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Discese...di montagna [su sterrato e ciottoli]
13156636
13156636 Inviato: 23 Mar 2012 15:58
Oggetto: Discese...di montagna [su sterrato e ciottoli]
 

Cari ragazzuoli...con l'arrivo della bella stagione urge praticare uscite più..."uscite" delle ahimè striminzite giratine invernali.

Ordunque U_U

Problema fondamentale: come affrontare le discese da una strada di montagna?
Non sto parlando di quei bei curvoni asfaltati che costeggiano i monti e neanche di stradine secondarie pur sempre asfaltate ma con pendenze molto ripide.

Mi riferisco proprio a quelle tipiche stradette di montagna che i cari trialisti e crossisti et enduristi ecc... amano intraprendere ma che io sinceramente ho percorso fino ad ora quasi sempre solo a piedi.

Mi spiego, già di per sè non sono munito del mezzo più "consono" per affrontarle con spavalderia (una enfield dlx...ok che gli indiani le usano per girarci sulla catena dell'himalaya con risultati eccellenti...ma vorrei evitare qualche ruzzolo ), ma, per la salita, problemi non ce ne sono: velocità moderata, dolce cambio di marcia ogni tanto, e trattorando (termine per indicare l'andatura tipica di un trattore) si arriva fino in cima.
Il problema sorge quando è il momento di tornarsene a casa e se l'unica via di ritorno e quella di andata, certi tratti sono a dir poco vertiginosi e considerando che il fondo stradale è caratterizzato da un "simpaticissimo" ciottolato (tipo sanpietrini ma tondi e belli lisci...eh si...perfetto ^_^) la sensazione è continuamente di "ora vado a terra e il serbatoio và a putt... icon_neutral.gif

Per ora sono riuscito a cavarmela senza troppi problemi, ma la guida era parecchio insicura e ovviamente molto lenta (e rimarrà sempre quella), la domanda è...qualcuno ha qualche consiglio su come affrontare questo tipo di strade?
Sinceramente pensavo di non superare il primo rapporto e lasciare che il freno motore facesse tutto il suo lavoro mentre io mi limito a focalizzarmi sul mantenere assetto e traiettoria il più stabili possibile, ma purtroppo in certe situazioni è necessario usare il freno posteriore visti gli ostacoli che mi ritrovo davanti (quei bellissimi avvallamenti del manto stradale tipici delle strade di montagna per consentire all'acqua di scorrere via -.-) , di conseguenza la velocità diminuisce e il motore finisce per spegnersi se non sono veloce a riprendere la frizione....ma tirando la frizione il freno motore si prende un caffè...e siamo di nuovo al punto di prima....scivolata in arrivo.

Forse sarebbe meglio lasciare solo il freno motore senza toccare il posteriore (e limitarne l'uso solo in caso di reale fermata) e giocare di più con la frizione per modulare la velocità?
Qualche consiglio sui giochi di prestigio da usare tramite il manubrio?
Il freno anteriore da passate esperienze "scooteristiche" me lo dimenticherei del tutto sinceramente...oppure in concomitanza con il posteriore ha il suo perchè anche lui?

Lo so' lo so'...che mi piglia di girare con una classica sulle strade di montagna....bho...è la sfida...e poi adoro i luoghi....e i soldi per mantenere una seconda motina per giri dedicati solo agli ambienti alpino-appenninici per ora non li ho icon_neutral.gif

Denghiu a tuttY icon_biggrin.gif

doppio_lamp_naked.gif
 
13156660
13156660 Inviato: 23 Mar 2012 16:03
 

Io dalle mulattiere a volte mi caccio giù con lo sportster! Allora: prima dentro,freno posteriore modulato con continuità,ZERO GAS,e lei comincia a scendere.
L'anteriore deve mordere poco,ma proprio poco,quando senti che sta per scappare davanti mollalo e poi riprendi.
Se per caso si spegne chisse,ma se lo fa evita di riprenderla con il gas.
Se devi riprendere il motore tiri la frizione e continui a fare mordere il freno dietro.
Se le cose si mettono male piuttosto gli dai il RUN OFF e lui spegne usando il motore come solo freno.
A un certo punto riesci a fermarti in una zona sicura e riaccendi.
Purtroppo chi mette prime lunghissime sulle moto andrebbe frustato!
 
13156703
13156703 Inviato: 23 Mar 2012 16:15
 

Thanks!
Per run off, intendi togliere elettricità al motore (la mia è a iniezione nonostante le apparenze icon_razz.gif) in modo che non riparta anche se in movimento? :O
Non è che rovino qualcosa? icon_neutral.gif

Si mi è capitato che si spegnesse...e appunto...chissene icon_razz.gif Mi son fermato e son ripartito

Scusami ma...la prima "lunga" che vuol dire? icon_neutral.gif
Io so' che il mio motore è un "corsa lunga"....ho la prima lunga? icon_biggrin.gif


CHI CE L'HA PIù LUNGA!!! rotfl.gif

P.S.: inutile dire che...mi sta venendo voglia di tornarci.... icon_eek.gif
 
13156917
13156917 Inviato: 23 Mar 2012 17:14
 

Massì, vai di freno motore e al limite usa quello dietro.

Se ti capita di doverti fermare di colpo per qualsiasi motivo, in piedi sulle pedane, sedere sul portatarga ( icon_asd.gif ) e freno dietro deciso, lasciando anche spegnere la moto se necessario.
Non inchiodare assolutamente con l'anteriore, mi sembra ovvio.
icon_biggrin.gif
 
13157590
13157590 Inviato: 23 Mar 2012 19:44
 

Anche la mia è a iniezione,l'imporatnte non è non spegnere ma NON riaccendere in movimento,perchè è quello che fa male. Nel momento che ridai la corrente infatti si genera un impulso "falsato" che può anche farti cadere e ingolfare il motore perchè la combustione è falsata.
 
13158759
13158759 Inviato: 23 Mar 2012 23:57
 

Rbx ha scritto:
sedere sul portatarga ( icon_asd.gif )


Il sedere sul portatarga di una classic è roba da stuntman icon_lol.gif
 
13161522
13161522 Inviato: 24 Mar 2012 23:44
Oggetto: Re: Discese...di montagna [su sterrato e ciottoli]
 

Hades83 ha scritto:

Sinceramente pensavo di non superare il primo rapporto e lasciare che il freno motore facesse tutto il suo lavoro mentre io mi limito a focalizzarmi sul mantenere assetto e traiettoria il più stabili possibile, ma purtroppo in certe situazioni è necessario usare il freno posteriore

non so quale sia la rapportatura ma acquistando velocita' la moto e' meno perturbata dalle imperfezioni quindi la velocita' non deve essere estremamente bassa.
circa i freni se parliamo di pendenze elevate vale ancora di piu' quanto accade in pianura: il carico e' all'anteriore quindi per rallentare seriamente lo devi usare. usare , non bloccare, li' sta l'abilita'. quello dietro in caso di bloccaggio e' meno traumatico ma con una moto del genere voglio comunque vederti a controllarla mentre scivola col posteriore bloccato.
quindi metti una marcia che consenta un minimo di velocita', per rallentare un pelo usa quello dietro, per rallentare di piu' usa con moderazione anche l'anteriore. se mentre sei a gas chiuso riesci ad applicare il posteriore senza bloccarlo significa che l'anteriore , molto piu' carico e non rallentato dal motore, puo' essere utilizzato con discreto vigore.
 
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