Helixpomatia ha scritto:
In questo periodo leggo sempre più spesso che la moto è un lusso. Non sono assolutamente d'accordo. La moto è stata per decenni l'alternativa economica a chi non poteva permettersi di comprare un'auto. Poi qualcuno ha intravisto l'affare, tecniche di marketing, listini mirati et voilà... Oggi una moto "entry level" costa come una automobile. Assicurazione e bollo costano ancora di più. I consumi sono da manicomio (dovrebbe consumare molto meno di un'auto da minimo 900 kg e sezione frontale quadrupla).
Quindi la moto
l'hanno fatta diventare un lusso.
Ora poverini piangono perchè le vendite calano. Hanno martellato le uallere per anni che se hai meno di 100 cavalli puoi fare al massimo il giro dell'isolato o andare dal giornalaio e poi devi rimettere subito la moto in garage. Se hai 100 cv puoi girare in città e farti un giretto fuoriporta nel fine settimana, ma non troppo lontano.
Se ne hai 150 puoi prendere l'autostrada anche se la tua moto è obsoleta. Se ne hai 200 allora puoi andare dove vuoi...
Quello che è andato a Caponord col Ciao e quello che ha girato l'intero pianeta con l'Ybr125 devono essere dei semidei dotati di propulsione autonoma.
Direi che il tempo di mungere le vacche è finito. Che facciano moto come erano in origine. Prezzo basso, consumo basso e costi minimi. Altrimenti che chiudano.
Intanto in India vendono moto a meno di 1.000 euro.
Visto che ci stiamo terzomondizzando magari tra non molto le importeranno.
Lo dico anche a quel vecchietto che ho visto l'altro giorno col CBR1000R nuovo e lucido con i colori Repsol. Per andare in giro a 40 all'ora una moto da 1.000 euro basta...
La compri usata, un transalp a 900 euro, ci fai un sacco di KM, manutenzione bassa e consumi molto accettabili.
Dov'e' il problema? dov'e' il lusso?
se poi vuoi la botte piena e la moglie ubriaca è un altro discorso.