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Indice del forumTecnica di Guida

   

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Non riesco a "piegare"
4013799
4013799 Inviato: 26 Mar 2008 14:09
 

ce qualcuno che sa spiegarmi la tecnica di piega con lo scooter 50? tipo trofeo polini per fare un esempio
 
4020584
4020584 Inviato: 26 Mar 2008 23:16
 

ma povero alex l'avete fatto pezzi pezzi....voleva solo aiutarvi...e poi m pare scontato k quello k ha scritto nn era roba sua, visti certi paroloni.... icon_confused.gif
 
4020992
4020992 Inviato: 27 Mar 2008 0:04
 

si ma le fonti si riportano, anche perchè dopo continuava a dare consigli come il più grande dei piloti, poi magari...
 
4021023
4021023 Inviato: 27 Mar 2008 0:09
 

sarà.... icon_rolleyes.gif
ma a me non è che interessi dove abbia preso l'articolo,
certo, le fonti vanno citate...
ma anche senza farlo,
si capisce se sono parole riportate o no icon_wink.gif

mi è interessato di più leggerlo
e farne un buon uso icon_mrgreen.gif icon_asd.gif
 
4021051
4021051 Inviato: 27 Mar 2008 0:15
 

si si hai ragione ma era più che altro per le risposte date dopo, un pò presuntuoso e molto istruttore di guida...l'articolo era interessante comunque, ma vorrei vederli girare tutti questi superpiloti
 
4025565
4025565 Inviato: 27 Mar 2008 16:02
 

Alex_ZX-10R ha scritto:
La differenza piu' evidente tra la guida su strada, anche sportiva, e la guida al limite in circuito sta nell'entita' dello spostamento del corpo sulla sella. Anche chi non ha mai guidato in pista, quando ci si impegna su una strada di montagna tutta curve, finisce, un po' per istinto e un po' per imitazione delle foto viste sui giornali, per spostare il busto all'interno della curva. Molti arrivano anche a spostarsi effettivamente sulla sella ed ad aprire il ginocchio interno.
Ci si rende cosi' conto che, a parita' di velocita', si puo' inclinare di meno la moto, e, quello che molto piu' importante, si puo' percorrere una curva con la stessa inclinazione ma a velocita' parecchio piu' sostenuta. Questo dipende dal fatto che il baricentro del complesso moto-pilota (il baricentro e' definito come il punto di applicazione della forza peso) si sposta all'interno, e questo spostamento controbilancia in maniera piu' efficace la forza centrifuga, che, combinata con l'attrito dei pneumatici dull'asfalto, tende a fare rovesciare moto e pilota verso l'esterno della curva. Quello di cui non ci si rende conto, pero', e che non si e' MAI spostati abbastanza.
Mi spiego: normalmente, quando si gira in circuito le prime volte, non si fa che esagerare i movimenti appresi nella guida sportiva su strada. Si crede di avere il sedere completamente fuori dalla sella e di avere la gamba interna alla curva aperta a 90 gradi. Beh, nella stragrande maggioranza dei casi non e' vero.
Cosi' puo' succedere, come e' capitato a me all'inizio, di raggiungere inclinazioni davvero maiuscole, arrivando a strisciare generosamente le pedane, SENZA toccare con il ginocchio e con conseguenze pessime per la sicurezza e per l'efficacia della condotta in curva.
Quindi, bisogna spostarsi di piu' e meglio. Ci vuole un sacco di tempo per farlo davvero bene, e mi sembra che solo i piloti professionisti non abbiano piu' nulla da imparare in questo senso.
Innanzitutto bisogna curare la posizione del piede sulla pedana, assolutamente primordiale per aprire la gamba come si deve. Molti - io compreso - credono all'inizio di sbagliare il movimento di apertura, di essere semplicemente pigri o di avere la tuta troppo stretta (non sto scherzando: qualcuno all'inizio mi ha detto "se non apri abbastanza e' perche' hai la tuta in due pezzi, con la tuta intera non avresti problemi...").
Invece e ' tutta questione di piede. Quando guidiamo in rettilineo, abbiamo normalmente il piede appoggiato sulla pedana con la punta che guarda in avanti. L'errore che quasi tutti commettiamo all'inizio e' quello di cercare di portare all'esterno il ginocchio mantenendo il piede con la punta in avanti.
Per aprire bene, ci insegnano i professionisti, la prima cosa da fare e', prima dell'inserimento in curva, spostare il piede interno in modo da avere la punta della pedana esattamente nell'incavo tra alluce e secondo dito del piede. A questo punto, portando il ginocchio all'esterno il piede subisce un movimento di rotazione SENZA torcersi. Si finisce cosi' con la punta del piede che guarda in basso, e la gamba libera di aprirsi come si deve. Altro che tuta stretta...
Per quanto poi riguarda il movimento del posteriore, gli esperti ci fanno notare che non e' mai e poi mai e poi mai abbastanza accentuato. Ancora una volta, all'inizio sembra di essere letteralmente 'appesi' alla moto, poi si guardano le foto o i filmati fatti dagli amici, e ci si rende conto che in realta' ci si e' mossi appena. La posizione giusta e' quella che ci vede davvero 'appesi', tenedoci al serbatotio con l'incavo del ginocchio e del gomito esterni, e ALMENO con tutta la natica interna fuori dalla sella. Di fatto, la posizione migliore ci vede appoggiati alla sella con la coscia, e praticamente TUTTO il sedere fuori.
Inoltre, ricordatevi di queste due regole d'oro:

1) L'esperienza mostra che i principianti arrivano a spostarsi col corpo abbastanza in fretta. Quello che spesso fa difetto, e che e' particolarmente difficile da correggere e' la posizione della testa. La testa non deve stare in linea con la moto, ma, visto che siamo 'appesi' all'interno, il casco deve cercare di essere in linea col retrovisore interno.

2) Il movimento del corpo e' di traslazione verso l'interno della curva e NON di rotazione attorno alla moto.

Spero che ti basti..... icon_wink.gif


Alex o Manetta che sia le cose descritte sono verissime. Secondo me poi è importante provare queste cose da soli, senza avere la smania di nn rimanere staccati, scegliersi un percorso conosciuto e un andatura leggermente inferiore alle ns possibilità max cosi da concentrarsi sui movimenti e sulla percorrenza della curva. Un pò come nello sci.....se si inizia su pendii troppo ripidi per le proprie possibilità si è costretti a "forzare" per non cadere ottenendo così 2 risultati: aumentare i rischi e non imparare.
Fonte DRE 0510_regolamento.gif doppio_lamp_naked.gif
 
4128613
4128613 Inviato: 8 Apr 2008 17:41
 

Ciao ragasssi,
sono uno dei tanti neofiti (2500 km su moto vera) che si esalta come un matto sui rettilinei e sulle curve veloci,ma con le pieghe nelle curve strette si fa cacchina addosso.
Leggendo l'articolo,ho capito di dover buttare il culo verso l'interno curva e non aver paura anche col busto di rimanere appeso alla moto tendendo verso l'interno curva...il mio dubbio è: per un neofita come me,non c'è il pericolo che nel provare questa tecnica mi butto troppo all'interno curva col corpo e mi sdraio? icon_rolleyes.gif
 
4128979
4128979 Inviato: 8 Apr 2008 17:59
 

guarda vai tranquillo che i limiti della nostra moto sono parecchio al di là dei limiti psicologici... se la strada è pulita è veramente difficile sdraiarsi durante una piega per lo spostamento del peso, sentiresti prima chiaramente la perdita di aderenza ma soprattutto staresti già grattando abbondantemente le pedane. Prova invece che cercare la piega a tutti i costi a impostare bene la curva allargando la traiettoria in ingresso, soprattutto nelle curve strette a bassa velocità, a guardare il punto dove vuoi che la moto esca dalla curva e ad essere il più fluido possibile nel movimento.
 
4129793
4129793 Inviato: 8 Apr 2008 18:52
 

Grazie per i consigli...proverò!
Che ridere,mi sembra già di piegare e rischiare,poi guardo la distanza dall'asfalto e noto che sarò piegato al massimo di mezzo grado! icon_asd.gif
Volevo cominciare a prendere l'abitudine di spostare il corpo in fuori,volevo solo capire se è una tecnica da pista per grattare il ginocchio o se invece è una normale impostazione di curva..
 
4130754
4130754 Inviato: 8 Apr 2008 20:03
 

Io ho una hornet S e vengo da una ZZR 250, entrambe di impostazione simil turistica, piuttosto alte di manubrio, e quando passo su delle sportive mi sembra veramente difficile anke a me piegare. Io penso sia solo una questione di sensazioni e anche di paura... Dato che con le sportive si è già + vicini a terra e si ha + paura di cadere icon_asd.gif

Comunque ho anche io il "problema" della piega. Per adesso sono andato solo in strada e sinceramente sono quello che sta sempre avanti, ma non mi sento di piegare molto (anzi potete vederlo anche dal mio avatar...). Ho visto passare uno con una hornet che piegava praticamente il doppio di me icon_eek.gif quindi proprio non capisco dove sia il limite... se nella testa o nella moto icon_question.gif a volte mi è parso ke la moto stesse scivolando.. Ma non stavo piegando chisà quanto... Allora mi viene un dubbio: è possibile ke la moto stesse veramente perdendo aderenza oppure dovevo semplicemente andare + veloce per non far cadere la moto all'interno? Come si fa a capire questa differenza?

Altra cosa: provo a sforzarmi per cacciare il culo e il ginocchio, ma mi pare praticamente impossibile (mi pare di cadere! Io col ginocchio interno reggo la moto...). Alla prossima uscita proverò a seguire i consigli di Manetta... Specialmente per la posizione del piede e della testa. icon_smile.gif
 
4136759
4136759 Inviato: 9 Apr 2008 14:42
 

virtualj ha scritto:


Ho visto passare uno con una hornet che piegava praticamente il doppio di me icon_eek.gif quindi proprio non capisco dove sia il limite... se nella testa o nella moto icon_question.gif


nella testa. la moto potrebbe fare molto di più. siamo noi che non la sfruttiamo al massimo
 
4136959
4136959 Inviato: 9 Apr 2008 14:59
 

quello che posso consigliare è di esercitarsi in pista...
o su strade molto conosciute...
con qualcuno che davanti a noi sappia guidare decentemente...
avere un riferimento aiuta parecchio...


Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
4137068
4137068 Inviato: 9 Apr 2008 15:09
 

Noyse ha scritto:
guarda vai tranquillo che i limiti della nostra moto sono parecchio al di là dei limiti psicologici


Beh bisogna vedere quali sono questi limiti psicologici...
Secondo me bisogna fare solo quello che ci si sente e non bisogna mai dimenticare quello che si ha, perchè è vero che è difficile sfruttare una stradale di oggi al 100%, ma con le gomme sbagliate se si scende in piega con leggerezza può succedere il patatrac. E ancotra è importante la pressione delle gomme, perhcè se fai tratti misti con le gomme gonfie come prescritto dalla casa la pressione sale di molto e una gomma troppo gonfia non tiene un caxxo.
 
4167640
4167640 Inviato: 12 Apr 2008 20:37
 

Wow è cambiato tutto il mio stile leggendo queste pagine! Devo prenderci la mano, ma si sente molta differenza nello stile di guida seguendo i vostri piccoli consigli! Mitici icon_smile.gif
 
4173337
4173337 Inviato: 13 Apr 2008 20:12
 

Io non credo che esista il limite psicologico e basta.
Esiste la tecnica di impostazione, la velocità della curva, il corretto rapporto del cambio e le gomme, fondamentali.
Dire in senso lato "piega che il limite è parecchio più in là" istiga anche all'errore ... attenzione.
Il limite è "sempre più in là" se tutti i fattori fondamentali sono ragionevolmente ben fatti/settati ma avere la moto non a posto o entrare in curva sopra 2 rapporti a 30 km/h ... beh, io non piegherei al limite.
Il mio consiglio per farlo in sicurezza è andare con un motociclista esperto e fare un'uscita "didattica" dove scendere dalla moto su una curva, vedere come la fa lui e farsi commentare la propria performance, magari facendo anche la prova con la tua moto così che "lui" ti possa anche indicare velocità e rapporto giusto x quella determinata curva.
Il fai da te unito a consigli troppo generici dal forum comporta anche dei rischi.
 
4173533
4173533 Inviato: 13 Apr 2008 20:29
 

Finalmente la primavera W. Le moto icon_biggrin.gif

Ultima modifica di Ethan il 14 Apr 2008 13:09, modificato 1 volta in totale
 
4173548
4173548 Inviato: 13 Apr 2008 20:31
 

Mi hai fatto venire in mente una domanda... che marcia usare in curva? Io in genere se sto "correndo" avendo un 4 cilindri cerco di tenere il motore molto alto (mi piace quando strilla!), questo si traduce in marcie molto basse (diverse volte vado a mettere la prima nei tornanti a destra). Si piega meglio con marcie basse o alte? Perkè con quelle basse c'è + sgorbuticità e potenza da dosare, ke dall'altro canto xò ti danno più forza per far risalire la moto..
 
4173933
4173933 Inviato: 13 Apr 2008 21:08
 

Ciao a tutti mi permetto di darvi un solo e unico consiglio su come piegare in curva.
Solo in pista la moto ti permette di piegare a certi livelli, il resto sono solo chiacchiere...........perche' la strada e la strada...........la pista e la pista.
La pista perdona la strada no.
 
4174996
4174996 Inviato: 13 Apr 2008 22:45
Oggetto: cbrr
 

Mi confermi tutte le brutte sensazioni che avevo quando la presi, causa offertona del concessionario dopo incidente con la favolosa K4 1000 suzuki,
La cbr mi sembro', al confronto, poco potente, motore dall'erogazione monotona e prova di carattere, moltissimo effetto on/off che disturba non poco la guida sullo stretto, posizione di guida eccessivamente allungata in avanti, nulla la protezione aerodinamica, sensazione di peso eccessivo in alto.. premesso che ho avuto 13 moto e 9 scooter (a 2 a 2) e 450.000 km, non penso di dare giudizi incauti..
L'unica soluzione per tornare a divertirmi in piega e' stato.. un gsxr 750 k7.. ti assicuro che fare le curve e' ora di nuovo divino.. icon_razz.gif icon_asd.gif
 
4175031
4175031 Inviato: 13 Apr 2008 22:52
Oggetto: tornando sullo specifico..
 

Parlando solo di tecnica, se fai le curve col CBRR e il motore in alto non credo sia una cosa prudente.. e' pur sempre un 1000one e .. direi che una tecnica del genere sia raccomandabile solo in pista..
Per strada tutto il complesso, gomme , ciclistica, motore (e pilota) si usa per il 40%/50% rispetto agli stress della pista!
Da quel che ricordo, in strada sia molto meglio pennellare le curve in modo rotondo senza esagerare in improbabili staccate, e con un millone, mantenendo il motore tra 4000 e 7000, zona molto coppiosa..
Lottavo spesso con l'on/off e il ginocchio spesso strisciava l'asfalto, ma solo su curve aperte senza traffico non velocissime..
Piuttosto lavora sulla ciclistica, senti se e' troppo soffice, davanti e dietro, la pressione delle gomme (per strada io usavo 2.4-2.7 altrimenti diventava ancora piu' pigra) , ho anche sfilato leggermente le canne anteriori in alto, in effetti era piu' maneggevole, ma non e' un moto agile.. tutt'altro.. icon_rolleyes.gif
 
4176371
4176371 Inviato: 14 Apr 2008 9:34
 

La piega e una cosa personale che difficile da spiegare a voce senza conoscere lo stile di guida del pilota...
per dire la mia guida è abbastanza agressivama fluida allo stesso tempo dunque per piegare uso un misto di tecniche per piegare..ognuo poi usa la tecnica con la quale si trova meglio e poi se la personalizza a proprio stile di guida...

Certamente un pistaiolo ti potra insegnare ad andare giu..magari abche con il ginocchio..ma bisogna ricordarsi che lui lo fa solo in pista la maggior parte delle volte.. tu lo fai solo in strda e le cose cambiano...


Per quando riguarda l'uso del freno io sconsiglio vivamente di usarli in curva..anche quello dietro..ma semplicemente chiudere il gas e tirarla su spingendo sulla pedana oppota all'intero curva..Il freno posteriore va usato solo per controllare le eventuali derpate in uscita di curva..Questo però è sconsigliato per chi non ha molta dinestichezza con la moto e non ha mai avuto esperienza in pista.

La mia tecnica per fare una piega normale...(non da ginocchio) e:
effettuare la staccata prima della curva prendendola larga...attenzione a non invadere troppo spesso la corsia opposta,buttarmi tutto in avanti con mezza chiappa fuori dalla sella,spigere sulla pedana interna e conteporaneamte spingere sul manubrio in posizione opposta alla curva,effettuare la curva con un filo di gas e da metà curva in poi aprire delicatamente il gas spingendo con i piedi sulla pedana opposta alla curva e il manubrio spigerlo verso la direzione della curva..in modo da raddrizzarti il prima possibile...

In piu per quanto riguarda le gomme,sono fondametali,bisogna avere il giusto feeling e trovare quelle giusto per il proprio stiele di guida..

Il duscorso sarebbe ancora più lungo ma non vi voglio annoiare..



Questo è un mio modesto parere..
 
4177209
4177209 Inviato: 14 Apr 2008 10:59
 

virtualj ha scritto:
Si piega meglio con marcie basse o alte?


tienila alta di giri altrimenti perdi aderenza! in strade con molti tornanti viaggio sempre in seconda (dove si riesce col motore in coppia) e ogni tanto la terza se c'è un rettilineo non lunghissimo. Dei miei amici col bicilindrico tranquillamente in terza e quarta.


comunque in generale ieri ho provato a girare portando fuori il peso, devo avere uno stile che fa pietà perchè penso di essere l'anti coordinazione icon_asd.gif però le curve le facevo molto più velocemente e ho rischiato più di una volta di finire addosso ad un mio amico che apriva la strada. Però quando sono arrivato a casa ero stanco morto anche se il giro non era dei più lunghi!!!
 
4177510
4177510 Inviato: 14 Apr 2008 11:25
 

comunque la prima non la metti mai... Anche perchè in staccata mi è capitato diverse volte di saltellare con la ruota di dietro quando la metto, non avendo la frizione antisaltellamento... E l'effetto non è certo piacevole icon_eek.gif
 
4178950
4178950 Inviato: 14 Apr 2008 13:28
 

virtualj ha scritto:
comunque la prima non la metti mai... Anche perchè in staccata mi è capitato diverse volte di saltellare con la ruota di dietro quando la metto, non avendo la frizione antisaltellamento... E l'effetto non è certo piacevole icon_eek.gif


Questo succede perchè sei un po troppo irruento o perchè non fai le cose con la coordinazione giusta.
Quando si scala con irruenza il saltellamento può esserci anche tra terza e seconda, però basta una leggerissima pressione sulla leva della frizione (o mollare il freno dietro) e non saltella più.
 
4180639
4180639 Inviato: 14 Apr 2008 15:32
 

Avete mai provato a dare un filo di gas (e quando dico filo vul dire proprio pochissimo) mentre rilasciate la frizione?

Con questo sistema si diminuisce di molto il freno motore.

A volte mi sono trovato nella situazione di dover scalare in piega e ho usato questo "escamotasc" (scusate se non è corretto) senza che la moto si scomponesse.

Naturalmente in piega ho dovuto usare un pò più di un filino.

In ogni caso il freno motore diminuisce tanto più apriamo il gas.

E come ha sottolineato Gatzpacho bisogna cercare di non essere bruschi soprattutto col rilascio della leva della frizione.
 
4180679
4180679 Inviato: 14 Apr 2008 15:36
 

Io invece di dare un filo di gas mentre la lascio a volte faccio la "doppietta" durante il cambio.
 
4181762
4181762 Inviato: 14 Apr 2008 16:59
 

a leggervi sembrate fissi in pista. Spero di non incontrarvi mai ... icon_confused.gif
 
4182453
4182453 Inviato: 14 Apr 2008 17:54
 

virtualj ha scritto:
Io invece di dare un filo di gas mentre la lascio a volte faccio la "doppietta" durante il cambio.


La "doppietta" sempre.

Guai a non farla........ Io parlavo solo esclusivamente del rilascio della frizione.

Che a mio avviso avviene dopo che la marcia è inserita.
 
4184265
4184265 Inviato: 14 Apr 2008 20:20
 

biker2008 ha scritto:
a leggervi sembrate fissi in pista. Spero di non incontrarvi mai ... icon_confused.gif


ma infatti lo siamo... icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

una pista virtuale... icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif



Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
4191457
4191457 Inviato: 15 Apr 2008 16:24
 

Volevo aggiungere a colui che ha aperto il topic.. che è un po' diversa anche la guida di un 4 cilindri e di un 2 cilindri..
A volte non si riesce a buttare giù perchè la forcella non lavora, impedimento dovuto al fatto che arrivi in curva con i freni troppo tirati, la forcella non riesce a distendersi e quindi non lavora, se non lavora, la moto non piega a suffifienza..
 
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