Ho una Fz8 con cui ci ho fatto solo 2200 km. Sono un lumacone, vado piano e cerco di guidare pulito. Quando parto al mattino, sto attento a non forzare le gomme...fa freschetto, e c'è una certa rotondona che si farebbe fare bene, ma ho sempre paura.
Paura di piegare. Se guardo l'asfalto mi sembra lucido, liscio liscio... una traccia nera e gommosa segna il passaggio di cammion, ogni tanto c'è del brecciolino che non rassicura di certo.
Stamattina, 300 m prima del rotondone, esce dal garage un ragazzo, col suo scooter 50 evidentemnete taroccato e pure mezzo marcio. Ci sale un compare e partono a razzo. Mi sorpassano ad almeno 100 km/h con lo scooterino in due e si avvicinano alla rotonda...entrano senza calare di un km orario, con lo scooter in piega esagerata con le sue ruotine piccine piccine e la carena che sfrega scintillando sulla strada. Il compare trova anche modo di girarsi per vedere se lo sto seguendo.
Ora... c'è qualcosa che non mi torna.
Se l'avessi fatto io, che credo di avere gomme e ciclistica un filino migliore sarei andato via lungo come una biscia. Mi mancano almeno 4 cm per chiudere il posteriore, ma se chiudo di più ho paura di scivolare. Dopo quello che ho visto cosa devo pensare? Che con la mia moto posso fare quello che voglio??? Oppure che il tipetto era raccomandato dal cielo? Evidentemente quella è la sua solita andatura, quindi il cielo lo raccomanda da un po...
Cosa ne pensate?
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