marcoelena ha scritto:
Salve;
Da anni d'inverno quando è impossibile viaggiare nemmeno nel cortile dell'abitazione, ogni 10/15 giorni tolgo le moto dal garage, (se piove o nevica le giro con gli scarichi verso l'esterno a filo tettoia) le accendo al minimo, prendo i cavalletti posteriori le alzo e comincio ad inserire le marce, prima a bassi giri fintando che sento il motore scaldare, poi un po di più e via di seguito, mi faccio una gitarella di 15 minuti sul cavalletto, prima seconda terza ecc. 50, 90, 120 km orari, rallento mi porto al minimo per qualche minuto spengo e le reinfilo nel garage.
A mio parere in questo modo si scalda il motore, il cambio, l'acqua, si smuove la batteria
(non ho il caricabatteria mantenitore), e dulcis in fundo non si sporcano. Sia chiaro che appena c'è una giornata asciutta faccio anche il giretto reale.
L'olio si cambia quando lo dice la casa e della gradazione consigliata senza discussioni in merito, ne prima e ne dopo, l'olio è nato per l'estate e l'inverno.
Può darsi che il mio comportamento sia errato ma se la moto la vuoi sempre disponibile anche il primo dell'anno per il giretto a Peschiera del Garda (tempo permettendo) e decidi di non impacchettarla togliendo benzina e batteria, questo a parer mio è l'unico modo.
ciao a tutti buon natale e felice 2013.
Fabio
Anche io ogni tanto faccio cosi, credo che questo sia la cosa migliore per la moto, però ci faccio almeno 10 km in modo di dar tempo alla batteria di ricaricarsi un pò e di far sgranchire un pò la moto. Dalle mie zone è difficile incotrare una pattuglia che fa posto di blocco quindi cerco sempre di metterla su strada e di usare poco i cavalletti in quel modo.
Il mantenitore non l'ho mai usato, perchè avendo non uno ma due carica batterie a casa se si scarica la metto una nottata sotto carico e ho risolto il problema però fino ad ora non mi è mai successo di doverla caricare.
