MaVi92 ha scritto:
Allora, prima conviene chiarire meglio un paio di cose (delle quali ti sei già accorto ) per poi capirci senza problemi
Con Ah (Ampere * ora) si indica la carica della batteria, che è collegata all'energia contenuta.
Se tu attacchi un utilizzatore (come può esserlo la moto) che consuma 6 Ampere, la batteria da 2,8 Ah al massimo può durare 28 minuti [ (2,8 Ah / 6 A) * 60 ] , così come una batteria da 10 Ah alimenta un carico da 5 A per due ore.
La massima corrente erogabile per cella dipende principalmente dalla composizione chimica della batteria ed è quindi una cosa separata dalla capacità. La corrente massima erogabile dalla batteria, che è spesso u insieme di celle dipende dai collegamenti serie/parallelo tra di loro, nel senso che fissati ad esempio 30 A di corrente massima per cella possiamo avere una batteria con celle in serie in grado di fornire effettivamente 30 A massimi e una batteria con celle in parallelo (quindi con stessa capacità) che può fornire 60 A di picco
Questo almeno in teoria, perchè in pratica le batterie sono più bastarde di quello che sembrano
Rispondendo all'ultima domanda, durante la scarica la tensione della batteria diminuisce gradualmente già dai primi istanti: ti posso fare l'esempio delle LiPo, che da completamente cariche forniscono 4,2 V circa a cella per scendere fino a 2,7 V quando sono completamente scariche (questa caratteristica si sfrutta per capirne lo stato). Se la tensione scende ancora la batteria si danneggia.
Poi, gli Ah nominali sono calcolati richiedendo alla batteria basse correnti per lunghi tempi, perchè altrimenti (soprattutto parlando di batterie al piombo) la reale capacità diminuisce di molto! Quindi una batteria da 10 Ah molto probabilmente fornisce tranquillamente 0,5 A per 20 ore ma non riesce a fornire 10 A per un'ora intera. Ancora peggio quando avviamo la moto con il motorino di avviamento: si parla di almeno 70 - 75 A per qualche secondo, che la batteria "mal digerisce" e che vanno a diminuire la capacità reale della batteria!
Inoltre, dato che, durante la scarica, per fornire la stessa potenza la corrente uscente dalla batteria aumenta (P = V * I, se la tensione diminuisce la corrente deve aumentare per fare in modo che P rimanga costante), probabilmente anche la tua moto che con batteria carica richiede 6,5A a limitatore, con batteria a terra richiederà 7A o qualcosina in più!
Per questi motivi è opportuno (specialmente, secondo me, con le LiFePO4 che sono costose), in caso la batteria non possa essere ricaricata dall'alternatore, sovradimensionarne la capacità (in Ah) per evitare che si arrivi a spremerla.
[ Per essere precisini quando si parla di batterie sarebbe formalmente più corretto (e utile) parlare di Wh, cioè di energia, facendo la somma, istante per istante, del prodotto tra tensione e corrente da quando la batteria è carica a quando è morta, perchè in alcuni casi gli Ah sono scomodi... però queste sono solo seghe mentali ]
Dimenticavo, occhio perchè provare ad attaccare solo il tester mentre avvii il motorino è abbastanza rischioso per la vita del povero strumentino... sei stato fortunato a non vederlo fumare
Ciao Mav, grazie per la spiegazione!!
Riguardo il tester..bhe si..sono stato forunato a non vederlo fumare! Forse è stato grazie alla presenza dei relè..che hanno staccato quando ho provato a mettere in moto...e poi mi son fermato subito!!in pratica ha fatto il classico tictictic...tipico di messe in moto con batteria scarica!!
comunque farò una prova per vedere se funziona ancora correttamente...speriamo!!
Tornando a noi..tu consigni di sovradimensionare le celle..ok..pensi che 10 Ah siano sufficienti a garantirmi il corretto funzionamento dell'intero circuito della moto per almeno 30 minuti?..in ogni modo ad ogni ingresso ai box provvedero a caricarle..