ciao a tutti!
[...] essere all'altezza...quindi vorrei fare una domanda ai piu esperti, che è quella del titolo.
quanto insomma ci vuole per prendere confidenza con la moto ed essere sciolti?

ah ed una domanda piu tecinica.... meglio scalare sempre fino alla prima quando mi devo arrestare, per esmpio arrivando da un rettileo ad un semaforo rosso?

vai dietro a qualcuno esperto e vedrai quanto impari in fretta!

arriva a 20000 km e poi ne riparliamo...e comunque anche a quel punto ne avrai di cose da imparare ancora....

ciao a tutti!
è da circa una settimana che ho realizzato il mio sogno...sono finalmente motociclista e per di più ho una bellissima moto, una 636 usata ma veramente splendida!
dopo i primi 200 km, mi sento ancora mooolto insicuro, sopratutto nella guida in curva, dai tempi della frenata, alla percorrenza, la piega, l'uscita ecc
non fraintendetemi sono felice di essere in sella finalmente, ma ho una gran paura di non essere all'altezza...quindi vorrei fare una domanda ai piu esperti, che è quella del titolo.
quanto insomma ci vuole per prendere confidenza con la moto ed essere sciolti? non voglio assolutamente strafare, ma mi sento veramente uno scemo a fare i rettilinei "vivaci" per poi arrivare alla rotondina e giraci intorno come se fossi in bici

Le mie tappe sono state:

Aprilia RS 125
0-3000 guida cauta, prendo le misure, cado da fermo o in modo banale qualche volta
3000-6000 inizio a prendere la mano sul 125, piego di più freno di più, rischio molto senza accorgermene
6000-12000 dopo un corso di guida in pista in cui saponetto per la prima volta inizio a capire come si guida correttamente, aggiusto le linee, la posizione in sella, guido in maniera più attiva, sempre più veloce ma senza la necessaria attenzione per le cose importanti. Ogni poco sono per terra.
12000-25000 dopo un secondo corso in pista (in cui sono caduto) non mi ferma più nessuno. Ormai col 125 inseguo senza problemi gruppi di 600 e 1000, in discesa spesso li tengo dietro. Vado a girare ad Adria. Mi capita ancora di cadere ogni tanto anche a velocità sostenute. Mi rialzo e penso "che scemo: non ho notato questo, non ho fatto quello.." Fortunatamente non ci sono mai state gravi conseguenze.

Triumph Daytona 675
25000-30000 dopo aver distrutto l'aprilietta ricomincio da capo con la Day. Il peso e le diverse reazioni sono una doccia fredda, una bella lezione di umiltà. Giri di 5/600 km che facevo prima sono troppo lunghi e fuori portata.
30000-40000 aumenta lentamente il feeling, ricomincio ad applicare la guida attiva, ma con più attenzione e consapevolezza. Aumenta la mia sopportazione dei km. Cado da quasi fermo sul brecciolino mentre guardo da un'altra parte.
40000-70000 Porto la moto a Misano, mi diverto ed aumenta il feeling, ci vado in vacanza arrivando a percorrere 1800km consecutivi (vedi firma). Ci vado di nuovo in vacanza l'anno successivo. Il 26 dicembre 2011 mi si intraversa e mi cade sul ghiaccio. Il mese scorso spostandola davanti a casa il cavalletto mi si impianta su una sporgenza che non avevo notato e la moto mi cade dall'altro lato.

Tutto questo diario è per dire che può essere abbastanza facile arrivare a prendere confidenza e a guidare velocemente, ma è molto più difficile capire cosa si può e non si può fare, dove e quando. Inoltre distrazioni da pivellino che, quando va bene, ti fanno appoggiare la moto in terra capitano a qualunque livello di esperienza, quindi occhio sempre