Salve sono un nuovo utente.
Spero mi possiate dare delle utili informazioni. Due mesi fa sono stato multato perche' avevo il cell all' orecchio, 150 euro, io sono senza lavoro e mi torna difficile pagarla. Dopo 60 giorni raddoppia c'e scritto, comunque per me non e' un problema, pero' vanno a cercare l' obbligato in solido che e' mio padre e questo mi rode e nn poco. La prossima settimana questa macchina si vende ad un concessionario. Cosa succede?? Devo fare qualche comunicazione??... Poi nn capisco perche' se la prendono con l' intestatario e nn con il trasgressore ma che c***o di legge di m***a e'!!! Entro il 24 luglio la devo pagare. In poche parole c'e un modo per nn cercare mio padre?? Se mi cercano me e' meglio..

è una legge di autotutela........
se il trasgressore non può o non vuole pagare la multa lo Stato la riscuote dall'obbligato in solido che, secondo loro, prima di darti la macchina avrebbe dovuto dirti che non si guida parlando al cellulare altrimenti rischi una multa.......

anche se vendi la macchina la multa la paghi ugualmente proprio perchè la sanzione segue il trasgressore e non la macchina.

infatti ............... e io che ho detto!!!!!!!!

la sostanza è, visto il nostro amico si lamentava di quello, che lo stato vuole i soldi e non importa chi è che glieli porta.

Purtroppo le sanzioni al C.d.S. non pagate entro il termine di 60 giorni dalla notifica (ovvero dal ricevimento dell'atto sia per il trasgressore che per l'obbligato in solido) non rimangono al minimo edittale ma diventano la metà del massimo edittale.

Per la rateizzazione potevi richiederla anche sul minimo entro 30 giorni dalla notifica del verbale ai sensi dell'art. 202 bis C.d.S. (per il verbale da 150€ tu sei oltre i termini mentre tuo padre potrebbe richiederla entro 30 giorni da quando gli arriverà il verbale) purchè il reddito imponibile sia inferiore a 10.628,16€ risultante dall'ultima dichiarazione (se uno è disoccupato e quindi non ha reddito solitamente basta l'iscrizione alle liste di collocamento).

Sulle cartelle di pagamento, che sono titolo esecutivo per la riscossione della somma, è possibile richiedere la rateizzazione ai sensi dell'art. 26 della Legge 689/81.

La cartella esattoriale deve essere notificata entro 5 anni dalla violazione così come previsto dall'art. 209 C.d.S. che richiama l'art. 28 della Legge 689/81.

Alla sanzione (metà del massimo edittale) vanno aggiunte le spese di notifica dei provvedimenti (verbale e cartella) più gli interessi maturati.

visto che sei così esperto, è vero che equitalia dall'anno prossimo non farà più le riscossioni per i comuni????