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Vietnam 2012: "Ten toi la Momi"
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13824352 Inviato: 7 Ott 2012 9:59
Oggetto: Vietnam 2012: "Ten toi la Momi"
 

Vietnam 2012: “Ten toi la Momi ».

Ciao, un saluto a tutti e in particolare ai 656 utenti del forum della Suzuki DR 350. Quest’anno per le mie vacanze ho scelto il Vietnam, paese che nel 2007 avevo”sfiorato “, fermandomi in Laos a 100 km esatti dal confine.



Perché Vietnam ? Il primo motivo è che non c’ero mai stato, che per me è sempre un ottima ragione per visitare un paese. Inoltre fin da bambino mi sono interessato a questo paese, per l’esattezza dalla seconda elementare. Data la mia età ormai avanzata, ai tempi, la guerra era ancora in svolgimento. Mi servirono quasi 2 settimane, ma riuscì a leggere un articolo a due pagine dedicato ad uno scontro fra le truppe nord vietnamite e quelle del sud e gli statunitensi. In occasione di un tema di italiano ad argomento libero (avevamo una maestra decisamente all’avanguardia) io scelsi il titolo “ La guerra in Vietnam”, cercando di riportare quello che mi ricordavo dell’articolo. Principalmente fu per curiosità che la maestra volle parlare con mio padre, ma del resto mi ero anche fatto comprare un libro illustrato “Le grandi battaglie di tutti i tempi”, dove venivano riportate le descrizioni dei grandi scontri della storia, dalle battaglie fra romani e cartaginesi, sino a quelle della seconda guerra mondiale.
Non riesco in alcun modo a giustificare una guerra, ma la scienza militare, intesa come logistica, coordinazione di reparti e altro, mi ha sempre interessato.
Credo come tanti ho poi fatto la trafila di tutti i film dedicati a quella che forse rimane la guerra più documentata della storia, che veramente entrò con le immagini nelle case di tutto il mondo.

Avevo in esame altri posti, ma quando si è materializzata un offerta della Aeroflot , Milano-Hanoi a/r a meno di 600 € la scelta è stata quasi immediata. Il problema era magari il periodo, per cercare di non andare proprio nel pieno della stagione dei monsoni. Alla fine sono riuscito a trovare un discreto compromesso fra i miei impegni di lavoro e la quantità di secchiate d’acqua che comunque mi sarei beccato. Per la moto non ho nemmeno perso un minuto su ipotesi di spedire la mia, tempi e costi erano fuori della mia portata. Cercando su internet sono alla fine riuscito a scegliere un agenzia, che più di altre si era dimostrata prodiga di informazioni, arrivando a mandarmi anche la foto e le misure delle borse laterali morbide fornite con la moto.
Ci tengo a nominarla, in quanto si è dimostrata professionale e competente: la Flamingo Travel con sede ad Hanoi Flamingotravel.com.vn

Fra le moto a disposizione, ho per un attimo pensato alla mitica Minsk 125, ma era davvero troppo piccola per viaggi un poco lunghi. L’Honda XR 400 e il Suzuki DR-Z400 erano troppo cari (50 $/giorno), come l’Honda XR 250 (40 $/giorno). Alla fine la somiglianza col mio Suzuki e il nolleggio un poco più basso (28 $/giorno) mi hanno fatto scegliere la Yamaha Serrow 230 cc un mostro di ben 109 kg , una potenza di 20 HP e un interessante serbatoio da 10 lt.



Per la guida, dato che esisteva la traduzione in italiano (ma avrei preso comunque quella in inglese) mi sono orientato sulla Footprint, edita in italiano dalla White Star


Per la cartina stradale Amazon offriva una splendida copia della Periplus a 4,5 euro spedizione compresa: e come facevo a dire di no ?



Come idea di base avevo pensato sicuramente di fare il giro del Vietnam del Nord, sicuramente molto interessante dal punto di vista dei paesaggi, delle etnie e del tipo di vita, molto vicino al Vietnam tradizionale, legato alla vita nei campi. Non poteva mancare un passaggio da Dien Bien Phu, teatro della definitiva vittoria dei Nord vietnamiti sulle truppe francesi nel 1954 e la baia di Ha Long, arcinota per le sue oltre 3000 isolette calcaree e le grotte carsiche. Poi una puntata nell’estremo nord verso il confine con la Cina, zona dove sarebbe stato necessario un permesso speciale.
Poi ? Da subito avevo in mente di raggiungere Ho Chi Min City (ex Saigon), attraversando tutto il paese e rientrare ad Hanoi, ma iniziavano a diventare ben oltre 5.000 km in un paese in cui esiste la più alta concentrazione di mezzi a due ruote e il maggior numero di incidenti stradali …sempre dei mezzi a due ruote. Aggiungendo il fatto che la circolazione degli animali, come in India, Africa e resto dell’Asia è sostanzialmente libera, attraverso le strade e che una velocità di punta oltre i 65/70 km/h non era consigliabile, non potevo essere del tutto sicuro di riuscire a rientrare ad Hanoi per il volo di ritorno.
La Flamingo Travel, però, offriva la possibilità del drop-off fra Hanoi e Ho Chi Min City, caricano due giorni di tariffa supplementari. Ho pensato che, trovandomi in ritardo avrei potuto lasciare la moto a sud e rientrare ad Hanoi col treno notturno, che in 36 ore collega le 2 città.
Ho così inserito nel mio itinerario l’antica capitale di Huè e il mausoleo dedicato al ricordo del massacro di My Lai, avvenuto nel 1968, quando dei marines americani trucidarono fra i 300 e i 500 civili vietnamiti. Altre cose le avrei poi valutate giorno per giorno,del resto il bello di programmare un itinerario è poi cambiarlo in seguito.

Sono partito da Milano il 19 di maggio e sono tornato il 13 giugno. Arrivato ad Hanoi il 20 maggio, ho iniziato a spostarmi con la moto il 22 maggio e sono tornato il 12 giugno, percorrendo in tutto 6.232 km.



Per la voce costi
Visto per il Vietnam: fatto all’aeroporto di Hanoi = -----------38 €
Volo Milano-Hanoi-Milano (via Mosca) con Aeroflot =----- 559,65 €
Nolleggio moto 22 giorni = ----------------------------------------472 €
Assicurazione viaggio in moto = ----------------------------------95 €
Vitto, alloggio, benzina, souvenir=-------------------------------470 €

TOTALE =-------------------------------------------------------------- 1634,65 €

La Flamingo Travel mi aveva addirittura mandato per mail le foto e le misure delle borse morbide laterali della moto e avevo deciso di prendere lo zaino leggero della Ferrino, che aveva egregiamente funzionato in Asia nel 2007, quando andai in Tailandia, Myanmar, Laos e Cambogia.

Deciso che il casco lo avrei preso in Vietnam, avevo l’obiettivo di stare sotto ai 10 kg, per poter portare a mano il bagaglio, ed alla fine sono risultati 9,5 kg, più ovviamente quello che indossavo



sempre il mio amico Beuto come autista di fiducia il giorno della partenza



decisamente di livello alto il menù dell’Aeroflot



sono atterrato ad Hanoi alle 8,10 a.m. e subito mi sono messo di buzzo buono a crcare di capire come riuscire a raggiungere la città usando i mezzi pubblici: ok col taxi è un attimo, ma la prendo sempre come la prima sfida. Esco dall’aeroporto e seguendo le indicazioni di un poliziotto, scavalco una barriera della strada a due corsie e vedo il mio bus: il numero 17.



all’ultima fermata utile, scendo e dopo un poco di strada a piedi c’è un ponte con divieto di accesso ai pedoni: trovo un motorino che per 1 $ mi carica e mi porta fin davanti al mio ostello



3,66 €/notte in stanza da 6, colazione inclusa…e con una free bier nel pomeriggio e, cosa non da sottovalutare, a 60 metri di distanza dalla Flamingo Travel.





ci tengo inoltre a sottolineare il fatto che il sig. Hung Nguyen si è dimostrato molto disponibile, sia nella fase di preparazione del viaggio che durante i miei spostamenti e parlando con lui davvero si capisce di essere di fronte a una persona che conosce le problematiche dello spostarsi su due ruote.

Sistemato il contratto la cauzione e trovato il casco sono partito a piedi per Hanoi, che è conosciuta come la città dei laghi e l’Hoan Kiem è un poco il cuore della città con pagode, piccoli ponti e del verde attorno per rilassarsi: davvero una capitale tranquilla

















Sono finalmente riuscito ad assistere al rito durante il quale i popoli asiatici manifestano agli dei il loro distacco dai beni materiali, bruciando montagne di denaro in loro onore







La praticità asiatica è proverbiale: i soldi sono finti, tanto gli dei mica sanno come sono esattamente fatti: geniale.

Link a pagina di Youtube.com


P.S.
domanda tecnica: come si fa per inserire un link ad un video di youtube, ma in modo che appaia la schermata dell'anteprima ? Spiegatemi bene quale codice o parte di esso eventualmente è da inserire fra [url]-----[/url], come mi pare di aver capito.
Ciao a tutti

Ultima modifica di momi20 il 7 Ott 2012 11:00, modificato 1 volta in totale
 
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13824414 Inviato: 7 Ott 2012 10:31
 

Chapeau! 0510_inchino.gif

doppio_lamp_naked.gif
 
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13824461 Inviato: 7 Ott 2012 10:55
Oggetto: Re: Vietnam 2012: "Ten toi la Momi"
 

Prima i complimenti d'obbligo.

E, scusami, alla faccia di chi è convinto che non si possa "viaggiare" senza millemila cavalli sotto il didietro...

Poi icon_arrow.gif
momi20 ha scritto:
come si fa per inserire un link ad un video di youtube, ma in modo che appaia la schermata dell'anteprima ?

Nella pagina YouTube c'è <Condividi>, poi vai su <Codice da incorporare>.
Copia e incolla nel messaggio (senza altri tags) et voila... 0509_up.gif
 
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13824479 Inviato: 7 Ott 2012 11:03
Oggetto: Re: Vietnam 2012: "Ten toi la Momi"
 

hanno ha scritto:
Prima i complimenti d'obbligo.

E, scusami, alla faccia di chi è convinto che non si possa "viaggiare" senza millemila cavalli sotto il didietro...

Poi icon_arrow.gif
momi20 ha scritto:
come si fa per inserire un link ad un video di youtube, ma in modo che appaia la schermata dell'anteprima ?

Nella pagina YouTube c'è <Condividi>, poi vai su <Codice da incorporare>.
Copia e incolla nel messaggio (senza altri tags) et voila... 0509_up.gif


Mi pare di aver seguito quello che dici, ma non vedo l'anteprima della videata

ti lascio i due indirizzi, quello della pagina web e quello codice da incorporare

Link a pagina di Youtube.com

Link a pagina di Youtube.com
 
13824605
13824605 Inviato: 7 Ott 2012 12:01
 

complimenti eusa_clap.gif

il video non si può incorporare:

"Incorporamento disattivato su richiesta dell'utente"
 
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13824713 Inviato: 7 Ott 2012 12:35
 

complimenti! hai già in mente il prossimo viaggio?

doppio_lamp.gif
 
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13824752 Inviato: 7 Ott 2012 12:46
 

0510_inchino.gif 0510_inchino.gif Bellissimo viaggio e report piacevolissimo,

sei un grande, (quotando hanno) non sono i cavalli della moto a fare il viaggio interessante!!!

0510_saluto.gif Vittorio doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
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13824867 Inviato: 7 Ott 2012 13:11
 

Alla faccia del viaggetto semplice, tanti km percorsi con una piccola ma onesta moto e il tutto devo dire veramente a buon prezzo, complimentoni davvero! 0509_doppio_ok.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13824964
13824964 Inviato: 7 Ott 2012 13:42
 

carenasan ha scritto:
complimenti eusa_clap.gif

il video non si può incorporare:

"Incorporamento disattivato su richiesta dell'utente"


Devo modificare le impostazioni del mio profilo ?
Come ?
 
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13825188 Inviato: 7 Ott 2012 16:00
 

" Viaggiatore DOC" ti identifica in pieno complimenti per il viaggio 0509_up.gif
 
13826379
13826379 Inviato: 7 Ott 2012 21:57
 



Attorno al lago inizio a notare ogni tipo di attività, un brulicare di persone e cose tipico dell’Asia e che mi ha sempre affascinato



La cucina vietnamita è probabilmente la più varia del continente asiatico












inizio a vedere i tipici carichi da tir su due ruote



la cattedrale di San Giuseppe inaugurata nel 1886 in stile neogotico ( internet dice così)









e già inizio a farmi un’idea del traffico ed osservo per cercare di capire (come in India) le regole del gioco



lo stock exchange è personalizzato





sono poi arrivato in una piazza usata come punto di ritrovo per pattinare, giocare coi bambini , badminton, calcio-volley







pure la televisione




Link a pagina di Youtube.com

poi a cena






Link a pagina di Youtube.com

per finire la serata mi sono recato allo spettacolo del teatro delle Marionette sull’Acqua, uno spettacolo tradizionale vietnamita, dove un’orchestra accompagna lo svolgersi di storie interpretate da marionette, comandate in uno specchio d’acqua









Link a pagina di Youtube.com

esco e colpo di fortuna concerto live nel bel mezzo di un incrocio





Link a pagina di Youtube.com
 
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13829591 Inviato: 8 Ott 2012 21:57
 

Oggi è il 21 maggio, lunedì la moto sarà pronta nel pomeriggio e io partirò il giorno dopo. Il rumore della pioggia mi ha svegliato abbastanza presto, anche se l’ho avvertito per tutta la notte…per forza è l’impianto dell’aria condizionata. La colazione viene servita a partire dalle 8, ma essendomi alzato prima delle 7, vado nella dining room, che poi è una terrazza coperta all’ultimo piano dell’edificio. Il pane è già stato portato nel frigo e quindi preparo la colazione per conto mio





Cielo coperto e minaccioso…prima o poi conoscerò il monsone vietnamita









E vai !!! Eccolo il monsone: in un microsecondo le strade diventano dei piccoli fiumi



mezz’ora e passa tutto e finalmente posso prendere possesso della moto dalla Flamingo Travel. Mi faccio spiegare come controllare il livello dell’olio, fare rifornimento e gonfiare le gomme, che esaurisce poi il mio bagaglio tecnico di conoscenze meccaniche su cui potrò fare affidamento durante i miei spostamenti.
Faccio un primo giretto e noto che la frenata è un pochino lunga e gli chiedo se sia possibile regolare il freno anteriore. Non ce n’è bisogno in quanto è da usare “just in emergency situation” e come su una vespa è meglio avvalersi del posteriore. Del resto poi la moto a vuoto pesa come il mio PX e la frenata/schivata da vespista la conosco bene.





tanto vale abituarsi al traffico locale e così vado a vedere un altro dei laghi di Hanoi






il mausoleo di Ho Chi Min



il buon vecchio Lenin



e le baguette, ricordo del colonialismo francese







questa è una delle strade del Quartiere Vecchio, che faceva parte della Corporazione delle 36 Strade, ognuna dedicata ad un tipo di mercanti: tessuti, scarpe ecc…







quando sono tornato in ostello ero da solo nella camerata ed ho potuto preparare con calma i bagagli, cercando di mettere le cose di uso più frequente nelle borse laterali e nello zaino avvolto in un borsone di plastica, quelle necessarie alla sosta della sera.






Martedì mattina ( è il 22 di maggio) mi sveglio sempre col rumore dell’aria condizionata, che però non deve funzionare al meglio, nella stanza c’è un poco di afa. Infatti è spenta: stavolta il rumore è proprio dato dalla pioggia battente. Pazienza e speriamo che esista in Vietnam il proverbio “Partenza bagnata, partenza fortunata”. Stavolta la colazione viene preparata da uno dei ragazzi di servizio all’ostello: sempre l’uovo che però viene messo in mezzo ad una baguette.
Mentre raccolgo i bagagli, smette di piovere, anche se il colore del cielo mi fa capire che la minaccia acqua sarà costante.
Infilato lo zaino nella sportina di plastica, lo fisso al portapacchi con le corde elastiche: le borse laterali sono fissate alla moto con dei pezzi di camera d’aria da bicicletta fornite dalla Flamingo Travel.



Parto con direzione ovest e vedrò fin dove riuscirò ad arrivare







beh, la foto dal Golf Club non me la potevo perdere



la bevanda ricavata dalla canna da zucchero schiacciata è sempre deliziosa



il paesaggio inizia a cambiare decisamente





il cielo è sempre scuro come quando sono partito, ma tutti i conducenti di motorino che vedo si fermano per indossare dei copripioggia che vanno dall’impermebile leggero di plastica al poncho con apertura per il fanale del motorino: vorrà pur dire qualcosa. Mi metto la giacca e i pantaloni antipioggia (perlomeno alla Decathlon me li hanno venduti per tali) continuando però a memorizzare posti di riparo che incontro. Meglio tornare indietro di un km per ripararsi che farne 10 in avanti senza sapere se si troverà un riparo. In Vietnam devo dire che l’intervallo di tempo fra strani rumori dal cielo e secchiate d’acqua è davvero breve, ma per fortuna trovo una stazione di servizio. Come scoprirò presto, in Vietnam, nessuno si sogna di vietarvi di mettervi al riparo dalla pioggia, sia che si tratti di un benzinaio, un piccolo negozio o anche case private.





La pioggia nei tratti non asfaltati trasforma un poco le strade e mi tornano in mente quelle dell’India in alcuni tratti da Manali a Leh



nel Nord del Vietnam i monumenti di tipo ex USSR abbondano



verso sera arrivo a Son La che diventa quindi la mia prima tappa vietnamita. Per dormire in Vietnam esistono fondamentalmente 2 tipologie di alloggio. L’albergo vero e proprio è chiamato khách sạn, mentre nha nghi è l’equivalente della guest house o pensione. Entrambi vi custodiscono al loro interno la moto: normalmente le nha nghi ve la fanno parcheggiare nella hall.



Sistemata la moto e fatta una doccia veloce sono uscito lungo la strada principale di Son La: come nelle ex repubbliche sovietiche, anche la più piccola delle città dispone di una via centrale che nulla ha da invidiare al Grande Raccordo Anulare di Roma, a parte il traffico ridotto. Sulla via principale troverete sempre da mangiare e dormire. La mia camera mi pare fosse sui 5 $.
Sono grosso modo le 9 di sera, ma qui è già un poco tardi e quindi mi infilo nel primo ristorante che trovo



contentissimo il proprietario di avermi come cliente





non so bene cosa ho mangiato, ma i gatti cui ho buttato due pezzetti di cibo sono ancora vivi quindi vado a dormire tranquillo
 
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13833099 Inviato: 9 Ott 2012 22:00
 

Stamattina parto per arrivare a Dien Bien Phu dove nel 1954 arrivò la vittoria per le truppe del Viet Minh comandate dal generale Giap sul corpo di spedizione francese e ponendo fine alla guerra di Indovina iniziata nel 1946. La vallata di Dien Bien Phu era stata scelta perché ottimale per una pista d’atterraggio e giudicata difendibile con alcune postazioni sulle colline circostanti. Incredibilmente i vietnamiti portarono su per le ripide salite delle montagne l’artiglieria pesante e poterono così martellare le postazioni francesi…ho riassunto un tanto al braccio, se volete saperne di più Link a pagina di It.wikipedia.org





mi raccomando: quando siete in viaggio e alla sera magari decidete di scaricare le foto sul pc portatile o chiavetta usb, ricordatevi poi di rimettere la scheda di memoria nella macchina fotografica, altrimenti si rischia di perdere del tempo a cercarla in uno zaino che magari avete avvolto con qualcosa di impermeabile e fissato con corde elastiche alla moto.



il traffico vietnamita, come in India e Africa è un misto di veicoli e animali









ogni tanto il verde del paesaggio diventa accecante, bellissimo





se devi far seccare del fieno o del riso, la cosa più semplice e pratica è spargerlo lungo le strade



non è che le secchiate d’acqua siano un ricordo: sono una presenza costante. Pur avendo indossato tutto l’antiacqua a mia disposizione vedo un banchetto per vendere frutta fuori di una casa e mi fiondo dentro al cortile con la mia moto



ci abita un ragazzo che lavora come guidatore di ruspe ( mi fa vedere il manuale di manutenzione del mezzo) ed è lì in casa con una sua amica insegnante…oddio tutto il mondo è paese e mi sembra che lui sia il classico amico del giaguaro, cioè :”Appena abbassi la guardia …” comunque sono gentilissimi e mi offrono il tè e la frutta fino a quando la pioggia smette





arrivo a Dien Bien Phu verso l’una con un caldo micidiale e prima di andare a vedere i monumenti pranzo: credo di aver assaggiato una specie di polenta del Vietnam



uno dei monumenti celebrativi ha ovviamente una scalinata pazzesca a disposizione ( temo che il ricordo della corazzata Potemkin abbia colpito anche qui in Vietnam )





dato che ho salito ad Odessa la scalinata della Potemkin mi sembra il minimo fare altrettanto qui a Dien Bien Phu





il cimitero dedicato ai caduti del Vietnam: incontro una coppia di turisti del Belgio. Parliamo dei nostri paesi dopo esserci scambiati qualche informazione e vedo che anche loro non sono poi stati scontenti che per oltre un anno il paese non abbia avuto un vero governo: non se ne sono poi accorti molto.





riparto verso le 3 del pomeriggio e decido di arrivare fin dove arriverò, che di solito è una meta che non sbaglio mai, davvero



mi fermo un attimo a bere un tè freddo visto che Giove Pluvio si è nuovamente svegliato



guardate un po’ questa mamma con pargolo



lungo la strada mi sono fermato da una Guest House e ho comprato un cuscino: la moto è bassa e oltre alle gambe un poco scomode il sedere inizia ad urlare. Non sono un piagnone, ma davvero non ce la facevo più







arrivo a Lai Chau verso sera e c’è un solo albergo con camere libere ( dei tre che riesco a vedere)



quando arrivi tardi in Asia è meglio appoggiare la roba e andare subito a mangiare: la doccia può aspettare





l’albergo ha una sala con calcetto, bar e wi fi e addobbi natalizi: non me li spiego. Ha ovviamente una sal per quello che è il passatempo nazionale dei vietnamiti: il karaoke. Davvero lo trovate ovunque, non c’è scampo



verso le due di notte ammetto che mi girano un poco le scatole e alla terza volta che vado a lamentarmi finalmente uno dei ragazzi della reception va ad abbassare decisamente il volume

la stanza è comunque ampia e mi consenta di aprire comodamente i bagagli e di mettere ad asciugare i vestiti



 
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13833739 Inviato: 10 Ott 2012 9:30
 

Finalmeeeenteee!! Caro momi (nonostante ci siamo scambiati solo un paio di post sul forum, avendo letto tutti i tuoi report mi sembra di conoscerti bene, e quindi mi permetto il "caro" icon_smile.gif) aspettavo con ansia il racconto di quest'anno, l'ho appena iniziato ma già pregusto il sapore d'avventura e di profonda integrazione con il posto che contraddistingue i tuoi viaggi. Di nuovo grazie 0509_up.gif
 
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13836397 Inviato: 10 Ott 2012 21:44
 

Link a pagina di Youtube.com



Stamattina avrei in mente di arrivare a Sapa, una tappa abbastanza corta, ma vorrei fermarmi una mezza giornata in questa cittadina indicata da ogni guida, anche come punto di partenza per trekking ed escursioni.

Il mercatino la mattina presta è piccolo ma consente già di vedere fisionomie e vestiti particolari…chissà poi cosa mai penseranno loro della mia faccia e della mia maglietta grigia !







decisamente da un punto di vista architettonico Lai Chau non è nulla di memorabile



basta stare attenti alla segnaletica e tutto fila via liscio











Niente da fare il cuscino non è sufficiente, avrò fatto a malapena 60 km che il sedere inizia ad urlare: oltre a tutto non è che abbia visto in giro molti negozi di cuscini. Attraversando però un mercatino di un paese, l’occhio mi cade su una bancarella: alleluia vende anche cuscini ! Gentilissimo mi aiuta a fissarlo sopra l’altro e così, con questa doppia imbottitura le cose decisamente migliorano.









Sapa è ad un altitudine di 1600 mt e durante il periodo coloniale era diventata la residenza estiva di politici e imprenditori francesi , per il suo clima fresco e che ricordava le Alpi europee.



la prima impressione non è stata buona, come quando nel 2010 arrivai a Manali: una sfilza di negozi di souvenir uno dietro l’altro, banche e decine di agenzie turistiche. Immediatamente decido di non fermarmi al pomeriggio, non mi andava. Potevo cercare di raggiungere Lao Cai, altra anonima città del nord, ma sviluppatasi enormemente per il suo punto di confine con la Cina



Ci tengo a precisare una cosa: io non sono la persona che va a Roma ma evita il Colosseo perché è pieno di turisti. In fondo io cosa sono ? Un turista in vacanza che si sposta in moto invece che in autobus. Ci fosse stato a Sapa un qualcosa di interessante mi sarei fermato, ma dove andare a cercare col lanternino un ristorantino semplice, tipico del Vietnam in mezzo a pizzerie e hamburger house o Pizza Hut, non mi va. Sapa è questo e nulla di più e inoltre io non dovevo aggregarmi a qualche gruppo in partenza da lì.







ho solo il problema che non riesco a leggere più il livello dell’olio nel cambio: la piccola apertura con la plastica è tutta dello stesso colore. Un meccanico gentilissimo telefona alla Flamingo Travel ad Hanoi, nonsi riesce a capire il problema, ma mi viene detto di smettere di aggiungere olio.





arrivo a Lao Cai con ancora un poco di luce



…ovviamente ho fatto solo la foto




Link a pagina di Laocaistarhotel.com

per darvi un’idea si parte dai 24 euro della superior room fino alla Vip da 92 euro : il mio albergo era sui 4 euro/notte.

Comunque è giusto una città di transito e nient’altro









cena



la hall non è però niente male



in camera però mi accorgo di avere un grosso arrossamento con una specie di rigonfiamento centrale. Subito penso ad un irritazione da sfregamento, per via degli scarponi tenuti con la pioggia, ma poi cambio diagnosi per via del rigonfiamento: puntura da insetto ? Opto per la seconda e spruzzo lo spray apposito. Solo un enorme sforzo di volontà (paragonabile a quello di Fantozzi quando si schiaccia le dita in campeggio) mi impedisce di urlare. Diagnosi sbagliata è un irritazione da sfregamento. Allora la pomata.



Oggi è venerdì 25 e devo arrivare ad Ha Giang la città dove è possibile ottenere il permesso (25$) per poter entrare nei territori più a nord del Vietnam, ai confini con la Cina, fino alla città di Meo Vac.





mi sono fermato per la prima volta a prendere un caffè



non ero seduto quando me lo hanno portato e al mio ritorno ho guardato con curiosità la mini caffettiera vietnamita: viene posta sopra a un bicchiere e il caffè viene fuori da sotto a caduta, con l’acqua calda filtrata attraverso il caffè macinato. Mi colpisce la semplicità dell’oggetto che sarà il souvenir che porterò a casa.





stazione di servizio



i benzinai della stazione di servizio



i servizi della stazione di servizio



e poteva mancare una sosta pioggia ?



incidente vietnamita



arrivo ad Ha Giang e riesco anche a trovare in un edificio una specie di ufficio turistico per il visto. La ragazza parla solo vietnamita, ma c’è internet e con Google Translator ci capiamo e alla fine mi mette in contatto per telefono con un inglese che si occupa dei visti, ma stasera è impegnato: mi dice di ripassare domattina. Avrei preferito averlo oggi, ma pazienza.
Vado in albergo



scopro che anche qui rilasciano i visti e che me lo portano entro stasera, dato che stanno andando a farne altri 4 per dei motociclisti inglesi: loro hanno però comprato delle Minsk, che rivenderanno al ritorno ad Hanoi. Sono attrezzatissimi, con gps e telecamere sul casco: poiché viaggio da solo mi consigliano di stare sulle strade principali. Attraversare da soli i fiumi dei tratti fuoristrada potrebbe essere davvero un problema.
Ormai è sera e vado a cena







la macchina per cuocere il riso: ne ho poi comprata una da portare in Italia



un hotel in cui le macchine per andare a parcheggiare devono attraversare la reception non l’avevo mai visto



arriva anche il permesso: posso andare a letto



…beh, ovviamente prima metto i vestiti nell’asciugatrice !

 
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13839068 Inviato: 11 Ott 2012 18:56
 

Questo sì che è un viaggio con la V maiuscola...!! eusa_clap.gif eusa_clap.gif
Come del resto, lo sono tutti i tuoi viaggi...
Complimenti davvero per l'intraprendenza, seguo la narrazione con vero interesse... icon_biggrin.gif
 
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13839916 Inviato: 11 Ott 2012 22:53
 

Oggi è sabato e parto per andare davvero a nord del Vietnam del Nord: come tappa ho in mente Meo Vac





io non me ne sono reso conto subito, ma a poco a poco capisco che sono in montagna ma invece di pini e abeti ho la foresta di tipo tropicale ai lati della strada, strade che poi possono ricordare le nostre di Alpi e Appenini. Davvero particolare, infatti mi fermo spesso a guardare questi panorami, così nuovi e insoliti per me.





















Vietnam-China border







verso l’una sono in un paesino piccolo piccolo ma dato che è ora di pranzo mi ricordo di avere due scatolette di tonno ( o altro pesce). Se trovo del pane è fatta. Le baguette non mancano mai



il paese è piccolo piccolo, ma la foto di zio Ho è grande grande



salendo per una strada vedo una serie di complessi di edifici chiaramente del partito, oppure scuole. Mi infilo in uno di questi: non c’è anima viva. Sto anche iniziando a pensare che non ho ancora visto un solo posto di controllo e inizio a pentirmi di avere speso 25 $ per un permesso che al massimo diventerà un souvenir.





voilà baguette avec poisson


sto per andarmene, quando arriva quello che mi sembra un custode, mi saluta e poi inizia a guardare la moto e tira fuori il telefonino. Non capisco perché faccia la foto da dietro, ma se gli piace così. Mi chiama e mi indica lo schermo del cellulare: vorrà farmi vedere la fot dietro. Devo dire che improvvisamente capisco quanto indietro sia il concetto di democrazia in questo paese. Sullo schermo c’è un elenco di targhe (anche la mia) con una data per ciascuna. Evidentemente viene creata questa lista, continuamente aggiornata e poi inviata via sms a chi deve sorvegliare dove vadano i mezzi che hanno richiesto il permesso. Forse è meglio averlo fatto questo benedetto permesso.





mi sono fermato per una foto e vedo avanzare accompagnando del bestiame due Hmong neri, una delle tante etnie del Vietnam del Nord, spero non ci siano problemi con queste tribù: la difficoltà nel comunicare potrebbe far nascere pericolosi fraintendimenti. Trovo il coraggio per fotografarli , ma mi vedono: mi si gela il sangue nelle vene. Sono però preoccupati dei loro animali, passano e mi ignorano: salvo.















stavolta non voglio correre rischi e decido di usare lo zoom, non si sa mai















arrivo a Meo Vac e immediatamente vedo addirittura un concessionario Yamaha e anche se non hanno mai visto il mio modello mi sembra giusto fare il cambio d’olio.



per dormire inizio a gironzolare per il paese e incontro i 4 motociclisti inglesi di Ha Giang. Sono nell’unico albergo di Meo Vac , tutte le altre sono Guest House. Reception con doppio bancone in legno e scalinata che porta alle camere. Parlano inglese. Aiuto, 12 $ la camera. Ma non scherziamo. Torno dal meccanico e vedo se la Nha Nghi (Guest House9 di fronte ha posto. La receptino ha solo un bancone e un divano e un corridoio porta in un cortile dove c’è l’edificio con le camere: 4 $ a notte, la prendo.



il posto è gestito ovviamente da una famiglia: moglie, marito e 4 figlie. La più grande ha 14 anni e la mamma 34: perfetto a 40 si può essere tranquillamente nonni in Vietnam.



La figlia più grande conosce una decina di parole di inglese, ma frasario e gesti mi aiutano.
Dopo aver sistemato i bagagli, incrocio una delle figlie che sta portando fuori dalla cucina un bellissimo pesce. Glielo indico e segno 1 per me. Invece che prepararmelo, mi fanno cenare con loro



Come al solito i miei tentativi lenti con le bacchette animano la serata. Il bello è che talvolta si ferma qualcuno all’esterno della vetrata a guardarmi. Capisco che normalmente i turisti vanno nell’altro albergo. Quasi quasi faccio pagare il biglietto.







questa invece (ma lo avrei capito solo il giorno dopo) non è una sorella o cugina, ma un’amica di Ha Giang della figlia più grande che è venuta a trovarla per il week end



ho inutilmente tentato di pagare la cena, ma non c’è stato verso e sono quindi andato a dormire.
 
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13840325 Inviato: 12 Ott 2012 8:39
 

0510_inchino.gif bellissimo viaggio e report stupendo!! I miei complimenti!!
 
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13842788 Inviato: 12 Ott 2012 22:28
 

due video della giornata di ieri

Link a pagina di Youtube.com

Link a pagina di Youtube.com

Oggi è domenica, ma ugualmente mi sono svegliato alle 6. Fuori il cielo è coperto, ma tanto posso anche prendermela comoda per partire : ma poi perché ? Domenica = mercato/bazar e quello di Meo Vac è proprio dietro il mio albergo. Alle 6,15 ho già deciso che la giornata di oggi sarà dedicata al mercato/bazar ed eventualmente ad un giro con la moto nei dintorni di Meo Vac. Sto prendendo il ritmo giusto, cambiando sempre più spesso la mia tabella di marcia.
Mi vesto e alle 6,30 sono dal mercato, già animatissimo.







come in tutta l’Asia appena ci mettete piede venite investiti da una miriade di colori e di sapori



carne fresca





formaggi


dolci…dolci, ma non ho fatto ancora colazione, mi sembra ovvio che ne abbia approfittato
per fare colazione









Link a pagina di Youtube.com



incontro due dei quattro motociclisti inglesi di Ha Giang









non è facile la vita delle donne in Vietnam, ma credo che scene del genere fossero comuni anche nell’Italia del dopoguerra. Nemmeno allattando questa mamma ha smesso di servire i clienti







avevo tentato di scattare una foto a queste due bambine senza farmi vedere, ma una mi ha notato e si è nascosta il volto, mentre l’altra la prendeva in giro. Subito ho pensato, peccato poteva essere una bella foto, poi l’ho riguardata e mi è davvero piaciuta






subito mi è sembrato strano che vendessero la benzina a litri, dato che in paese avevo visto almeno 2 distributori, ma poi ho visto che il contenuto delle taniche veniva assaggiato. Grappa di riso distillata dai montanari: tosta ve l’assicuro, perché ho pagato per potermene bere un tappo.



i campanacci per le mucche



il tempo è volato è già mezzogiorno:vi sto che è andata bene per la colazione, direi di pranzare sempre al mercato





la cuoca: avevo un posto a sedere vicino alla cucina



una specie di lotteria penso













quanti mestieri che si possono vedere







io poi ero anche andato in cerca di qualcuno che mi potesse cucire gli scarponi da trekking, che dopo 7 anni avevano iniziato a cedere. Mi ero fatto scrivere in vietnamita su un biglietto la frase “devo cucire le scarpe” e ho mostrato a tutti il biglietto



avevo trovato il calzolaio, ma dato lo spessore delle scarpe, non era in grado di aiutarmi





comunque avevo una mezza idea per tentare una riparazione di fortuna e così ho comprato un tubetto di attaccatutto

Dietro al mercato c’era una zona dedicata alla compravendita di bovini









 
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13844108 Inviato: 13 Ott 2012 17:16
 

finalmente

era qualche giorno che non mi affacciavo sul forum ed ora la bellissima sorpresa diun nuovo report di super momi 0509_doppio_ok.gif

avevo paura che quest'anno passasse la mano

vado a leggerlo, ci risentiamo poi

ciao
 
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13844168 Inviato: 13 Ott 2012 17:44
 

momi20 ha scritto:



Ma un'immagine ben definita del bigliettino da visita by Momi...?? icon_smile.gif icon_smile.gif
 
13844646
13844646 Inviato: 13 Ott 2012 20:41
 

Complimenti per il viaggio e per lo spirito di adattamento!!! 0509_up.gif

Quando hai detto che non sapevi di preciso cosa avevi mangiato ma che i gattini che avevano assaggiato un boccone erano sopravvissuti, mi sono piegato dalle risate!!! icon_asd.gif

doppio_lamp.gif
 
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13844963 Inviato: 13 Ott 2012 23:26
 

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Complimenti ed ancora complimenti!! 0509_doppio_ok.gif

Grande avventura, bel report, foto fantastiche 0509_up.gif


Ho vissuto per lavoro alcuni mesi in Vietnam e me n'ero innamorato tanto da non voler tornare in Italia... mi hai fatto venire nostalgia, è un paese stupendo


doppio_lamp.gif
 
13845014
13845014 Inviato: 14 Ott 2012 0:24
 

momi20 ha scritto:
una specie di lotteria penso
Immagine: Link a pagina di I31.servimg.com

Sul cartello si offre la possibilità di plastificare immediatamente patenti, documenti di transito, visti vari, tessere ferroviarie ed universitarie, etc... 0509_up.gif
 
13845312
13845312 Inviato: 14 Ott 2012 9:53
 

hanno ha scritto:

Sul cartello si offre la possibilità di plastificare immediatamente patenti, documenti di transito, visti vari, tessere ferroviarie ed universitarie, etc... 0509_up.gif
Pure il vietnamita...?? icon_eek.gif icon_eek.gif
0510_inchino.gif 0510_inchino.gif
 
13845365
13845365 Inviato: 14 Ott 2012 10:16
 

JO74 ha scritto:
Pure il vietnamita...?? icon_eek.gif icon_eek.gif
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...no... ma la curiosità è l'anima del sapere... 0509_up.gif
 
13846191
13846191 Inviato: 14 Ott 2012 15:48
 

Link a pagina di Youtube.com

Torno all’albergo e ci sono dei grandi preparativi per il pranzo della domenica, che sarà con gli amici del proprietario: moglie e figlie mangeranno per conto loro.










non hanno voluto che li aiutassi a preparare da mangiare, ma del resto sono l’ospite. Devo anche pensare ai miei scarponi. Avevo pensato di ripararli con dei pezzi di copertone tagliati dalle camere d’aria da bicicletta, che usavo per fissare le borse laterali morbide alla moto. Ecco in 3 semplici passaggi come si fa







riparati gli scarponi mi ero messo a leggere qualcosa fuori della hall, ma le piccole non mi hanno lasciato scapo e quindi ho pensato che in fondo potevo ricambiare il pranzo con un poco di baby sittering



ci siamo quindi sbizzarriti con pennarelli e carta



mi hanno offerto la frutta..notare come una piccola bimba vietnamita sia già in grado di maneggiare un grosso coltello





Il giochino di disegnare le faccette sulle dita non lo conoscevano



poi una delle bimbe è venuta mostrarmi una cosa che mi ha commosso e fatto impugnare subito la macchina fotografia: è la foto della vacanza



ovviamente prima di andare a mangiare le bimbe hanno mostrato felici alla mamma le mani completamente impiastricciate …la mamma era un poco meno felice e le ha spedite tutte a lavarsi

ci siamo quindi accomodati nella hall, io, il proprietario e i suoi amici: il conto l’ho fatto subito. 20 persone20 brinidisisi andava vicini al mezzo litro di vodka/grappa di riso. Pazienza è domenica pomeriggio











questo è il proprietario dell’albergo





finito il pranzo mi è sembrato il minimo aiutare a lavare piatti e stoviglie: pur decisamente ubriachi i commensali mi guardavano con stupore. Stavo facendo un lavoro da donna: però poi ho visto che erano anche sorprese le donne.



Mi sono appoggiato al letto per mezz’ora ma non sono riuscito a dormire. Ho deciso quindi di andare a visitare un tempietto in cima alla collina appena fuori del paese e poi di prendere una delle stradine che salivano per le montagne: non le avevo segnate sulla mia mappa, ma tanto basta poi percorrere all’indietro l’andata per tornare.













finalmente una città…che non so dov’è



domenica pomeriggio: ci sarà parecchia gente ubriaca a letto e qualcuno sobrio in giro



sempre attenzione al manto stradale in Vietnam



sono rientrato a sera per la cena





finito di mangiare inizio a raccogliere i piatti, ma il padre con tono deciso mi blocca il braccio dicendomi “Momi” e mi fa sedere sul divano. Ovvio ci pensano le ragazze. Mentre sto leggendo le mie guide passa una delle bambine e dice qualcosa al papà e lui gli rispone alzando un attimo gli occhi dal giornale. Poi in rapida successione le altre e ognuna gli rivolge la parola e lui che rispone brontolando. Il tono della moglie è più deciso e mi da l’impressione mdi una serie di cose da fare. Annuisce continuando a fumare e leggere. Improvvisamente capisco questa “maschilista” società vietnamita: come in Italia. Gli do un paio di pacche sulla spalla e poi gli mostro il numero 1 col dito indicandolo e mostrando poi la mano aperta = 5 = moglie + 4 figlie. Voglio dirgli “Tu sei da solo contro 5”. Infatti annuisce scrollando la testa. Ok ha fatto un poco il grosso quando ho iniziato a raccogliere i piatti, ma poi si è capito chi comanda.

Vado a letto: davvero tutto il mondo è paese. Ohh non posso dormire subito, devo tentare di riordinare la stanza per la partenza di domattina.

 
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13846255 Inviato: 14 Ott 2012 16:21
 

ah che bello
grazie momi
di ispirazione ed esempio
grande viaggiatore
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13846881
13846881 Inviato: 14 Ott 2012 20:07
 

marcom5 ha scritto:
ah che bello
grazie momi
di ispirazione ed esempio
grande viaggiatore
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Grazie, davvero...ma possiamo dire gran vacanziere 0509_doppio_ok.gif

Link a pagina di Youtube.com

Stamattina, un poco a malincuore devo partire: decisamente mi sono trovato bene a Meo Vac. Inizio a dirigermi verso un altro dei miei punti fermi della vacanza ( pochi in fondo) la baia di Ha Long. Oggi è lunedì 28 maggio, ma non sono in grado di dirvi dove sono esattamente arrivato, ma credo un poco prima di Cao Bang



prima di tutto colazione: avevo adocchiato un baracchino fuori del mercato che è già al lavoro



posso partire



fatto il pieno procedo verso est, salendo ancora un poco, cielo coperto, ma niente brontolii dalle nuvole: se non piove va di lusso. Il mondo però è una grande bilancia, guidata dalla legge di Murphy e infatti arriva la contropartita: la moto si spegne dolcemente mentre sto andando. Davvero no si sente un rumore qui in mezzo alle montagne del Vietnam del Nord. Che faccio ? Prima di tutto una foto ricordo



Dato che le mie competenze meccaniche sono limitate a pieno di benzina, pressione pneumatici e livello olio metto la moto in folle e provo a riaccenderla. Riparte: minimo perfetto. Vabbè: può capitare.

Può anche ricapitare: questa è la seconda volta



Alla fine della giornata saranno 10 i pit stop. Dopo il quinto inizio a pensare che non sono sfortunato, ma anzi, gli dei del Vietnam mi stanno incoraggiando a proseguire: la moto è vero si spegne,ma poi tanto riparte sempre. Nel silenzio delle soste mi sembra di poter sentire la loro voce che mi incoraggia













poco dopo l’una decido di fermarmi e scelgo una scuola di un paese: ho visto una panchina all’ombra.



Dopo un pisolo faccio conoscenza con una famiglia di insegnanti, che credo svolgano anche il compito di custodi e bidelli





lungo la strada mi fermo a bere da questi operai addetti alla manutenzione: davvero pesante questo lavoro, fatto senza poi tanti macchinari









bruciano maglia e sedere: sosta





inizia a fare buio, ma di posti dove fermarsi nemmeno l’ombra. Poi arrivo a quello che ho indicato con un punto interrogativo (più o meno) e vedo questo piccolo ristorante: magari avranno una stanza.



Ce l’hanno, e posso anche mettere dentro la moto



alimenti non congelati











ma vi pare che in un ristorante del Vietnam il turista possa rimanere solo ? Vi pare che un qualche bicchierino non gli verrà offerto ?



Fortunatamente era un tavolo da 6. A nanna ? Macchè, anche se faccio fatica a crederci al piano di sotto hanno una piccola sala attrezzata per il karaoke e mi tocca pure cantare, perché hanno delle canzoni coi sottotitoli in inglese: programma avanzato, ti da anche il punteggio alla fine della canzone





Al mattino c’è il sole e capisco meglio dove sono arrivato



non penso riuscirò ad arrivare ad Ha Long, ma dato che sto rigorosamente rispettando la tabella di marcia, non mi preoccupo…il fatto è che non avendola scritta alla fine della giornata sono sempre perfetto: sono arrivato qui. Oggi coprirò la distanza fino a Dinh Lap











finalmente: la prima ragazza immagine del Vietnam



distributore locale



arrivo a Dinh Lap e trovo subito da dormire







la stanza è davvero grande



anche gli insetti della stanza non scherzano

 
13852238
13852238 Inviato: 16 Ott 2012 18:46
 

Dai Momi vai avanti icon_lol.gif
 
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