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Guarnizione valvole lamellari
13724497
13724497 Inviato: 5 Set 2012 2:28
Oggetto: Guarnizione valvole lamellari
 

Buonasera,

Sono un nuovo utente e passo dalle vostre parti e vi porto un quesito.
Non ho moto o Auto di mia proprietà ma ho o meglio avevo prima di questa
sera una passione intensa per la meccanica, lo smontaggio e il rimontaggio
meglio se meccanico. Solo a 25 anni mi sono preso la libertà di cominciare
a mettere le mani e studiare dalla pratica anziché dalla teoria come ho fatto
qualche volta fino ad ora.
E' capitata la minimoto di mio fratello che è rimasta ferma da tanto tempo, ho pensato
fosse l'occasione di sperimentare e di acquisire maggiore esperienza, ma dopo la giornata
di oggi ho avuta una delusione, uno sconforto e non mi dilungo oltre.
Vi leggo spesso e lo farò anche in futuro perchè non amo parlare molto di me.
Ho smontato il carburatore insieme al collettore di aspirazione, pacco lamellare e guarnizione a causa della mia "Prima volta".
e il mio metodo grezzo non mi ha permesso di ricordare la giusta sequenza del pacco e della guarnizione.
Ho cominciato a conoscerla Sabato e oggi ho verificato l'avviamento del Motore che non si avvia puntualmente ma quello che mi lascia amareggiato non è questo quanto la perdita dal carburatore che ho ricomposto in maniera attenta e scrupolosa persino tutti gli accessori del rubinetto.
La vaschetta è stata montata assicurandomi che chiudesse bene con la guarnizione in buono stato.
La candela è stata sostituita con una P15Y quando la precedente era una BM6A e non sono un conoscitore dell'argomento.

Pulizia vaschetta, l'accensione credo vada bene perchè all'interno della camera inizialmente dopo i primi istanti è come se si innescasse la combustione.
Ho aggiunto qualche goccia misurata di benzina nella camera di combustione, durante l'avviamento il suono era cupo, un leggero "tuono" e provando ripetute volte nulla.

Ho interposto la guarnizione solo tra collettore e lamelle e non tra lamelle e carte.


Il carburatore sembrerebbe essere cinese ed è simile a questo:
Link a pagina di Ebay.it

Non c'è codice ne sigla se non un frammentario "run tene", mio fratello sostiene che non è l'originale e che è stato già sostituito l'originale e non perdeva più come faceva in passato, chi diceva di si e non cambia la realtà dei fatti perde copiosamente e la benzina arriva fino alla vite inferiore del lato sinistro del collettore con minimoto vista dal retro.
Ne sono uscito amareggiato tanto da decidere di abbandonare tutto e ritagliarmi dei passatempi quando ne ho voglia. Prima di farlo voglio studiare, analizzare e comprendere fino in fondo le cause di questa perdita visto che ho iniziato questa esperienza, non voglio lasciare le cose a metà pur avendo seguito ogni passo scrupolosamente e con passione, ma non sono state sufficienti evidentemente.
La porterò da un meccanico di fiducia esperto, ma a parte qualche problema di tenuta interno e il malfunzionamento del rubinetto è possibile che spessorando l'or-ring con della carta risolvo la perdita del rubinetto?
La cosa curiosa è che aperto o chiuso il rubinetto non fa differenza escluse alcune volte che sembra non perdere, riaprendo cominci e richiudendo continua a perdere fino a fermarsi e gocciolare poco. Dallo sfogo non esce nulla almeno non ho notato nulla.
Il Motore non si è avviato dopo lunghi e numerosi tentativi, il carburatore perdeva e il circuito di arricchimento era aperto, non sembrava ne arrivasse miscela.

Sono o meglio ero un apprendista forse lo sarò ancora, in questo momento lo escludo, ma è possibile che il carburatore abbia problemi di tenuta e sia da buttare? Il rubinetto potrebbe anche rimanere aperto e fare "circuito" con la vaschetta e non uscire di fuori per logica se tutto funziona regolarmente.
Proverò a mettere la guarnizione sulla vaschetta e poi a rimontarla diversamente da come ho fatto in precedenza eppure l'ho testato il carburatore prima di montarlo e non perdeva pure il rubinetto apriva e chiudeva.
C'è un'altra guarnizione tra collettore e pacco lamellare?





In allegato la foto di come ho disposto le lamelle, dal basso verso l'alto si aprono verso il carter come qui:


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Lato rivolto verso il carter:

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Se la sequenza è giusta, la guarnizione dal lato carter non è stato possibile inserirla perchè gli stopper impedivano la sua adesione al pacco lamellare.



Attendo con ansia e interesse le vostre risposte.

Buon forum a tutti e perdonate il papiro 0510_saluto.gif icon_sad.gif

Buonanotte
 
13724900
13724900 Inviato: 5 Set 2012 9:41
 

allora andiamoci per gradi....

se hai pulito il carburatore, avrai sicuramente smontato la vaschetta ed il relativo galleggiante e spillo benzina..
quest'ultimo, se la moto è da tanto che non si avvia e sta ferma, potrebbe essersi logorato e va' sostituito.
Ecco la causa della perdita..
Se questo non fosse, allora è stato montato male, o la guarnizione della vaschetta è andata...
sono solo queste le possibilita'.....

controlla se nella candela scocca la scintilla, e vedi se si bagna, o fa puzza di benzina....
se è molto bagnata potrebbe esserci la possibilita' che si sia ingolfata, e in qusto caso non devi tirare l'aria, ma soltanto dare un po' di gas....

non ti scoraggiare, perchè, sono solo oggeti creati dall'uomo....... 0509_up.gif
 
13725019
13725019 Inviato: 5 Set 2012 10:04
 

Non so come ringraziarti per avermi risposto davvero, ieri ero molto triste e alla mia età sembravo un bambino.
Sono oggetto creati dall'uomo, ma la mia Passione è praticamente la mia vita che mi accompagna da quando sono nato e per la Meccanica in generale.
Ti ringrazio ancora una volta per l'ordine che hai fatto nella discussione.

Ora ricontrollo la candela e la sequenza di pulizia ha interessato tutto il corpo del carburatore con relativa spruzzata di aria compressa ovunque. Come dicevo ad inizio thread ho scollegato tutto dal carter compreso il pacco lamellare e guarnizione e non ho ricordato più la corretta sequenza di questi ultimi due perchè preso dal resto.

Non ho smontato lo spillo, ma anche io ho notato che è deteriorato dal basso.
Mi hanno detto che gli angoli smussati del galleggiante vanno rivolti verso il basso, è così? Per effettuare una pulizia fino in fondo potrei provare con lo stuzzicadenti.

Ora lo smonto dal collettore e faccio le verifiche, ma è cinese in conclusione o mio fratello l'ha fatto sostituire?

Lunedì ho fatto questa foto prima della pulizia generale e la guarnizione sembrerebbe a posto:

Lo spillo conico non è quello che scorre all'interno del mollone ed è avvolto dal seger o quello va a finire nella vaschetta del carburatore ? Ci ho spruzzato aria compressa all'interno.
Non ho voluto imparare a carburare perchè non ho piena libertà, già ho l'ansia per operazioni di questo tipo che per voi altri saranno elementari e mio fratello mi ha concesso di fare il minimo indispensabile per farla partire, fosse per me avrei voluto studiare e imparare delle procedure più avanzate per il blocco Motore.
Ora vorrei analizzare la perdita del carburatore.

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13725654
13725654 Inviato: 5 Set 2012 12:28
 

Non so come impostare la risoluzione richiesta dal forum e pregherei il moderatore o chi per lui a fornirmi delle istruzioni necessarie.

aggiungo solo che il rubinetto ho cercato di ricomporlo secondo la sequenza che a me sembra quella giusta.
Prima la valvola di apertura\chiusura in plastica che va ad aggiungersi alla guarnizione forellata che c'è all'interno, l'o-ring intorno a questa valvola, una specie di mezza sfera che si allega alla valvola che gira insieme ad essa e poi la chiusura, alcune foto dei pezzi:

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13726256
13726256 Inviato: 5 Set 2012 14:25
 

Sereno che il problema lo sistemi.

Una cosa alla volta –

Perché hai messo una candela diversa? Sembrano tutte uguali ma non lo sono. Prova a rimettere la vecchia BM6A e prima verifica che la distanza tra gli elettrodi sia di 0,7 mm: in caso contrario la stringi/allarghi piano piano fino a detta misura. Ti consiglio di acquistare una NGK BM6A.


Se il pacco lamellare non riesci più a metterlo per gli stop è molto probabile che sia in posizione errata. Va messo con le lamelle che si possano aprire verso il carter motore altrimenti la miscela non entra. Se non si rimette è probabile che lo devi solo capovolgere, fai una prova.


Lo spillo conico è una cosa ed i valvolini dei galleggianti sono un’altra. I valvolini dei galleggianti (hanno la testa a punta gommata) fanno si che il livello di benza nella vaschette arrivi fino ad un tot (tipo lo sciacquone del bagno, scusa l’esempio ma calza alla perfezione). Il livello è approssimativamente quello del corpo carburatore (se togli la vaschetta la parte inferiore del carburatore che rimane è quello che ho chiamato il corpo). Come controllarlo e/o regolarlo? Sotto la vaschetta (nella parte centrale) dovresti avere un piccolo drenaggio con una vite a fianco; la vite serve per aprire il drenaggio; metti un tubo trasparente di circa 20 cm a questo drenaggio e lo fissi a fianco al carburatore; apri la benzina; sviti la vite vicino al drenaggio e noterai che il tubo trasparente si riempirà fino ad un certo livello (hai presente il discorso dei vasi comunicanti); in base al livello - a filo o meno del corpo carburatore – dovrai regolare; considera che circa 1 mm sopra e sotto il corpo carburatore è una condizione normalmente accettabile; se così non fosse, devi di nuovo togliere la vaschetta e noterai che il galleggiante (dove trovi attaccato anche questo valvolino conico gommato) ha una linguetta; la pieghi un pochino in modo da abbassare o alzare il livello (sempre tipo lo sciazquone del bagno); considera che se il livello era alto dovrai allargare la linguetta e stringerla se era basso; una volta spostata la linguetta, per sicurezza, devi rimontare la vaschetta e rifare la verifica con il tubo trasparente per essere sicuro che il livello sia corretto o riprocedi (fai piccoli movimenti della linguetta – considera che circa 1 mm corrisponde a 2-3mm di livello).


Se il rubinetto non chiude è probabile che hai messo male la guarnizione o è proprio rotto.
Normalmente la sequenza è questa: (vado un po’ a intuito) guarnizione forellata, oring/valvola, chiusura (quella che tu hai chiamato mezzasfera) e aletta di movimentazione.
Prova come ti dico, male che vada vai da un ricambista è prendi un rubinettino On/Off anche di quelli per motoseghe e affini (importante è che sia adatto per la benzina).

Ricorda per il futuro - quando si fanno i lavori, specie se lunghi o con più parti, sempre fare qualche segnetto di riferimento, disegnino, foto........quello che ti viene meglio.....mettere tutti i pezzi in fila indiana mano a mano che li smonti..........comunque, nessuno "nasce imparato" e gli errori li fanno anche i professionisti, poco male, sbagliando s'impara e solo chi non si sporca le mani non sbaglia mai.

Bravo lo stesso e buon lavoro.

Ciao

PS - non me ne intendo di minimoto e potrebbe esserci qualche piccola differenza da come l'ho spiegata, ma il funzionamento è quello descritto e ci arrivi sicuramente. Spero di essermi stato sufficinetemente chiaro.
 
13726459
13726459 Inviato: 5 Set 2012 15:15
 

Ringrazio tutti per il sostegno che mi state dimostrando.

La candela l'ha acquistata "papà" da un riparatore di motoseghe, il quale ha scelto quella candela dopo averlo fornito quella usata.
Il primo problema da risolvere è la perdita, per questo lo smonterò di nuovo e verificherò la vaschetta e galleggiante. Verficherò il rifornimento di carburante con il carburatore in mano, questa volta smontato dal collettore e con il tubicino proveniente dal serbatoio.

Mi sono accorto che ho provato ad accenderla con la levetta abbassata quindi aria aperta, con la logica cinese è il contrario, quella parola "open" mette confusione. Sembrerebbe essere quello originale anche se mio fratello dice il contrario.



Le lamelle vengono dopo, però se puoi guardarle riprendono proprio la posizione in cui le ho messe, sono entrate, ieri ho rimontato tutto prima di verificare l'avviamento e ti ringrazio per l'incoraggiamento davvero, non ne ho bisogno perchè mi sto convincendo di non essere portato, mento a me stesso? Non è vero? Non lo sapremo.
Le ho messe con gli stopper e le vitine che tengono le lamelle in basso tanto per intenderci, il retro quindi ha l'impronta delle lamelle in alto rispetto alla base del quadrato come in foto. La guarnizione anch'essa consumata sugli angoli dove va messa?

Quanto alla vaschetta e galleggiante non mi è chiaro il tuo procedimento sulla regolazione, c'è una specie di froza che sale e scende agevolmente con due spinette che la tengono ferma ad un'astina insomma è un carburatore cinese.

Foto vaschetta e galleggiante che ho messo dal lato opposto a quello in foto:

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13726647
13726647 Inviato: 5 Set 2012 15:59
 

……ahi, sti cinesi….. non avendo confidenza con sti cosi e senza avere sottomano i pezzi faccio fatica anche io a dirti qualcosa in più, purtroppo.

Per quel poco che ricordo, le lamelle dovrebbero essere messe in modo che si aprano verso il basso (impronta verso il basso).

Non capisco il discorso della guarnizione: serve solo per evitare l’entrata di aria e va messa tra pacco e carter.

Per i galleggianti livelli è molto diverso da come te l’ho indicata io. Sicuramente questo galleggiante dovrebbe avere un qualcosa che chiude la benzina ad un certo livello. Senza avere la foto della parte del carburatore dove insiste il galleggiante non posso esserti d’aiuto (forse nemmeno con quella). Sul fondo della vasschetta mi pare ci sia il drenaggio che ti dicevo io.
Dovresti fare una cosa: con le dovute cautele e senza la vaschetta, attacchi il tubo della benzina cos' da vedere il punto da dove entra per riempire la vaschetta stessa; dopo, non dovrebbe essere complicato arrivare a come viene chiusa dal galleggiante; se c'è un galleggiante serve per mantenere un livello preciso, questo è sicuro.

Ho visto che ci sono molti post che parlano di minimoto, prova a darci un’occhiata e speriamo che nel frattempo ci sia qualcuno che ti può aiutare meglio.

PS - per la candela io non ho trovato corrsipondenza da quella NGK indicata alla P15Y installata. Una volta che risolvi il discorso livello fai anche la prova con la candela vecchia così sei più sicuro.


Ciao
 
13727604
13727604 Inviato: 5 Set 2012 20:16
 

Ho rismontato di nuovo tutto anche se potevo farlo senza staccare il carburatore dal collettore, poi l'acceleratore e ho notato che per svitare quella specie di tamburo che ad ogni giro di svitamento era come se attraverso la molla prendesse la carica e si riavvitava fino a che ho capito che bisogna svitare completamente la parte superiore, l'altra volta non mi sono soffermato su questo particolare. Ho studiato un pò il seger e penso che per estrarre tutto dalla molla bisogna svitare il dado che sta sopra il tamburo. E' un pò complessa quell'operazione , ma mi piacerebbe imparare a scomporre il tutto.



Ho analizzato da cima a fondo il carburatore fuori dal Motore con il tubi della benzina che mi sono preoccupato di raccogliere ogni volta e reinserirla nel serbatoio e perde esattamente dalla vaschetta serrata in maniera sicura e con la guarnizione perfettamente adiacente !
Il rubinetto apre e chiude bene perchè dalla valvola di spurgo (quella della quale parla gallura) sotto la vaschetta chiude a dovere, c'è una micro perdita anche li.
Ho controllato quella specie di galleggiante a forma di proiettile che a seconda della posizione della forca lo tira verso su, ho scoperto come si smonta (peccato per il seger di quello che dicevo proprio, ma non me la sento quel mollone mette ansia).
Praticamente la forza è tenuta da un ferro che passa da una parte all'altra.

Il problema risiede nel fondo e nel rubinetto l'o-ring non è piatto ma presenta una leggera ondulazione.


Ho girato il galleggiante sia da una parte che dall'altra e il problema si ripresenta.
A questo punto mi vien da pensare al piruletto oppure alla forca.

Quella specie di proiettile che entra ed esce a seconda del movimento della forca secondo me tiene conto del livello, non vorrei fosse stato messo al contrario da qualcun altro.


Per le lamelle, la guarnizione non può andare tra pacco e carter perchè realmente non ci va, per entrare si dovrebbe rigirare al pacco e di conseguenza il pacco lamellare non si inserirebbe nel carter pertanto l'unico verso possibile è carburatore >> collettore >> guarnizione >> pacco altrimenti la guarnizione non entra.

Ho portato tutto quello che ho smontato sopra casa icon_smile.gif, oggi volevo chiedere un parere ad un mio ex meccanico di fiducia.

Ce l'ho su casa, basterebbe cambiare la posizione di questo galleggiante a forma di proiettile che entra ed esce da un foro e poi riempirlo anche di benzina o un liquido qualsiasi e verificare.

Ultima modifica di Engine1986 il 5 Set 2012 22:15, modificato 1 volta in totale
 
13728102
13728102 Inviato: 5 Set 2012 22:08
 

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Le foto ci sono tutte ora ho smonto altri due pezzi dei quali spero di ricevere descrizione approfondita e gli ho fotografati man mano che provavo le giuste combinazioni.
Quella smussatura sul galleggiante (quello bianco a forma di salvagente) serviva proprio a spingere la forca in alto.
E' nel meccanismo forca, galleggiante (a forma di missile con la punta nera in foto) e ho simulato il sollevamento di questo galleggiante e non arrivava fino a fondo corsa.
Allora ho provato numerose combinazioni capovolgendo la forca oppure il proiettile al suo interno e ho cercato di migliorare l'aggancio del proiettile alla forca visto che è proprio la forca ad impedire che venga tastato completamente il chiodino e chiudere il getto della benzina.
Ho pensato persino di toglierla completamente e lasciare solo il galleggiante e il proiettile, ma chiaramente non ci sarebbe tenuta, con il carburatore in verticale per effetto della forza di gravità.

Come si può notare dalla 1 c'è un gancetto all'interno della forca nel quale ho trovato agganciato il galleggiante che scorre lungo di essa a seconda della posizione del galleggiante e fin qui tutto regolare, ma la forca in questo modo non aziona del tutto il galleggiante, allora ho modificato la posizione delle pale verso il basso con le mani e con l'aiuto di una semplice forbice (usata per togliere il fermo ogni volta nelle prove) ho stretto quel gancetto cosicché il "chiodino" del galleggiante non entrasse ad incastro limitando la corsa e quindi non chiudendo perfettamente il getto e ho notato che premendo il galleggiante la corsa del chiodino non viene interrotta.
Domani farò la verifica con l'immissione della benzina a rubinetto aperto per un certo tempo.

La Meccanica è bella perchè nulla è lasciato al caso e inoltre è un meccanismo pensato per garantire la tenuta del galleggiante nella forca, ma nello stesso tempo però inficia il movimento stesso del galleggiante quando comincia a salire il galleggiante in vaschetta.

Le foto le ho scattate ora, dovete scusarmi per la loro qualità ma dopo tanti anni e la stessa fotocamera non so come ottimizzare le sue numerosi funzioni in base alle situazioni.
Ed è vecchia, ma ugualmente digitale.
 
13728225
13728225 Inviato: 5 Set 2012 22:53
 

Bene, allora se rileggi i due messaggi precedenti è come dicevo io.

Il valvolino di chiusura ha la testa gommata perchè chiude l'orifizio d'entrata della benzina nella vaschetta. Dovrai piegare quella specie di forchetta in moto che il livello di benzina risulti come ti avevo spiegato (all'incirca a filo del corpo carburatore). Per verificarlo metti il pezzo di tubo trasparente al drenaggio vaschetta e apri la vitarella a fianco.

Fai qualche prova sino a che il livello sia corretto. Ti dico subito che se il livello è alto diventa grassa la carburazione e se basso smagrisce. Non solo perchè se il livello è eccessivamente alto ti esce la benzina dal carburatore.

Sistema il livello piegando la la linguetta/forchetta (la foto non è molto nitida) dove è attaccato il valvolino e almeno hai risolto questo problema.

In sostanza: la forchetta con il valvolino viene sospinta dal galleggiante man mano che entra benzina fino alla chiusura dell'ingresso della benzina.

Ciao
 
13728380
13728380 Inviato: 5 Set 2012 23:50
 

con il sistema che avevo modificato in realtà l'orifizio rimaneva sempre chiuso perchè non veniva risollevato dalla forca però era il sistema per assicurare tutta la corsa del valvolino.
E' da un pò che ci lavoro sopra in questo momento, cercando di farle una forma tanto ottimale da garantire la corsa totale, ho piegato le pale e il punto in cui premerà il salvagente con l'apposita punta ricavata su di esso.
Mi sono assicurato di richiudere la vaschetta posizionando proprio il galleggiante in modo tale che tocchi proprio in quel punto.
Non è un Meccanico ben affinato, il salvagente deve vincere la forza di gravità sul livello della benzina che deve essere alto abbastanza da premere sulla forca, senza contare che la benzina essendo un liquido si muoverà di continuo sfalsando la posizione del salvagente.
Senza contare i continui movimenti con la moto.
Se il galleggiante però fa pressione sulla forza e benzina non esce più, si trova scoperto proprio sulla forca allora l'attrito che si viene a creare dovrebbe permettere di mantenere la stessa posizione applicata alla chiusura della vaschetta.
Dovrei dargli una forma al centro verso il basso così da aiutare il salvagente di premere fino in fondo il valvolino, ma tirando ulteriormente temo si rompa.
Si sarebbero potuto ingegnare ulteriormente i progettisti ed evitare questi inconvenienti, una soluzione potrebbe essere spessorare di poco la forca, saldare una placca o ancora distanziare ulteriormente il gancio che tiene il valvolino.

Nella simulazione notavo che il chiodino viene azionato non appena la forca si è abbassata ad un livello tale da premere contro il chiodino, ma riflettevo ora sul fatto che il gancio comunque essendo distante dalla forca rende difficile la corsa completa visto che essendo trattenuto, se il galleggiante spinge ad un certo punto fa da ostacolo.


Spero che il galleggiante spinga abbastanza da chiudere completamente l'orifizi,.
ma soprattutto che sia duratura. Questo è il funzionamento regolare del carburatore anche se ci si dimentica il rubinetto aperto .

Per il resto non capisco ancora il tuo procedimento, dovrei inserire un tubo trasparente sulla vaschetta per verificare il livello al quale dovrebbe premere il galleggiante?
 
13728451
13728451 Inviato: 6 Set 2012 0:53
 

La linguetta è quella visibile nella terza foto di inizio thread.

Il punto di pressione del galleggiante è esattamente al centro della linguetta.
Quando dicevi di stringere intendevi le pale della forca?

Non so come effettuare il test della distanza tra il piano d'appoggio della vaschetta al carburatore al galleggiante?


Stabilita la misura con un righello al centimetro, se stiamo sui 6 mm bene, se 7 devo piegare
la forca in giù per anticipare la corsa e ridurre il livello di benzina all'ingresso e viceversa se troppo poco.
 
13728581
13728581 Inviato: 6 Set 2012 7:30
 

Ti metto sto disegno che è meglio di mille parole

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Segui la procedura che ti avevo indicato: tubo trasparente; sviti la vite drenaggio; aspetti che salga il livello nel tubo; verifichi il livello rispetto al corpo carburatore.

Stai tranquillo che tutti i carburatori, anche se con leggere differenze, adottano tale sistema che, nonostante la semplicità, resta molto idoneo per economicità e funzionamento: sino a quando la gomma del valvolino (la punta gommata del valvolino che chiude l’orifizio), o la sua sede (l’orifizio entrata benzina), o perché si è starata la regolazione del galleggiante (dato che viene premuto dalla benza che sale, al 99%, tende a diminuire la distanza tra valvolino e galleggiante e, di conseguenza, aumenta il livello), o per presenza di sporco che non fa chiudere perfettamente, non ci sono problemi.

Nel fondo della vaschetta dovrebbe esserci un foro con una vite/brugola a fianco che fa da rubinetto.

Ciao
 
13729056
13729056 Inviato: 6 Set 2012 10:04
 

Disegno molto chiaro, ma questo non è come gli altri carburatori evidentemente e ti faccio vedere le foto della vaschetta:
C'è la vite di spurgo, ma nessun punto al quale collegare un tubo trasparente, forse prevede l'aggancio di un adattatore sul fondo della vaschetta che permetta di collegare il tubo?

Intanto vedo se straripa come le altre volte.

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Le lamelle devo aprirsi dalla direzione del mio dito fino allo stopper come mostrato in questa foto?

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13729080
13729080 Inviato: 6 Set 2012 10:10
 

La lunghezza del tubo fino all'altezza del carburatore dovrebbe permettere di determinare il livello in vaschetta attraverso lo spurgo.
In pratica fino al livello interessato dal nostro segmento di tubo, il resto del tubo serve a determinare l'eccesso o meno. Il segmento di tubo fa da campione per settare il giusto livello in vaschetta, ma la vaschetta non è trasparente quindi la benzina che entra nel tubo determina esattamente quella in vaschetta.
Mi interessa anche capire il metodo e le mie spiegazioni sono tutto fuorchè chiare, ma l'interessante è che abbia capito.
 
13729238
13729238 Inviato: 6 Set 2012 10:47
 

Vai tranquillo che hai capito benissimo. Il tubo è più lungo per non rischiare che ti esca fuori la benza in caso di eccesso. Essendo la vaschetta in metallo, il tubo si riempirà (per la Legge dei vasi comunicanti.....bla bla bla....) allo stesso livello della benza contenuta in vaschetta, dandoti un riferimento visivo immediato.

Togli quella vite che c'è sotto la vaschetta e predisponi un tubo trasparente da attaccarci; lo metti a fianco al carburo come nel disegno; apri la benzina e controlli il livello.

Se sta a filo del corpo carburatore o poco sopra/sotto (diciamo filo del carburatore con tolleranza di +/- 1 mm) vai bene; altrimenti, devi risvitare la vaschetta e piegare un pochino l'assieme forchetta; come ti ho già detto, calcola che se il livello è alto dovrai piegare in modo da allargare la forchetta (in sintesi, il galleggiante si allontana dall'orifizio immisione benza andando più verso il fondo della vaschetta) o viceversa se è basso. Ragionando sul livello decidi di quanto stringere/allargare la forchetta considerando che 1 mm corrisponde a circa 2-3 mm di livello.

Esempio banale: livello verificato col tubo trasparente è superiore di 5 mm; allarghi la forchetta di 2 mm e riprovi.

Ciao
 
13729453
13729453 Inviato: 6 Set 2012 11:43
 

Grazie Gallura è sempre bello ricevere una conferma da parte di un esperto.
Purtroppo il chiodino sul valvolino si è piegato e non è stato più possibile ripristinarlo perché si è staccato dalla molla interna.
Il problema è quello, la vaschetta continuava a riempirsi fino a far uscire la benzina ovunque, quindi il valvolino non chiudeva bene e il motivo è anche la forca.
Come dicevo ieri è un meccanismo semplice quanto imperfetto, se il valvolino è tenuto dalla forca contemporaneamente la sua corsa è ostacolata dalla forca stessa.
Ho provato a distanziare ulteriormente il valvolino dalla forca per migliorare il suo appoggio, ma ho visto che si è pegato fino poi a spezzarsi.
Se non esiste il ricambio nuovo allora è un segno divino, lo voglio considerare come tale.
icon_sad.gif
Ho simulato più volte la pressione del salvagente più volte e non arrivava a fine corsa perchè la forca toccava il gancetto fino ad un certo punto !
Il sistema è accettabile, la soluzione creata per questo carburatore meno.

La soluzione è quella di distanziare quanto basta per fare in modo che la forca faccia fare una corsa completa al valvolino.
 
13730323
13730323 Inviato: 6 Set 2012 15:07
 

Una piccola osservazione mia guardando il video sul montaggio di un carburatore dell'orto che mi interessava l'aggregato cavo-seger-molla-spillo conico e questo carburatore quando si tira totalmente il cavo scatta la leva dello starter in posizione aperta presumo.
Il carburatore di questa minimoto non fa così, la leva dello starter è separata dall'acceleratore.
E' così? Il verso di inserimento dell'aggregato nella ghigliottina è quello in cui lo spillo conico entra nella sua sede e si può avvitare agevolmente il cavo della ghigliottina.
Prendendo come esempio il carburatore della minimoto, si dovrebbe disincastrare il cavo dell'acceleratore dal seger fallo passare attraverso la molla e infine dal foro di passaggio, è così? MI piacerebbe farlo, ma non posso sperimentare tanto.
Ma le tacche di cui tutti parlano sono quelle presenti sullo spillo o sul seger?
 
13730589
13730589 Inviato: 6 Set 2012 16:02
 

Che sfiga per quel valvolino. Purtroppo sono parti comunque delicate, piccole e pure cinesi.
Prova dove vendono roba per minimoto/motoseghe ecc..


Per il discorso seger spillo - le tacche sono sullo spillo (sarebbero dei solchi) dove si blocca il seger che, per l'appunto, tiene lo spillo in quella data posizione. Sarebbe il ritegno dello spillo.

Ti direi di non metterci mano per il momento (cambieresti la carburazione)......magari, dopo che risolvi i problemi attuali......con calma. Farebbe fatica chiunque a risolvere molti problemi tutti in una volta, specie quando si parla di carburazione.

Per il discorso aria non so di preciso il funzionamento.

Ciao
 
13730930
13730930 Inviato: 6 Set 2012 17:55
 

Dopo un odissea nella perdita del valvolino fra mille cose l'ho ritrovato.
Sono stato in Officina a fare l'aiutante per quanto serviva a lui e poi mi ha detto di passare Lunedì, gli serviva vederlo per comperarlo uguale e fortunatamente l'ho ritrovato.

I miei non hanno fiducia in me, se la minimoto non parte si gratificherebbero perchè troverebbero in questo la mancanza di dote.
A me interessava capire il perchè della perdita ed ho imparato nuove cose.

Cercherò di montare tutto con cura e attenzione e poi si vedrà.
Con quella perdita non vorrei fosse entrata parecchia miscela in camera e sia ingolfato.
L'ultima volta a parte la candela, ho lasciato l'aria aperta (carburazione magra) per metterla in moto e con qualche goccia di benzina "tuonava" all'interno quindi credo che bruci e la scintilla arriva.

Tasto di spegnimento non c'è n'è e il cavo spellato vagava sul blocco e l'ho messo a lato.

Il Meccanico esperto dice che le candele vanno tutte bene quelle li non c'è da badare alla sigla.
Se è per la minimoto va bene.

E' la BM6A

Mio padre ha acquistato la P15Y.
 
13731176
13731176 Inviato: 6 Set 2012 19:18
 

Non ci pensare perchè sei da premiare solo la perseveranza.

Tutto fa esperienza ed in particolare gli errori.

Quando proverai a mettere in moto, se noti che fa fatica tipo ingolfata, tieni tutta la leva del gas aperta.

Per la candela io non ho trovato corrispondenza tra le due, però torno a ripeterti che non sono molto pratico di minimoto. Io ragioni sempre che ogni candela, anche se si somigliano tutte (a parte filetti lunghi-corti, doppie punte, iridio ecc. ecc.), basta avere un gradiente termico inappropriato per accusare malfunzionamenti.

Come detto, se noti problemi, prova a rimettere l'originale.

Ciao
 
13731178
13731178 Inviato: 6 Set 2012 19:18
 

Io davvero non so come ringraziarti, è come se sentissi parlare il padre che non ho mai avuto.
Non ho fiducia in me stesso, ma sono io il primo a non credere eppure ho lottato tanto tempo per diventare Meccanico evidentemente non ci tengo abbastanza o sono le circostanze ad avermi fatto cambiare idea o non l'ho mai desiderato veramente.

Mi sarebbe tanto piaciuto provvedere io personalmente con efficacia ed efficienza, analizzando e ragionando l'aggiustaggio come stavo facendo.
Ho capito la causa, e visto che sarà acquistato nuovamente lo spillo del galleggiante e vedremo se quel meccanismo chiuderà completamente il galleggiante.
E' la piastra d'appoggio sulla quale è stato ricavato il fermo dello spillo ad ostacolare la pressione della forca.
Su quello bisogna lavorare.

Vorrei solo avere uno spazio mio, una cavia mia per imparare e sbattere la testa su ogni particolare meccanico, mi fa impazzire di entusiasmo la meccanica.
Se metterò qualcosina da parte quando lavorerò mi comprerò un Motore 4T tipo falciatrici, motozappa e apprenderò, ma prima di tutto l'attrezzatura.
Come vedi non ricavo forza dentro di me, è come se avessi tanto entusiasmo da sempre ma poi lo scetticismo si equipara. Saranno state le cattive esperienze da piccolo e la poca, pochissima inesistente fiducia dei miei.

Quanto alla candela, la spazzolerò e verificherò l'accensione con quella.
Per le lamelle lui dice che non si può sbagliare vanno solo in un verso, si, ma in quel verso si possono capovolgere qui stava il mio dubbio.
Non mi espongo per il cavo-seger-ghigliottina-spillo, non avendole mai viste ricomporre non vorrei creare il caos, ma secondo me una volta svitato il dado fino alla fine premendo all'interno del foro sul seger che contiene l'estremità del cavo dell'acceleratore si dovrebbe sbloccare.

Spero di non averti appesantito e di non aver appesantito il forum.
 
13732872
13732872 Inviato: 7 Set 2012 11:02
 

EnginePaolo ha scritto:
Spero di non averti appesantito


Macchè appesantito, anzi.

Guarda, io lo faccio per professione (ambito diverso) e ti garantisco che ci vuole il suo tempo. Intanto, quando hai un attimo, studiati i vari sistemi (su Internet si trova di tutto), ma senza fermarti all'installazione, devi cercare di comprenderne il funzionamento e come interagiscono tra loro.

Considerala tecnologia usata perché a volte, es. il tuo sistema galleggiante, per metodi/materiali scadenti difficili da aggiustare si rende necessaria la sostituzione (delicatezza delle parti ecc. ecc.). Ci sono galleggianti che come vengono toccati si sfarinano……. viti e bulloni che sembrano di burro……guarnizioni fatte di gomme super scadenti……

Abituati a segnarti tutto (schizzetto/foto/appunti), metti i pezzi smontati in fila indiana, fai sempre dei segni di riferimento (pennarello indelebile possibilmente non nero) prima di smontare un pezzo che potrebbe essere montato al contrario/capovolto/spostato (es. le lamelle), controlla sempre l’attrezzatura che usi prima e dopo la lavorazione (così non dimentichi la brugola nel serbatoio, giusto per fare un esempio), chiudi i vani che apri per evitare che la maledetta rondella vada a finirci dentro, non serrare mai eccessivamente (per determinati particolari torna sempre utile l’uso della chiave torsiometrica).
In poche parole devi lavorare con “ordine” meno roba hai in mezzo alle scatole e meglio è. Quando ti senti stanco o hai dubbi, ti fermi, ragioni, ti riposi, chiedi.

Non stiamo parlando di cambiare una candela che, nonostante l’apparente semplicità, ha visto tante filettature crepate eusa_wall.gif . Se fosse tutto semplice non ci sarebbero auto e moto dai meccanici.

La voglia non ti manca e piano piano imparerai acquisendo esperienza. Non ti abbattere perché capita sempre il caso che fa impazzire.

Non so dove abiti e con sta crisi odierna…….. icon_cry.gif , ma con questa passione è da provare a chiedere a qualche meccanico se ti assume come apprendista e unisci l’utile al dilettevole.

In bocca al lupo icon_wink.gif .

Ciao
 
13733793
13733793 Inviato: 7 Set 2012 14:07
 

Quindi parlo con un professionista, allora ti ringrazio doppiamente Gallura.
C'è tanta Passione, tanto entusiasmo ma altrettanta sfiducia e la consapevolezza
che non è un lavoro adatto a me, almeno come lavoro.
Io abito in provincia di Lecce, è qui la crisi è peggio di tante altre parti d'Italia, proprio ier
mentre il Meccanico mi diceva di tenera fermo l'ammortizzatore e la forcella (un unico pezzo) dell'ape sulla morsa e mi diceva che non ha operai e non può assumerne, e gli ho ricordato di quando lavorava il nipote nell'Officina.
Mi ha detto che ha preso un ragazzo della mia età sotto di lui e gli hanno fatto un verbale che stringi e molla da 10.000 € è arrivato a 3.800 € non solo non si trova il bravo maestro paziente, educato, umile ma sono anche pressati e assediati dallo stato, i giovani volenterosi vengono penalizzati e non possono crescere professionalmente.

Io gli attrezzi li comincio a ricavare man mano durante le operazioni ad intuito e sto prendendo l'accorgimento di pulirli prima di ordinarli. Al metodo che mi stai suggerendo aggiungerei anche delle foto, ma scrivere lo schema o un disegnino che posso comprendere io è un metodo già collaudato da me per altri assemblaggi quindi è giusto.

Ieri sera pensavo ad un sistema per tarare il livello della vaschetta, una cannuccia (preferibilmente del diametro esatto della vite) per escludere eventuali perdite mettergli attorno la guarnizione della vite e poi la stessa cannuccia entri dentro al tubo del quale abbiamo parlato. Questo per creare un segmento che non è stato previsto dal produttore per raccordare il tubo di cui parlavamo. Insomma apportare una modifica efficiente visto che non le invenzioni non ci azzecco molto però una cannuccia grande e l'oring della vite che fa da tenuta potrebbe essere un idea. L'ideale è creare un supporto al quale collegare il tubo. Chissà se è un metodo efficace. Ora ci penserà il Meccanico, ma secondo me con uno spillo nuovo potrebbe migliorare la tenuta e quindi l'ostruzione del orifizio, ma il gancio di fermo ostacola insieme alla forca ostacolano la corsa.

Avviare il Motore è una soddisfazione, ma lo è ancor di più capire da se il funzionamento di un congegno meccanico e l'utilità dei suoi accessori, questo dovrebbe essere il Tecnico e dovrebbe essere interesse di Moto e Autoriparatori di secolare esperienza.
Trovo molta più soddisfazione in questo piuttosto ché nel semplice avviamento del Motore senza conoscere il funzionamento e lo scopo di ogni singolo organo meccanico che è "l'ingranaggio" di un sistema complesso come il Motore e solo l'equilibrio fra essi ne permette il funzionamento.

Mi sono appassionato al carburatore in un era nella quale è stato tecnologicamente e praticamente superato sebbene siano in circolazione Veicoli equipaggiati da questo impianto di alimentazione. Lo conoscevo in maniera elementare all'epoca, ma ora che ne analizzo il suo funzionamento da giorni è davvero interessante, entusiasmante per quanto semplice e macchinoso nello stesso tempo, in fondo è costituito da una serie di condotti che sfruttano dei principi fisici ed è costituito in maniera tale da funzionare secondo questi principi.
 
13734253
13734253 Inviato: 7 Set 2012 15:43
 

Purtroppo, oggi è un gran casino per tutti, specie in determinati luoghi e specie per i giovani.

Ne so qualcosa con mio figlio.

In bocca al lupo.

Ciao
 
13734507
13734507 Inviato: 7 Set 2012 17:26
 

Poche parole e le più vere, io ho aggiunto sempre nuovi elementi ad un messaggio che diventa un papiro.

Nell'attesa vorrei cominciare a smontare entrambe le ruote, almeno portarmi avanti, loro mi hanno dato il permesso ma sono così, danno il loro consenso perchè aspettano lo sbaglio che sia l'occasione di confermare la sfiducia che nutrono verso di me che tristezza a parlare di quelli che sono i miei.

Cosa ne avresti pensato dalla cannuccia che entra dentro la vite di spurgo e poi si aggancia ad un tubo?


Dalle foto di riferimento delle lamelle, per sicurezza mia qualcuno mi potrebbe dire se il lato rivolto verso il carter ha le vitine degli stopper sopra come in foto o in basso?
 
13735847
13735847 Inviato: 8 Set 2012 7:52
 

Non sono sicuro al 100%: per quello che ricordo io le vitine dello stopper sono in alto (le lamelle aprono in basso).

Per la cannuccia va bene: forse dovrai affinarlo, ma è fattibile.
Ci sono anche altri modi per fare quello che dici. Puoi procurarti un rubinettino con lo stesso passo della vite. Puoi prendere un tubicino di diametro adeguato, filettarlo col passo corretto ecc. ecc……..c’è parecchio spazio alla fantasia.

Se non hai maschiatori, porta la vite in ferramenta/idraulica per trovare un rubinetto adatto, spazi permettendo.

Ruote? Che devi farci? Io non ho capito se questa minimoto è funzionante e la stai usando a mò di cavia, o se veramente necessita dei controlli che stai facendo.

Direi di fare solo quello che necessita. Per dare sfogo alla tua voglia di “smontare/vedere”, sarebbe più opportuno procurarti qualche rottame dove sperimentare in tutta sicurezza.

Ciao
 
13736824
13736824 Inviato: 8 Set 2012 13:55
 

Ha sempre perso benzina dal carburatore.
Non è più stata messa in moto per lungo tempo e solo per questo è diventata una cavia per smontare e vedere.
Necessita di questi controlli, ma gli pneumatici voleva sostituirli già da prima e gli ha acquistati da lungo tempo e sono rimasti lì a marcire.
Questo è il motivo per il quale smontare entrambe le ruote avendo levato la corona e il disco di quella posteriore e il disco di quella anteriore.
Mi consigli di non farlo?

Se le lamelle devono aprire in basso, le vitine dello stopper devono stare sopra.
 
13737364
13737364 Inviato: 8 Set 2012 18:40
 

Al carburatore è stato sostituito il valvolino e la forca penso per un valore pari a 15 Euro.
La perdita non è stata risolta.
E' un sistema mal progettato a parte la qualità cinese.
 
13740731
13740731 Inviato: 10 Set 2012 8:37
 

No, no, fai quello che necessita.

Mi era solo venuto il dubbio che stavi facendo qualcosa “in più” per dare sfogo alla tua passione, tutto qua.

Per il sistema galleggiante, a questo punto, si può solo sostituire in blocco il carburatore o trovare un modo alternativo (col pezzo sotto mano), sempre che si riesca.

Macchinetta "cinese" nuova per bimbo che dopo 4 mesi non frenava più per rottura netta del tubo olio freno al raccordo pinza, pensa te. Una cannuccia per bere è più resistente.

Ciao
 
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