Sono in dubbio se scrivere, come quando preferisci non parlare per non dire cose cattive. Vedo un mare di ignoranza.
Sono un vecchio motociclista, anche ex pilota velocista, tornato da poco in sella (dopo un lungo stop per forza maggiore) grazie a un amico che mi presta le sue moto.
Vedo le splendide moto di oggi guidate in maglietta, e jeans (quando va bene).
Supermoto in mano a gente che potrebbe tranqullamente usare moto 125/250, belle, leggere, economiche e un minimo ecologiche (parola questa invisa ai motociclisti). Peccato che ne fanno pochissime (250, 350 quasi non ce ne sono)
Moto ferme in attesa del verde, con la marcia innestata e frizione tirata
(...sono certo che qualcuno di chi legge si chiederà cosa cacchio sto dicendo).
Vedo gente che tira in città; che sorpassa o piega ginocchio a terra (bello, vero?) fra le auto in gita domenicale
. Bello anche impennare, e poi dove si guida davvero non riuscite a star dietro a un vecchio.
Ho visto addirittura fare burn-out, fra sorrisi compiacenti.
Ho visto gente per terra.
Leggo centinaia di interventi dove la gente cerca prestazioni. Oppure estetica. O parlare di quanto si fa in velocità massima.
E vedo le Case andare dietro a questa gente, o anche incoraggiarli.
Moto "enduro" da 200 kg; scooter idem. Moto 1200...; per me quasi incomprensibile. E sono le più vendute!
I consumi delle moto sono scandalosi. Uscendo con le moto dell'amico spendo molto più che con la mia turbodiesel.
I costi di gestione sono anacronistici.
Ho scoperto che le gomme durano anche solo 2.000 km. O anche meno.
(Tutto vero quello che ho scritto)
E poi ci lamentiamo per come ci considerano.
Stiamo perdendo una grande occasione, in questi tempi di crisi. La moto potrebbe presentarsi come un mezzo intelligente, economico ed ecologico. Saremmo meno antipatici.
Si potrebbe andare (e correre! Lo dice uno che sa farlo) in modo più intelligente.
Auspico leggi restrittive per cilindrate e potenze.
E (questa è la mia unica esagerazione) porterebbe benefici anche la benzina a 5 euro al litro.
(...quello che prende le bastonate in testa sono io)