cooperste ha scritto:
e se i criminali incontrano il carabiniere ?
nella òigliore delle ipostesi fanno finta di provare la moto e se ne vanno dicendo che faranno sapere
Sonmaury5 ha scritto:
ma pure io mi porto dietro i documenti della moto, quelli dell'auto no....
ma poi, cosa centra questo discorso dei documenti? perchè, se dovete vendere un mezzo, quando viene l'acquirente a casa vostra, portate prima i documenti in questura per vedere se il mezzo con cui sono venuti è rubato?se vi dice che il mezzo è di un parente, cosa fate? chiedete i documenti dell'intestatario, con relativo 730 ecc ecc? dai forza.... anche la storia dei 5 appuntamenti, stile commedia rosa.... se qualcuno è intenzionato a rubare aspetta il momento giusto... e poi, in tutti quegli incontri, cosa dovrebbe avvenire? solitamente chi è interessato a comprare va dal venditore, controlla il mezzo e poi fa una prova veloce per valutare la bontà del mezzo e stop... in cosa dovrebbero consistere gli altri 3/4 appuntamenti? senza contare l'esempio fatto da un'altro utente, dell'acquirente che si fa 3/400km per provare il mezzo e resta a bocca asciutta perche il mezzo non si può provare prima di 5 incontri...
Maury ovviamente uno non è che vada in Questura o da altre parti a fare un controllo sulla regolarità dei documenti ma credo che ci siano molte persona che in buona fede si fanno lasciare in custodia un mezzo senza chiedere niente al probabile acquirente (sono convinto che non chiedono di vedere nemmeno la patente di guida). Ovviamente non esiste un metodo inffallibile che mette al riparo al cento per cento da queste persone però preferisco perdere un probabile acquirente percge magari si scoccia di tutte queste cose che vedermi la moto fregata. Poi se proprio non si ha voglia di fare troppe menate si può sempore far guidare la moto con noi dietro. Anche io non comprerei mai una moto senza averla provata per cui se mi dicessero o la compri a scatola chiusa o pazienza la lascerei dove sta.