"Di massima" perchè abbiamo deciso di inserire possibili varianti per allungare / accorciare gli itinerari a seconda del tempo atmosferico, del ritardo accumulato, della stanchezza (eheh non c'abbiamo il fisico!)..
Giorno 1 - parte prima
Finalmente il giorno tanto desiderato è giunto !
Il punto di ritrovo stabilito è l'area di servizio Brianza Sud sulla A4 direzione venezia.
Decidiamo di partire di buon'ora per toglierci il prima possibile di torno la noiosissima autostrada.
Ci diamo quindi appuntamento alle 8:30.
Più o meno arriviamo in orario però qualche pillola di saggezza la dobbiamo sparare quindi fra una chiacchiera e l'altra si parte poco dopo le 9:00.
Direi di soprassedere questa prima parte che abbiamo considerato come collegamento verso mete decisamente più interessanti!
Quindi A4 direzione Venezia, Valdastico e finalmente uscita a Vicenza Nord.
Abbiamo percorso poco più di 200 km e decidiamo di fermarci per un rinfresco di mezza mattina in un baretto lungo la statale.
Subito dopo decidiamo di fermarci per un rabbocco e qualcuno pensa di fare una telefonata, forse una videochiamata ?!
Bene, proseguiamo sulla statale mentre il caldo che fin'ora non ci ha dato noia inizia a farsi sentire.
Passiamo quindi Cittadella, Castelfranco Veneto, San Vito di Valdobbiadene e prima di Arrivare a Belluno, nei pressi di Mel decidiamo di fermarci a pranzare in una trattoria dove vediamo parcheggiati diversi camion..
Vediamo se il detto "dove ci sono i camionisti si mangia bene e si spende poco" è vero...
Alla fine (anche se il menù ha qualche errore di ortografia) il pranzo è discreto e ce la caviamo con poco più di una decina di euro primo, secondo con contorno, acqua e caffè !
..continua..
fulk
125 Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 10:45
La tecnica della telefonata "Intra-casco" è ormai consolidata fin dal 2009....ihihihih
a presto....
andriy
Minimoto Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 11:00
dai, voglio il resto del resoconto
Eremar
Senza Targa
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Inviato: 30 Lug 2012 11:14
bene..... l'mportante è cominciare........ ora avnti col resto
piciul
Super Sport
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Inviato: 30 Lug 2012 11:47
complimentoni ragazzi
Tricky86
Derapata
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Inviato: 30 Lug 2012 11:48
Vorrei iniziare dalla fine, ringraziando di cuore gli Amici con cui ho condiviso questa fantastica esperienza che rimarrà tra le pagine migliori del libro della nostra vita...
Andando invece sul pratico, ma sempre partendo dalla fine... ecco cosa segnava all'arrivo il parziale (a 999km si ri-azzera):
Ze
Very Important Tinga
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Inviato: 30 Lug 2012 12:13
Ze ha scritto:
Vorrei iniziare dalla fine, ringraziando di cuore gli Amici con cui ho condiviso questa fantastica esperienza che rimarrà tra le pagine migliori del libro della nostra vita...
Andando invece sul pratico, ma sempre partendo dalla fine... ecco cosa segnava all'arrivo il parziale (a 999km si ri-azzera):
1) 1640.7 km totali, sei il 2° in classifica momentaneamente
Abbiamo poi ...
1621 km di Fulk
1695 km di Lupacchiotto
2) la tua cheebee va ad aria che sei arrivato a casa con il pieno?
bravissimo e complimentissimi, un giro davvero bello, una grande esperienza
Io lo vivrò dai tuoi/vostri racconti e dalle foto chissà mai se prima o poi riuscirò a fare qualcosa di simile pure io
Tricky86
Derapata
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13629431
Inviato: 30 Lug 2012 12:37
Fulk non vale, hai descritto solo autostrada e pranzo
Scherzi a parte, attendo anche io il resto del report nè
Ciao ciaooo
Gabriele
GabrieleVVF
Super Sport
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Inviato: 30 Lug 2012 13:02
per me 1691Km....
e se c'è una moto che va ad aria, quella è sicuramente la mia
a presto
andriy
Minimoto Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 13:30
aggiornamento
FULK: 1621 km
ZE: 1640.7 km
ANDRIY: 1691 km
LUPO: 1695 km
eh però ... ci avete dato dentro (kilometricamente parlando) ragazzi
Tricky86
Derapata
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Inviato: 30 Lug 2012 13:30
GabrieleVVF ha scritto:
Fulk non vale, hai descritto solo autostrada e pranzo
Scherzi a parte, attendo anche io il resto del report nè
Ciao ciaooo
Gabriele
ma allora ci sei ancora?!
Tricky86
Derapata
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Inviato: 30 Lug 2012 13:36
PS:
mi sono dimenticato di dire che per ora ho solo le mie foto e non sono granchè ma arriveranno le altre !
Giorno 1 - parte seconda
La pausa pranzo (con due gran belle cameriere ) dura fin troppo ci rimettiamo quindi in sella e proseguiamo.
Oggi tutto sommato siamo a buon punto e non ci corre dietro nessuno !
Passiamo Belluno, Ponte nelle Alpi e raggiungiamo il Longarone, ai piedi della diga del Vajont
Da qui imbocchiamo la strada che con qualche piacevole curvetta ci porta in cima alla diga.
Quello che si vede è impressionante, il "pezzo" di montagna che è franato nel bacino sottostante ha lasciato una "ferita" enorme che può far solo immaginare la violenza con cui l'ondata provocata da questa caduta abbia praticamente spazzato via il paesino di Longarone.
Ognuna di quelle bandierine colorate che si vedono sul passamano di legno ha scritto il nome e la data di nascita dei bambini che sono venuti a mancare dopo la tragedia..a me ha fatto venire la pelle d'oca..
Sotto un gazebo ci sono anche diversi plastici che riproducono la vallata, prima, durante e dopo la tragedia del 1963 con una descrizione dettagliata di quello che è successo.
Dopo qualche scatto, concludiamo questo excursus storico, molto interessante e toccante e proseguiamo sulla nostra strada.
Le curve e l'asfalto in questa zona sono molto gustosi e ce li godiamo insieme al panorama da cartolina che ci offrono le dolomiti friulane.
Lungo la strada che ci porta a Maniago incontriamo dei torrenti con un acqua spettacolarmente verde (dovuta sicuramente al fondale di sassi chiari) con persone che fanno il bagno e prendono il sole poi passiamo per il lago di Barcis e dopo pochi km raggiungiamo Tarcento dove abbiamo prenotato l'albergo.
Qui in zona veniamo accolti dalla suocera del buon Lupobike che ci offre un ottimo aperitivo.
Poi giunta l'ora di rientrare per una bella doccia il nostro capobranco non riesce ad accendere il suo destriero...dopo un po' di prove intuiamo che sia un problema di batteria, diamo una spinta e la moto parte !
(Aveva lasciato il quadro acceso, sarà l'età..)
Raggiunto l'albergo possiamo quindi rilassarci qualche minuto e poi andare a cena insieme al cognato e qualche amico del buon Lupone.
Cenetta tranquilla e dopo, non contenti, andiamo a farci un giro nel centro di Tarcento rientrando quasi all'1... e nonostante gli oltre 400 km c’è qualcuno che vuole ancora piegare..
..continua..
fulk
125 Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 13:38
Tricky86 ha scritto:
aggiornamento
FULK: 1621 km
ZE: 1640.7 km
ANDRIY: 1691 km
LUPO: 1695 km
eh però ... ci avete dato dentro (kilometricamente parlando) ragazzi
PS:
Non vale, Andriy ha pignone-1 !
fulk
125 Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 13:45
fulk ha scritto:
PS:
Non vale, Andriy ha pignone-1 !
esatto...avrei dovuto scrivere 1810, ma così ti ho risparmiato la fatica di fare i conti
andriy
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Inviato: 30 Lug 2012 13:55
Erto Casso Longarone Diga del Vajont. . . . sono posti che ho visto diverse volte. Fanno sempre ammutolire. E' scomparso un modo di Vivere, un modo di essere, un qualcosa di Unico. Peccato non siate andati a vedere la Erto vecchia e la Bottega di Mauro Corona con le Sue Opere lignee. . . . ma se ricapitate lì Vi intercettiamo e ci andiamo Insieme. . . . Bel giro davvero. . . . aspetto anch'io il proseguo del report. . . .
motociclope
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Inviato: 30 Lug 2012 14:33
andriy ha scritto:
esatto...avrei dovuto scrivere 1810, ma così ti ho risparmiato la fatica di fare i conti
Manco abitassi a Seregno !
motociclope ha scritto:
Erto Casso Longarone Diga del Vajont. . . . sono posti che ho visto diverse volte. Fanno sempre ammutolire. E' scomparso un modo di Vivere, un modo di essere, un qualcosa di Unico. Peccato non siate andati a vedere la Erto vecchia e la Bottega di Mauro Corona con le Sue Opere lignee. . . . ma se ricapitate lì Vi intercettiamo e ci andiamo Insieme. . . . Bel giro davvero. . . . aspetto anch'io il proseguo del report. . . .
Prima o poi un giro in moto insieme ce lo faremo !
Al più presto il resto del racconto !
fulk
125 Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 14:48
fulk ha scritto:
Prima o poi un giro in moto insieme ce lo faremo !
Al più presto il resto del racconto !
io non abito in MB...............
andriy
Minimoto Champ
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13630155
Inviato: 30 Lug 2012 16:01
Tutto cominciò da una idea che mi girava in testa da tempo... il GrossGlockner... bisogna andarci....
Fin da gennaio 2012 comincio ad esporre qualità, sogni, strade e paesaggi ai miei amici più cari... davanti alle immancabili weiss serali ed a tutti gli incontri... difficile programmare con così anticipo le ferie... quindi... comincia un tourbillon di mail di segnalazioni, di percorsi più o meno alternativi... di varianti per visite di posti incantevoli e da non perdere assolutamente...
Sin dall'inizio capiamo che servono, per non esagerare troppo con i km e riuscire a gustarci quello che l'itinerario poteva offrirci, non meno di 4 giorni. Considerando poi un'elasticità tale che ci permettesse di allungare abbreviare per qualcunque motivo (inconvenienti, meteo avverso ecc) il viaggio "base".
L'obiettivo su cui sono stati costruiti gli itinerari dei 4 giorni sono le seguenti strade:
a cui sono stati aggiunti collegamenti e itinerari di avvicinamento e di ritorno che potessero ridurre - stanchezza e tempi permettendo - la noiostrada all'indispensabile.
Nel trascorrere dei mesi, perdiamo dal gruppo iniziale pezzi importanti: Gabriele detto il pistolero della brianza, Mirko detto il taglia erbe che crescono sulla caldaia. Un vero peccato per entrambi non aver potuto condividere anche con voi questa esperienza.
Non cito gli altri amici stretti con cui avrei avuto piacere di condividere questa esperienza solo perchè non intervenuti nemmeno alle precedenti iniziative estive.
Ma vi abbiamo pensato
Il rischio di non avere andriy è stato fino al venerdi precedente la partenza, la sua modalità dualfather poteva frenarlo per svariati motivi, ma alla fine contento, è stato dei nostri
Ed ora si parte!
eccoci al primo ritrovo:
saluti di rito e.. ecco le protagoniste del nostro viaggio:
sostanze dopanti per reggere il viaggio...
un occhio alla cartina del primo giorno, gentilmente offerta e plastificata made by Lupobike:
ora si parte davvero!
Ze
Very Important Tinga
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Inviato: 30 Lug 2012 16:07
dualfather
ihihihihih....mi toccherà cambiare avatar...
uhhhh...la mia Hornet Tourer.....ihihih
andriy
Minimoto Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 16:21
Eccomi ci sono anch'io
Che dire?! ci sarebbe cosi tanto che non saprei da dove cominciare, posso solo ripetermi nel dire quello che gli altri amici che hanno condiviso con me questa fantastica vacanza forse hanno già detto o pensato.
Una vacanza che ha avuto il successo grazie alla grande amicizia e la passione che per la motoci che ci accomuna.
Questi 4 giorni hanno senza ombra di dubbio lasciato un segno indelebile che rimarra per sempre nei miei ricordi .
Un grazie a tutti !
in questo ringraziamento vorrei anche includere I Fur di Girs, (mio cognato , cognata e i loro due amici) per averci fatto compagnia fino a Villach e per il fuori programma su uno dei suoi laghi ...dove un simpaticissimo Austriaco ci ha servito una deliziosa birra come aperitivo
LupoBike
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Inviato: 30 Lug 2012 16:34
riguardando la foto della mia moto e vedendo come la borsa di destra sia bella liscia, mi viene in mente il fuori programma di venerdì pomeriggio....
mi fanno ancora male la schiena e la spalla...
andriy
Minimoto Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 17:04
andriy ha scritto:
riguardando la foto della mia moto e vedendo come la borsa di destra sia bella liscia, mi viene in mente il fuori programma di venerdì pomeriggio....
mi fanno ancora male la schiena e la spalla...
Il vecchio cinese diceva: ciò che non uccide fortifica
PS:
ma le foto non ce le mandi perchè te le dobbiamo pagare ?!
fulk
125 Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 20:32
Giorno 2 - parte prima
Il programma prevede:
7:00 sveglia
7:30 colazione
8:30 carico moto e partenza
Aprendo la finestra vediamo questo:
Possiamo quindi stare tranquilli con il meteo anche se in realtà di strada ne dobbiamo percorrere parecchia varcando due confini di stato Italia – Slovenia e Slovenia – Austria.
Più o meno la scaletta viene rispettata e alle 9:00 si parte verso la Slovenia !
Ecco le moto cariche..
Manca la zetona arancio rimasta con la batteria sotto carica per evitare spiacevoli sorprese durante la nostra “traversata”.
Per la prima parte del giro ci fanno compagnia il cognato di Lupone con la sua z 750, sua moglie con un fazer 800 ed un amico zavorrato con un multistrada: in tre parole i Fur di Girs!
La strada che da Tarcento ci porta verso la Slovenia è molto bella a parte qualche sconnessione presenta belle curve e tutto sommato un bell’asfalto. Il panorama è molto suggestivo siamo nella zona del parco naturale delle prealpi giulie.
In alcuni punti la strada è affiancata da torrenti e si vedono molti gommoni caricati sui furgoni, evidente segno che il rafting da queste parti è uno sport molto praticato.
Le danze ed il divertimento iniziano quindi sin dalla prima mattinata e raggiungiamo in men che non si dica la Slovenia !
Passiamo da Zaga, Bovec su una bella strada abbastanza curvosa con un torrente che ci fa sempre compagnia. Superata Bovec qualche kilometro ed entriamo nel Trigilavski Narodni Park. Qui la strada diventa più tortuosa e l’altitudine inizia ad aumentare. Peccato per le frequenti sconnessioni ed il brecciolino ma sono ottimi motivi per godersi al meglio il panorama. In alcuni tratti poi i tornanti sono asfaltati con dei simpatici san pietrini che insieme al brecciolino danno veramente poca fiducia alla tenuta della gomma. In ogni caso la strada merita molto e per raggiungere l’Austria diciamo che è un’ottima scelta.
Usciti quindi dal parco si passa per Kranjska Gora (da quanto mi hanno detto località sciistica molto nota) per poi raggiungere il confine austriaco.
Varcato il confine la strada diventa decisamente migliore (come asfalto) e “decorata” con perfette aiuole..
Percorriamo quindi questo collegamento verso Villach, una strada statale che ci permette di godere i primi bei panorami delle alpi austriache. Raggiunta Villach ci fermiamo per un aperitivo in un baretto simil ciringuito con un simpatico barista ovviamente in sandali e calze!
A questo punto i Fur di Girs ci consigliano la seguente variante indicata in rosso sulla mappa:
Si tratta in poche parole del giro del lago di Ossiacher, che allungherebbe l’itinerario di 30 -40 minuti (30 km).
Noi li salutiamo dato che devono rientrare e ci dividiamo iniziando il giro del lago. La strada non è molto curvosa ma in effetti tutto ciò che la circonda è molto bello e caratteristico devo dire che ne è proprio valsa la pena.
Finito il giro del lago, ci aspetta la prima delle tre mete obiettivo della vacanza: Villacher Alpenstrasse.
Prima di affrontarla però decidiamo di fermarci a pranzo anche perché ci dicono che lì c’è poco da mangiare.
Eccoci quindi pronti per gustare un tipico piatto locale: Wiener Schnitzel…che sarà mai ? Beh una semplice Viennese o cotoletta che dir si voglia.
C’è anche la versione ripiena (quindi simile ad un cordon blue denominato dal nostro capobranco “Gordon blu”!).
Buona direi, ci spaventa solo alla fine il costo dell’acqua (più di 4 euro a bottiglia)..ma siamo in Austria e come è noto qui la birra costa meno..
..continua..
fulk
125 Champ
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Inviato: 30 Lug 2012 23:34
Dopo una pallosissima autostrada, che ahimè ci è toccata per via delle distanze chilometriche da coprire per l'avvicinamento alle zone da visitare, ci fermiamo per una pausa ristoratrice, in un locale dove la cordialità non sapevano nemmeno esistesse da altre parti...
4 gingerini e un micro ciotola di patine posse, ci vengono serviti con uno scazzo imperiale... vabbè il nostro umore ed entusiasmo non viene scalfito per niente....
Alcune immagini della nostra prima pausa:
nel frattempo il Lupo ci spega la strada di Longarone
Ze
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Inviato: 30 Lug 2012 23:58
Piccola pausa pranzo dove 2 gioviali e piacenti ragazze albanesi, con accento tipico della zona , offrono subito a Fulk un panino con la sorpresa che subito lascia attonito il motomodello nazionale che capisce solo un attimo dopo che il suo deretano rimarrà ancora illibato, visto che la ragazza intendeva dire "soPPreSSa"... e non sorpresa
comunque si tratta di un vizio... sia delle doppie mancanti o raddoppiate, che per gli equivoci doppi sensi...
come per i piSSelli...
Fulk non si da per vinto... è il suo ristorante preferito... chiede il sale, glielo portano ma dentro c'è solo il riso...
nell'attesa che la formosa cameriera ripassi, taglia minuziosamente la sua carne come neanche la miglior mamma con il suo primogenito farebbe per non fargli perdere i dentini da latte...
ovviamente poi Fulk si fa portare una altro salino, ma anche questo ha dei discreti problemi di funzionamento, visto che è tutto incollato...
Miiinghia il sale...
Ze
Very Important Tinga
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Inviato: 31 Lug 2012 0:01
Finiamo di mangiare tra le risate e ci rimettiamo in viaggio...
Arriviamo poco prima della deviazione per la salita alla diga del Vajont
ed una volta in cima, passate le gallerie che offrono squarci di panorama sulla diga (non ci si può però fermare se non alla fine delle stesse).
Sostiamo al primo parcheggio utile, ed il grande Lupo ci fa da cicerone sull'accaduto, sul luogo c'è anche una bancarella che con dei plastici molto realistici mostra la sequenza del tragico evento del crollo e dell'onda che si è portata via i paesi...
Un attimo di tristezza ed un pensiero alle genti del posto ed ai loro cari scomparsi...
La montagna crollata..
E la triste striscia commemorativa in rigoroso odine alfabetico di tutti i bambini scomparsi nella tragedia...
Ze
Very Important Tinga
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13631613
Inviato: 31 Lug 2012 0:51
La strada prosegue molto bella sia se parliamo di curve che se di godibilità di panorami... il verde dei boschi e l'azzurro del torrente Cellina ed il lago di Barcis ci accompagnano e, visto il caldo, farebbe venir voglia di buttarsi in acqua o quantomeno a sbracarsi a sole...
Il nostro fotografo all'opera..
il lago di Barcis
ed il suo ponte, sul quale il transito è consentito per un solo mezzo per volta, vista la sua struttura e la sua pavimentazione, il passaggio è molto suggestivo..
....belin come stan su le valigie laterali senza viti!!!
...complimenti ragazzi
Giuse_k7
MotoGp
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Inviato: 31 Lug 2012 10:26
Giorno 2 - parte seconda
Bene, ora siamo belli carichi per ripartire quindi riprendiamo la strada verso la Villacher Alpenstrasse; questa è una strada che andrà percorsa in entrambi i sensi perché in cima si ferma e bisogna quindi tornare indietro. Dopo qualche incertezza a imbocchiamo la strada giusta ed in mezz’oretta arriviamo davanti alla sbarra / casello: 8 euro con la casupola del casellante in salita e sotto il sole, the best!
E qui inizia veramente il paradiso…
Strada bellissima, senza la minima imperfezione. Pesaggi da urlo, profumi mai sentiti prima di alberi, fiori, legna…inutile dire che le parole non possono rendere giustizia a questo spettacolo della natura !
Diversa aree di parcheggio lungo la strada permettono di sostare, ammirare il panorama e scattare foto.
Alcune sono anche dotate di armadietti (gratuiti) pensati per i motociclisti per riporre caschi, giacche e godersi appieno la natura circostante.
L’andatura è tranquillissima per godersi appieno tutto quelli che i sensi riescono a percepire.
Arrivati in cima scattiamo qualche foto vicino a cavalli e mucche che sono lì al pascolo.
Qualcuno ha paura che il cavallo abusi di lui..e qualcun altro se la ride..
Un po’ di meritato riposo.
Notare la bionda dietro..
Dopo questa bellissima sosta riprendiamo le moto; sono le 15:30 e abbiamo ancora almeno 150 km di strada ! Non contenti ci fermiamo per altre foto poi andiamo avanti per la statale che ci permette di raggiungere un altro degli obiettivi della vacanza: Nockalm Strasse !
Lungo la statale superiamo un paio di laghetti molto suggestivi (Afritzer see, Feldsee) con scorci panoramici degni di centinaia di foto!
Poco dopo le 17 raggiungiamo quindi il casello di quest’altra famigerata strada delle alpi austriache.
Altri 8 euro e si accede ad un altro paradiso motociclistico !
Anche qui i paesaggi lasciano a bocca aperta, colori forti, vegetazione rigogliosa, profumi di natura, animali liberi al pascolo e anche lungo la strada! Insomma 30 km bellissimi dove quasi si perde il senso della realtà e sembra di vivere in un sogno !
Qualche scatto in cima
Qualcuno si è innamorato…anche se non sembra ricambiato
Centauri in azione
Il buongustaio sta in mezzo..
Giù in carena !
Paesaggi e centauri
Olè !
Un uomo e l’immensità delle montagne
Troppo professionista !
E dopo questsa miriade di foto (ovviamente sono solo una piccolissima parte !) procediamo verso la fine della Nockalm e prendiamo la statale per raggiungere l’albergo a Rangersdorf.
Le indicazioni scarseggiano e davanti ad un pezzo di sterrato preferiamo tornare indietro usando il santo navigatore per raggiungere la meta..
Mancano poco più di 50 km e intorno alle 21 arriviamo...12 ore di moto...
Distrutti ma appagati scarichiamo i bagagli poi doccia e fortunatamente cena in albergo con una cameriera alquanto scorbutica..qui parli in inglese e ti rispondono in crucco stretto. Bene, i gesti risolvono sempre tutto e chiudiamo la giornata con una weissssss
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