ironcobra ha scritto:
Io ho la versione 2008 e dico la mia.
Il motore della 2009 con l'albero a croce non è un passo indietro come filosofia concettuale ma lo è analizzando i pro e i contro di questa configurazione. Nel motore con fasatura dell'albero a 180° vi è un momento in cui effettivamente i quattro pistoni sono fermi. Questo capita quando due pistoni si trovano al PMS e gli altri due al PMI. Con l'albero a croce invece ci troviamo con i pistoni che sono in continua accelerazione. Ecco perchè non ci sono momenti morti. Il problema sono le vibrazioni che distruggerebbero un motore normale. E qui giù di alberelli di controequilibratura e albero motore pesante una tonnellata. L'idea è buona ma se i quattro cilindri del momento (S1000RR e ZX10R) non ne fanno uso un motivo ci sarà. Io sono convinto che le buone idee se veramente buone diventino di tutti. La soluzione Yamaha è un pò come il Desmo, è una buona idea ma niente più. Altrimenti tutti avrebbero usato queste configurazioni. Mi auguro in futuro di vedere una R1 piccola, potente, intelligente e con un motore da paura, di quelli che ci fanno rizzare i peli del culo ad ogni accelerata perchè diciamocelo chiaramente noi motociclisti amiamo da morire le accelerazioni devastanti dei quattro cilindri.
p.s o 3 cilindri lasciamoli alla corsa, alla focus, e alla smart...
Quoto! Perché pagare una cosa per buona quando gli manca un cilindro!