Ronchi ha scritto:
Lungi da me gufare, ma vorrei solo metterti a conoscenza della mia esperienza, poi tirerai tu le conclusioni.
L'anno scorso mi ponevo le tue esatte domande e mi davo le stesse tue risposte, poi è capitato che un fine settimana di bel tempo ne tirava un altro per cui non riuscivo a mettere a riposo la moto; a metà dicembre ci fu una domenica bellissima e consapevole delle condizioni delle gomme mi dissi che sarebbe stato l'ultimo giro, dopodiché avrebbero dovuto essere cambiate per forza. Mi diedi una bella sfogata su in collina e sulla via del ritorno mi gongolavo del fatto che con il giro appena compiuto mi ero divertito un bel po' e avevo dato la definitiva spianata al posteriore in tutte le sue parti, se non che, tornato in città, ormai a casa (!!!) arrivai in una rotonda e la moto mi andò via che era una bellezza...
Il risultato di 3 costole rotte mi ha portato a dedurre che 1) sono stato un co....ne, 2) col ca..o che torno a fare un inverno con le gomme fruste. La mia attuale filosofia è che la moto in tutte le sue parti deve essere sempre al 100% in qualsiasi giorno dell'anno, ma vero è che se non sei animato da intenzioni bellicose che ti portino a fare delle uscite in pieno inverno, come amo fare io, te la puoi prendere anche comoda.
Mi raccomando...la toccata di maroni generale è d'uopo in questi casi...
esperienza molto interessante
ronchi...mi spiace molto per l'accaduto
anche grazie alla tua testimonianza ho deciso cio:
tengo le mie conti sport attack che sono ormai alla frutta (posteriore) dato che d'inverno accanton oo quasi la moto, nel caso mi dovesse servire (per necessità, come per esempio andare al lavoro) la userò con molta molta cautela.
qualche piccolo segnale me lo hanno già dato, quindi....uomo avviato mezzo salvato