accagiacca ha scritto:
de_corsa ha scritto:
precauzione pressoché inutile: nessuna unità di Pronto Soccorso si azzarda (né può farlo per regolamento) a effettuare una trasfusione prima di aver verificato il gruppo del ricevente fidandosi solo di una scritta da qualche parte.
un tesserino nominativo di determinazione di gruppo e fattore Rh (di quelli con le reazioni agli antigeni visibili sotto una pellicola trasparente) accompagnato da un documento con foto può invece essere preso in seria considerazione da chi effettua il soccorso.
Scusate se torno all'inizio della discussione. Sonoun po' lento
Ho chiesto ad un paio di amici che lavorano al pronto soccorso (un infermiere e un medico) e mi hanno confermato che la verifica del gruppo sanguigno è un'operazione molto veloce e
inevitabile prima di una trasfusione.
Sbagliare gruppo ha conseguenze tali che secondo loro nessuno si azzarderebbe a fare una trasfusione senza aver controllato.
Addirittura entrambi mi han detto che ignorano pistrine al collo o tesserini nel portafogli
Allora è come pensavamo...... in un certo senso: meno male!!!