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Inviato: 20 Ago 2007 13:32
Oggetto: In giro per motoraduni dal 6 al 19 Agosto 2007 (REPORT)
A quanto pare mi tocca inizare il report...
...emozione!
Siamo partiti in tre, io, FilCaliari e Puppet. Siamo tornati alla spicciolata. Io giovedì notte di nuovo in Italia (come promesso alla ragazza), Filippo nella notte di domenica e Luca (Puppet), parte domani dalla Romania.
Il giro è stato abbastanza diretto ( ), Brennero, Germani, Danimarca, Svezia, Finlandia (Finita 2007 Link, il primo raduno), repubbliche baltiche e Polonia. Poi le nostre vie si sono separate, io che tornavo direttamente in Italia, mentre Fil e Luca si sono diretti in Romania al raduno di Bukowina (Link)
L'andata si è presentata lineare (a parte il brennero), nel senso che le uniche curve erano quelle per entrare nelle aree di servizio... Ma anche al ritorno è stata uguale.
Per covere di cronaca riporto che tutti e tre abbiamo avuto problemi con le moto, che una pompa della benzina un pò intasata, chi una manciata di relè bruciati, che ha collezionato chiodi. Ma alla fine tutto è risolto, Luca è ancora in viaggio, e devo dire che un pò lo invidio.
Promesso che appena ho un pò più di tempo scrivo il vero e proprio report e scarico le foto. Per ora voglio ringraziare i miei due compagni vi viaggio e di avventure, Fil per l'idea, l'organizzazione e la costante spinta.
L'atmosfere al Finita 2007 è stata meravigliosa, il calore che arrivava dalle persone che abbiamo incontrato fino all'arrivo al mojo mojo camping (sede del raduno) ci ha preparato minimamente ad una accoglienza discreta ma totalmente appagante. Come se fossimo appena tornati a casa da un lungo viaggio, invece che essere appena arrivati in un posto nuovo. Ci ha subito pervaso (per lo meno, mi ha subito pervaso) una sensazione di profondo e semplice rispetto per le persone che avevamo attorno, per i motociclisti in genere e per chiunque stia su una moto.
Spero di trovare, e di poter condividere con voi, le parole della lettera che il Dott. Claudio Costa ha inviato al raduno dedicandole a Jarno Saarinen: mai dimenticato pilota finlandese mancato per un tragico incidente a Monza nel 1973 insieme a Pasolini.
Ora vi lascio, a presto per altri dettagli e foto.
Fabio
PS Totale del mio viaggio 7319 chilometri.
PPS Aggiunta Cartine rientro Polonia-Italia.
Mercoledì dopo pranzo saluto i miei fidi amici e compagni di viaggio. Loro continueranno verso sud; direzione Lublino e confine ucraino. Io, seguendo le indicazioni di un mio amico indigeno, taglio il paese seguendo strade "secondarie" per evitare l'attraversamento di Varsavia che occuperebbe molto tempo (è un bellissimo paese, ma le infrastrutture sono molto in ritardo).
Il viaggio prosegue bene, il traffico per fortuna è bassissimo (è ferragosto) e la confidenza presa con la signorina mi permettono di tenere buone medie. L'arrivo nella città di Kalisz avviene tagliando per stradine di campagna con per cornice boschi, prati ed il tramonto come cappello.
Il mattino dopo sveglia da signori, dopo una meravigliosa serata e la deliziosa ospitalità, mi fanno muovere con molta calma e non sono in strada prima delle otto e trenta. Obbiettivo è ritornare a casa come promesso entro giovedì. Prima tappa è il confine con la germania, poi da lì tanto è tutta autostrada (e la pensavo facile).
Le stradine della "bassa" polacca consigliatemi in effetti mi fanno tagliare Wroclaw. Immaginate di dover attraversare Milano, senza le tangenziali, con il traffico pesante che passa per la città. Così mi sono gustato altra campagna della Wielkopolska, paesini, passaggi a livello custoditi da casellanti che aprono e chiudono il passaggio ancora a mano.
Riesco comunque a percorrere il tragitto ad una "considerevole" media di quasi 70 km/h e passo il confine poco dopo mezzogiorno. Mi dico che forse riuscirò a dire alla mia bimba "sono tornato giovedì come promesso". Ma appena passo il confine le nuvole che vdevo scure e compatte all'orizzonte incominciano a regalarmi qualche goccia. Poi diventerà acqua, per poi smettere ed infine riprendere definitivamente 150 km prima di Monaco e smettere a Bolzano. Potete immaginare quanto ho voluto bene al simpatico benzinaio a sud di Monaco quando mi ha chiesto perchè non mi fermavo, secondo lui non era divertente andare in giro con tutta quell'acqua... ...ma in effetti aveva ragione: pioveva di brutto. Alla fine passo anche il brennero... ...sigh facendo il ponte europa e poi riesco a scendere verso casa. Arrivo poco dopo l'una di notte... ...purtroppo non sono riuscito a mantenere la promessa, ma so che riuscirò a farmi perdonare.
Ultima modifica di Diecianove il 24 Ago 2007 9:21, modificato 1 volta in totale