ci sono anche altre modifiche interessanti nel d.lvo 150

per esempio dal 6 ottobre il giudice potrà annullare la sanzione anche se non si compare all'udienza:
a) se risulta l'illegittimità del verbale già dai documenti prodotti dal ricorrente col ricorso;
b) oppure anche nel caso in cui l'organo accertatore abbia omesso di depositare "copia del rapporto con gli atti relativi all'accertamento, nonché alla contestazione o notificazione della violazione"

tra l'altro la norma si esprime in termini di dovere: il giudice "convalida" il provedimento impugnato "salvo che" sussista il caso a) o il caso b)... soprattutto con riferimento al caso B) (il mancato deposito non è opinabile) il Giudice deve annullare il verbale in ogni caso!

inoltre è stata reinserita la possibilità per il giudice di pace di sospendere il verbale impugnato anche prima della prima udienza con decreto in caso di pericolo imminente di grave danno grave e irreparabile. La formula è presa dalla tutela cautelare ed è un po' infelice, mal si attaglia alle sanzioni amministrative. Comunque un caso di danno grave ed irreparabile (già in atto e neanche allo stato di pericolo) è per esempio il ritiro immediato della patente.

Infine l'ultima novità è data dal fatto che finalmente hanno chiarito che in caso di conferma del verbale impugnato la somma disposta a titolo di sanzione pecuniaria deve essere pagata entro 30 giorni dalla notifica della sentenza all'ente cui appartiene l'organo accertatore secondo le modalità da questo determinate.