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Inviato: 22 Ott 2012 22:59
Oggetto: Livigno ,Svizzera, lago di Como AGOSTO 2012 (CBR 600 F4i)
Ciao a tutti , colgo l' occasione per salutare il popolo del tinga , che sempre si è dimostrato molto utile e di parecchio aiuto .
Premetto che cercherò di non dilungarmi troppo in particolari non inerenti al viaggio ,tipo spritz , birrette ecc ecc; ma di essere più preciso che posso nei punti più interessanti e consoni al topic.
Dunque; il viaggio è stato frutto di tanti pomeriggi davanti al PC per programmare itinerari , sgiegliere l' albergo nel punto più strategico possibile;nel nostro caso Livigno, che è al centro dei miei itinerari e sicuramente meno caro della Svizzera. Ed inoltre, far si che gli itinerari non fossero troppo lunghi e fisicamente poco sostenibili, questo grazie alla pazienza della mia inseparabile zavorrina PerlaNera ,che mi ha aiutato in tutto e per tutto( quindi un grazie di cuore Monica )
Dopo l' interminabile conto alla rovescia aspettando il fatidico giorno della partenza , finalmente ci siamo.
Partiamo lunedì 6 agosto 2012, decidiamo di trovarci alle 5 e mezza del mattino nel garage dove dorme la mia "MAYA" già con le borse laterali montate opportunamente il giorno prima e con il pieno di benza .
Ci vestiamo con abbigliamento tecnico in pelle e tutte le varie protezioni , nonostante facesse un caldo della madonna ed eccoci in sella alla nostra motuzza CBR 600 F4.
Partiamo da Chioggia (ve) in direzione Padova, per prendere la pallosissima autostrada A4 in direzione Milano , imboccando la A22 del Brennero dove facciamo rifornimento e ci sgranchiamo un po le gambe ,usciamo a San Michele dell' Adige ,quindi verso Bolzano dove lungo la strada decidiamo di farci un paninazzo all' IPERMERCATO per mangiarcelo nel parcheggio dello stesso. .
Dopo esserci rilassati per bene ripartiamo seguendo le indicazioni per Merano, poi Passo dello Stelvio , che con i suoi 48 tornanti offre sempre panorami suggestivi e unici.....da togliere il fiato.(premetto che non ero salito mai dal versante alto atesino con la moto, lo avevo fatto in discesa l' anno scorso con la vecchià Hornet,sempre zavorrato )
In cima al passo fermata obbligatoria con foto e acquisto di un adesivo da attaccare al cupolino.
Il tempo però non è dei migliori , quindi decidiamo di sbrigarci a scendere. La discesa è tutto sommato discreta e migliore di quella fatta l' anno scorso nel versante opposto e sotto il mio punto di vista meno faticosa.
Una volta scesi ci fermiamo in un bar dove beviamo un caffè per poi rimetterci in marcia .
Ci siamo quasi, mancheranno si e no una trentina di km a Livigno, ma OPSSSS comincia a piovere.
Neanche il tempo di fermarci per indossare le tute antipioggia e tutto il resto, che comincia a piovere più forte.
Come se niente fosse risaliamo in sella e dopo un paio di km........... IL DILUVIO
Va beh, fa niente,raggiungo il passo Foscagno e praticamente non vedo nulla .Lo percorro e la pioggia è davvero forte , anche la temperatura non è proprio buona.
Monica ha freddo poverina e non la sento quasi più parlare. "Strano!!??!! " .
Dopo un po' di km d' agonia arriviamo a Livigno e troviamo subito l' albergo senza bisogno di chiedere info.
Appena arrivati mando subito Monica a scaldarsi dentro l'hotel ,io nel frattempo scarico le valigie , e le sistemo all interno .
Parcheggio la moto nel garage sotterraneo poi salgo in camera per disfare un po' i bagagli ,che haimè .......hanno preso troppa acqua inumidendo i vestiti. Il proprietario dell' albergo,gentilissimo, mi accende subito i termosifoni in camera cosìcchè io posso stendere i vestiti sopra.
Decidiamo di farci una doccia calda ed andare a rilassarci nel centro benessere.
Detto, fatto!
Dunque , dunque; dopo il relax giustamete meritato ed una cena coi fiocchi molto abbondante saliamo in camera stanchi morti .
2° giorno
L' indomani la sveglia è alle 7 e mezza circa, scendiamo giù , facciamo una colazione che assomigliava più ad un banchetto nuziale ,ci vestiamo e nel frattempo che Monica sale in camera io scendo a tirar fuori la moto dal garage sotterraneo dell' albergo che scoprirò poi ,il proprietario ,non me l'ha fatto pagare per tutta la permanenza.
Vado in camera anch' io ,preparo la borsa da serbatoio , kit antipioggia ecc, ecc.....
Pronti ,partenza, via!!!!
Ci fermiamo a fare benzina nel distributore accanto all' albergo e notiamo che la SUPER è a 1,154 euro al litro!!!
Si avete capito bene 1,154 euro al litro.
Tralascio i commenti , gli insulti, i porchi, le bestemmie e tutto ciò che ne è uscito dalla mia bocca , ma credo lo avreste fatto anche voi , visto che sulla Brennero pagai la SUPER a 1,943 euro !!
Tralasciando questa parentesi L' itinerario che ci aspetta è il più lungo dei tre da noi programmati. Come si suol dire ,via il dente via il dolore!!
La nostra meta è quella di dare un occhiata al principato di LIECHTENSTEIN che è situato parecchio a NORD quindi i tempi per le " visite sono piuttosto ristretti .
Nonostante le previsioni meteo fossero molto buone il cielo non ci da molta fiducia e la temperatura un po bassina (5°c) non è che ci incoraggi molto, perciò decidiamo di coprirci per bene prima di partire.
Non c' è ancora tanta gente nelle strade quindi con calma costeggiamo il lago di Livigno sotto delle gallerie scavate nella parete della montagna che alla nostra destra ogni tanto lasciano intravedere il lago e il cielo che come per magia comincia lentamente ad aprirsi facendo salire il nostro entusiasmo ed anche il mio polso destro risente della situazione positiva .
Appena entrati in Svizzera ci fermiamo perchè la mia Monikina ha freddo così decide di mettersi un maglioncino in pile... e io la seguo !!!
Paghiamo il pedaggio di 9euro (STRASSENTUNNEL MUNT LA SCHERA) del tunnel a senso unico alternato che ci permette di entrare nel vero territorio svizzero con tanto di dogana.
Dopo avermi guardato malissimo , ma senza aver controllato nessun mio documento la "polizei" mi fa cenno di proseguire e così, seguo le indicazioni verso Zerzen che mi fanno voltare a sinistra verso il mio primo passo svizzero il FLUELAPASS.
I passi svizzeri come tutto il resto delle strade mi hanno lasciato stupito dalla dolcezza dei loro tornanti e dalla cura meticolosa del manto stradale.
A Davos ci fermiamo per consultare la cartina e per bere un caffettino. Ci accorgiamo subito di come sia cara la Svizzera, del tipo che 2 brioches e una bottiglietta d' acqua ci costarono all'incirca 10 euro .
Dopo la pausa ripartiamo con un sole meraviglioso che però non riusciva ancora a scaldare abbastanza.
Seguiamo le indicazioni per Luzisteig e e così verso mezzogiorno siamo a LIECHTENSTEIN. Dopo gli smadonnamenti vari per trovare un parcheggio , ci riusciamo , così possiamo fare due passi e visitare il princiato, uno tra i più piccoli d' Europa.
Il sole è ormai alto e ci siamo scaldati per bene,quindi è ora di ripartire e scendere verso Chur percorrendo una strada poco trafficata ma molto carina, che costeggia l' autostrada passandoci di fianco e sotto: curva a destra e curva a sinistra , curva a destra e curva a sinistra......
Giù ancora verso L' ALBULAPASS poi Pontresina ed ecco il Passo che mi ha veramente lasciato a bocca aperta , il PASSO del BERNINA
Da qui,si può dire che l' arrivo a Livigno è a velocità di crociera visto i 300 km fatti e la stanchezza che si fa sentire , Passo Forcola e siamo arrivati in albergo.
Scarichiamo la moto , saliamo in camera ci laviamo ,e poi.........Beh questi sono fatti miei .
Ecco i paesi e i passi che abbiamo attraversato in questo primo itinerario: si parte da Livigno,Fluelapass,Davos, Wolfgangpass,Kloster-Plaz, Maienfeld,Luzisteig,Vaduz, LIECHTENSTEIN.
Da LIECHTENSTEIN scendiamo e seguiamo le indicazioni verso Chur,,Albulapass,Pontresina, Passo del Bernina(spettacolare), Passo Forcola , Livigno.
To be continued......
[b]
Ultima modifica di marcello81 il 30 Ott 2012 11:24, modificato 2 volte in totale