42 ha scritto:
gatobrujo ha scritto:
I due motori si somigliano parecchio (infatti il motore della Breva è ricavato da quello della V7, nato alla stessa epoca di quello della R80/7)
Attenzione... giusto una precisazione
Il motore della Breva (e del V7 attuale, della Nevada, etc.) NON deriva da quello della V7 degli anni 60., ma e' un blocco piu' recente, che "copre" le cilindrate da 350 a 750.
Dal blocco della V7 derivano invece i serie grossa (dal 700, appunto, in su)
Grazie per la precisazione. Hai ragione, il motore della Breva è l'ultima evoluzione di quello della V35. Ed è un motore MOLTO più leggero di quelli della serie grossa, dall'850 in su.
Invece (non lo sapevo) sono partiti dal motore del vecchio V7, che evidentemente pesava molto di più.
Che io sappia, il cambio della serie piccola non può sopportare una coppia superiore ai 60 Nm che dà il 750. Ma con quella coppia e delle valvole più grandi (che vuol dire valvole inclinate e una testa curva) la coppia non crollerebbe così presto (che è il motivo dei "soli" 46 CV) e si potrebbe arrivare a 60 CV senza aumentare i giri e mantenendo la distribuzione ad aste e bilanceri; solo la testata andrebbe cambiata, e non sarebbe grande spesa.
L'evoluzione frenata delle Guzzi mi fa pensare a un deliberato atteggiamento della proprietà (Aprilia prima e Piaggio poi) di abbandonare il marchio. C'è voluto il successo delle ultime GMG per convincere Colaninno che la Guzzi ha molte potenzialità e investirci qualche soldo.
Aprilia farà pure delle belle moto, ma se nessuno le compra...