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Inviato: 26 Giu 2012 0:15
GIORNO 2/8 (03/06/2012)
Strasburgo - Worms
Il risveglio è contraddistinto dal dubbio: pioverà o non pioverà oggi?
Controlliamo con l’immancabile iPhone, sfruttando la magnifica monoconnessione dell’hotel (ovvero: se uno della camera si connette, gli altri s’attaccano! ): variabile qua e là, probabilità di rovesci nel pomeriggio… insomma, la prendiamo come al solito. Tanto la strada che dobbiamo fare è brevissima, 150 km sono uno scherzo.
Colazione sì, colazione no… dai, facciamola per strada.
Prepariamo i bagagli, andiamo a prendere le motine e qui si ripete il grande rito della ghigliottina. Sempre presente: Luca! Passa tu che passo io, dai forza che ci crediamo, bisogna passare ‘sta sbarra tutti uniti e veloci… e lui fa spegnere la moto. Per miracolo la riprende in tempo zero e ce la fa… ma rischia la seconda testata in dodici ore!
Arriviamo davanti all’hotel, carichiamo tutto, si parte!
Dopo 250 m siamo già fermi per fare colazione. Ci sediamo in un ameno localino in centro a Strasburgo, ordiniamo con la solita immensa fatica una colazione da cinghiali, un semibarbone semiFrancese ci abborda chiedendoci da dove veniamo e ci spiega che anche lui viene spesso in Italia; poi cominciamo a grufolare felici di cotanto cibo.
Risaliamo in sella dopo un bel po’ e decidiamo di dotarci di antipioggia: le premesse non sono delle migliori… e infatti, appena usciti dalla città, qualche goccia comincia a cadere.
Dopo qualche decina di km siamo nel diluvio universale (mi pare di aver intravisto Noè conversare amabilmente con Schettino di strambate stile Coppa America): ci fermiamo per una breve sosta in area di servizio e becchiamo alcuni bikers olandesi (grandissimi, con le loro supersportive bardate da turistiche!).
Il diluvio peggiora nettamente: in certi momenti non si vede nulla, piove forte e il vento è teso.
Verso Worms la faccenda si tranquillizza: piano piano Giove Pluvio si dà una calmata e ci lascia arrivare tranquilli a destinazione.
Qui ci attende una graditissima sorpresa (non una bella gnocca tutta per me… non così gradita! ): un hotel piccolo ma bellissimo, perfettissimo, pulitissimo, con un garage interno enorme in cui le nostre motine stanno benissimo, coperte ed al sicuro.
Rovescio della medaglia: ci siamo solo noi in questo hotel (più un vecchio escursionista un po’ equivoco)! Chissà come mai…
Ci sistemiamo nelle camere: io, Claudio e Luca abbiamo un appartamento più grosso di casa mia, proprio una chicca.
Dopo esserci ripigliati un pochino ed aver lubrificato opportunamente le catene delle nostre piccole (noi comuni mortali… Narcolessia-Claudio ed il suo cardano se la dormono! ) cominciamo a cercare un modo per andare in centro: è Domenica, durissimo trovare mezzi pubblici… ci facciamo chiamare un taxi e ne arrivano due, guidati da gente che potrebbe fare tranquillamente la IndyCar.
Ci dividiamo e andiamo tutti alla volta di Worms, città che – mi dicevano – possiede una delle maggiori bellezze architettoniche della Germania intera, la cattedrale.
Arriviamo in piazza e siamo accolti da questo austero monumento in arenaria rossa (TUTTE le chiese da queste parti sono in arenaria rossa… fantasia tedesca… ): ne studiamo il modellino fingendo di capire la spiegazione in Tedesco , qualcuno parla con una statua , giriamo intorno alla cattedrale e visitiamo il chiostro… poi decidiamo di andare ancora più in centro per vedere un po’ di movimento e cercare un locale per cenare.
E qui capiamo una cosa FONDAMENTALE: Worms è un pacco. NON C’E’ NESSUNO.
Sarà anche Domenica ma non è possibile… la città più morta del mondo.
Centri commerciali aperti ma chiusi, non un bar, una gelateria, niente! TUTTO CHIUSO! E pochissima gente in giro.
Non avendo pranzato abbiamo pure uno sbrano da paura all’ora delle galline… girando a vuoto (e fingendo di cercare Luca, che nel frattempo s’è perso facendo foto a caso che non posterà mai né le metterà su FB… ) troviamo un localino carino (contraddistinto da una cameriera di GRANDISSIMO livello ) e decidiamo di fermarci. Mangiamo schnitzel (o qualcosa del genere) e altra roba locale bevendo gran birre – sport in cui si contraddistinguono sempre Dany&Cindy – e facendo trascorrere un po’ il tempo sparando la tradizionale marea di vaccate.
Ci alziamo dopo un paio d’ore e andiamo verso il Reno, fuori città: il tempo, nel mentre, è decisamente migliorato e ci permette di fare due passi tranquilli.
Attraversiamo un quartiere in cui la lingua ufficiale non è certo il Tedesco, Luca si fa abbordare da un gruppuscolo di vecchi Turchi arrapati (non si sa se dalla virtù del nostro amico… o dalla sua macchina fotografica superprofessional!)… e arriviamo alla porta della città, molto molto bella, posta su un ponte sul fiume. Decisamente affascinante, all’ora del tramonto.
Poco più in là, sulla riva del Reno, un luna park… richiamo irresistibile per Cindy, che tanto fa finché decidiamo di farci un giro.
Puzzo tremendo di zucchero filato e di quei dolci devastanti classici da fiera, poca gente, smontaggi in atto… la festa sta finendo ma Dany&Cindy si concedono un giro su una giostra da digestione accelerata (leggi: sbocco certo, soprattutto dopo una cena bella pesantina come la nostra) e si lamentano ancora che va pianino e che ci stava un giro in più!
Facciamo un po’ gli scemi, poi torniamo indietro ammirando alcune vetturette ipertamarrate Germany-style: il cerchio da 57’ qui è un must!
Poco prima della piazza della cattedrale, in cui attenderemo i taxi, qualcuno prende un gelatino in un chiosco gestito da Italiani, contenti di scambiare due chiacchiere in madrelingua.
Arrivano i taxi: uno è condotto dal primo pilota dell’andata, il secondo da uno squinternato folle che fa il tragitto in metà tempo, impostando traiettorie indicibili!
In sintesi: si poteva avanzar la pena di venire sino a Worms, visto soprattutto il fatto che la tappa non serviva ad un accidente perché il giro al Nurburgring è saltato!
Ma la compagnia è sempre la migliore… e l’hotel, alla fine, sarà l’unico a meritare la sufficienza.
Beh gente, buonanotte… il secondo giorno è terminato ed è tempo di andare a dormire…
Ultima modifica di Bertran_de_Born il 26 Giu 2012 8:22, modificato 2 volte in totale