enjoyash ha scritto:
il mercato il verdetto l'ha dato, ma il mercato non premia sempre secondo logiche di qualità, spesso premia prodotti sulla base di logiche con la qualità centrano poco o niente
poi non capisco il discorso qualità-prezzo della shiver... a 8000 euro di listino ormai ci arrivano tutte le 750 nude, anche giapponesi che storicamente son state sempre più competitive sul prezzo delle europee... però pur essendosi ridotta la forbice di prezzo per non dire annullata con le europee, non offrono qualità e componentistica in genere presente su queste..
per esempio:
- sulla shiver troviamo tubi freno in treccia, pinze radiali a 4 pistoni (tra l'altro per SBK italia frena meglio la shiver della monster 796 con pinze brembo), dischi flottanti da 320mm, frizione idraulica, rbw e trimap, strumentazione con computer di bordo, contamarce, cronometro azionabile dal manubrio, termometro temperatura aria, forcella da 43 mm, forcellone in alluminio con capriata di rinforzo, mono sachs regolabile in estensione e precarico, tagliandi ogni 20.000 km, leve e pedali regolabili, telaio a traliccio in acciaio misto a piastre in alluminio
- sulla nuovissima GSR750 troviamo: tubi freno in gomma, pinze assiali a 2 pistoni, dischi presumo flottanti da 310mm, frizione a cavo, telaio perimetrale in acciaio con telaietto reggisella in acciaio saldato al telaio (grave pecca quest'ultima a mio avviso), strumentazione con computer di bordo e contamarce, forcella da 41mm con precarico regolabile, forcellone scatolato in acciaio con mono regolabile nel precarico, , tagliandi ogni boh, non son riuscito a trovare nulla in rete circa gli intervalli di manutenzione
io ci vedo più qualità nella shiver, e il prezzo è lo stesso
Il mercato premia in base a logiche di convenienza e appeal del prodotto. La prima non te la spieghi, eppure è facile aprire un listino e confrontare i prezzi della Shiver con quelli delle dirette concorrenti. Ad esempio la Kawasaki Z750 costa 7690, la Suzuzi GSR750 8190 euro, la Shiver 8400 euro.
L'appeal invece è molto più complesso da misurare e da decifrare. Personalmente trovo molto più affascinante la Shiver (ante 2010) della Z750, ma è una questione di gusti personali che parrebbero non coincidere con quelli della stragrande maggioranza dei motociclisti.
Personalmente non vedo più qualità reale nella Shiver, in quanto tutte le cose citate (ad esclusione del telaio), a mio giudizio, non riflettono un tangibile miglioramento del mezzo. Le sospensioni, tanto per fare un esempio, sono di qualità infima e non sono sufficienti i 43 mm di diametro per garantirne la bontà. Stesso ragionamento per il resto. Infine i tagliandi ogni 20.000 km sono una mera operazione di marketing in quanto il tagliando lo si fa ogni anno indipendentemente dai chilometri percorsi e, salvo casi eccezionali, dubito che in molti con la Shiver si avvicinino a tale quota.