Passano i km e mi ritrovo su una strada più aperta e mi dico che forse, anche restando in regime da rodaggio, posso aprire un pò di più! Sembrava quasi di guidare il vecchio scooter, e questo non era accettabile!!
Spalanco un po' e sento una rabbia inaspettata dal motore. Dai 3500 giri prende già bene, e su fino ai 5500 in un attimo e poi un'altra marcia!
Arrivo a 80 all'ora, non molto, ma un nuovo mondo rispetto a tutto il resto che abbia provato!
Rientro a casa, metto la moto in box, e ancora non credo a quello che ho appena chiuso sotto chiave... un sogno!
Passano diversi giorni, e io prendo la moto sempre per andare a lavorare. Non è molta strada, ma vale sempre la pena di farla su due ruote!!
Noto che ogni tanto il cambio sembra un po' impuntarsi fino a che non si rilascia leggermente la frizione. Tanto che fino a che non si fa questo movimento, non cambia neanche il numero della marcia sul display... mah... Succede anche a voi?
Altra nota del cambio è la rumorosità... si sentono dei decisi KLANG e STOK quando cambio marcia e/o rilascio la frizione, eppure la frizione è sempre tirata al massimo o quasi quando cambio.... spero sia normale!
Per adesso non ho fatto veri e proprio giri visto il meteo, solo qualche stradina dietro l'aereoporto di Linate, e l'impressione che mi sono fatto è quella di avere una bicicletta sotto al sedere! Leggera, agile, basta pensare di girare che lei scende in curva.
Solo una volta mi ha fatto preoccupare: ero su una strada con qualche curvetta, e in una ho trovato una serie di crateri inevitabili in curva, e il manubrio s'è lamentato parecchio! ha fatto qualche destra-sinistra secco! Forse un ammortizzatore di sterzo potrebbe affievolire questa sensazione... secondo voi? Potrebbe essere che avevo una posizione più turistica e che quindi l'anteriore risultava un po' scarico?
Ormai sono passati circa 300 km e anche se non posso dire di conoscere la moto, posso dirmi di essermi abituato al gas, decido quindi che si può provare a passare dalla mappa normale a quella più sportiva.
Fermo al semaforo passo in rassegna le mappe, e la prima dopo la N è la R, e ovviamente la mia mente fallace (fallace, non fallica, ndr), pensa subito: "Ecco, questa è la R di RACE!" parto aspettandomi qualcosa di diverso, ma la moto sembra più pigra e il simbolo del traction control è mutato.
Oh mio Dio.
Questo è il momento in cui pensi a tutto.
Ho sforato troppe volte i giri in rodaggio e ho rovinato il motore! Quella volta che ho cambiato male ho distrutto il cambio! lo sapevo che la moto si stava sciogliendo al caldo di questo traffico!
La moto andava meglio prima, quindi decido di passare di nuovo alla mappa N.
Scorro le mappe mentre rimetto la N, e mi imbatto in una misteriosa mappa S.
complimenti Federico, S sta per Sport, R sta per Rain!
Demente
Decido che però non ho più tempo per cambiare da N a S quindi parto, e continuo il mio giretto.
Dopo circa un'ora rinsavisco e penso che anche se sono a 100 metri dal box posso ugualmente mettere la mappa S e vedere se cambia la sensibilità sul gas.
OH. MIO. DIO.
Vorrei descrivere ciò che è accaduto, ma il mio cervello è ancora dove ho girato la manopola destra.
Una bomba, una vera Brutale! Col muso che tenta di decollare anche se i giri son bassi, e lì non ci dovrebbe essere tanto motore da sfruttare, una moto rabbiosa!
Un'altra moto, sembra proprio un'altra moto.
Purtroppo ho dovuto metter la moto in box e spegnerla, quindi questo è un aspetto di questa schizofrenia della moto che devo ancora scoprire. Mette un po' timore, ma è meglio così.
Questa moto è semplicemente fantastica... anche in mappa N impenna di potenza e ha grinta da vendere! Anche il freno motore è molto presente, credo di aver fatto involontariamente una mezza derapata in curva una volta!
Purtroppo non posso fare paragoni con nessun'altra moto di grossa cilindrata, so solo che il concessionario mi ha detto che se un giorno la volessi cambiare, dovrei spendere parecchio per avere qualcosa di migliore!
Per ora 0 problemi ma anche pochi km, quindi spero che con l'avvento della bella stagione di poter macinare parecchi km in compagnia per poter scoprire piano piano, strato dopo strato, tutte le sfaccettature, i capricci, i pregi e (sperem di no) i difetti di questo gioiello!
Intanto il rodaggio continua, non vedo l'ora di superare la soglia dei 1000 per non farmi troppi problemi col polso!
Cavolo! Ho scritto veramente tanto! Spero qualcuno abbia la voglia di arrivare fin quaggiù!