Broglia ha scritto:
Condivido in pieno sia il pensiero di Matrom89 che quello di NicoGP.Se le italiane offrissero un prodotto parificato alle jap sarei il primo a comprarne una,ma tutti sanno che purtroppo non è così.Purtroppo è una questione di oggettività.Che poi le case giapponesi abbiano a disposizione ben altre strutture per test e collaudi è pacifico,ma ciò costituisce soltanto un'aggravante perchè i colossi giapponesi si son messi a fare moto molti anni dopo di molte case italiane e Honda addirittura è nata nel 1949 ed il suo fondatore iniziò a piazzare dei piccoli motori alle biciclette.Dai Giapponesi dovremmo iniziare a copiare un po'di UMILTA'!
Tornando al topic,prenditi la CB1000R,non ne sarai sicuramente deluso,è una moto bella,facile,comoda,con molta personalità e costi di gestione molto contenuti.Ti consiglio di prendere in considerazione un buon usato perchè potresti risparmiare diverse migliaia di euro e comunque ti porteresti a casa la stessa moto,visto che dal 2008 non è mai cambiata in niente,se non nei colori e da allora non ha avuto bisogno di richiami e aggiornamenti,ma solo di manutanzione ordinaria e materiale di uso e consumo.
q8
aggiungo che, nei concessionari ci sono molte moto ferme invendute, quindi nuove da immatricolare, e prendere un bel CB1000R magari fermo da uno o due anni in concessionaria, beh è un buon affare, risparmiando anche fino a 2000/2500 euro dal prezzo di listino