Ciao a tutti,
sono un felice possessore di una Virago 250 del '94 da un bel pezzo.
Sono uno di quelli che prima di dare una moto al meccanico e sborsare centinaia di euro,
prova a fare tutto da solo... spesso con ottimi risultati..
Anche se ci vuole pazienza e tempo... cose che non sempre si hanno...
Andiamo al dunque..qualche mese fa mentre ero in tangenziale ho avuto improvvisamente problemi con l'impianto elettrico.
Si è spenta la moto, tutte le luci KO, accensione elettrica manco a parlarne.. e sono riuscito a tornarmene a casa accendendola a spinta dopo mezz'ora... e molto lentamente poichè un solo cilindro sembrava funzionare.
E' sicuramente uno dei problemi comuni a molti possessori di virago:
- Impianto che si surriscalda
- Spinotti che fondono
- Lampadine quasi tutte bruciate
- Corti circuiti un pò ovunque
- Regolatore di tensione probabilmente andato
- Moto che va a un cilindro
- Fusibile che non ha svolto il suo dovere (era integro)
Voglio ora condividere con voi la mia esperienza, magari servirà a qualche altro con lo stesso problema.
Premesso che molte info le ho prese da un post di un forum inglese... e non sono tutte merito mio...però avendole testate personalmente mi sento di riportarne il contenuto qui, con le mie impressioni e note personali.
Le modifiche sono attuabili sia alla virago 250 (la mia è del 94) sia al modello 125 poichè la centralina è la stessa.
Dopo aver sostituito scrupolosamente:
- ogni singolo cavo/spinotto: cosa fatta con precisione, seguendo punto-punto l'intero schema elettrico con il tester e sostituendo ogni singolo filo con altro di sezione maggiore;
- Ogni lampadina: spie, luce anteriore, posteriore, ecc.. Si sono praticamente bruciate quasi tutte.. compresa la spia del neutro!!
ho provveduto a cercare un nuovo regolatore di tensione.
A dire il vero ad una prima analisi mi è sembrato che il vecchio regolatore funzionasse... almeno dal voltaggio che dava sulla batteria.
Strano, poichè di solito è questo che brucia l'impianto.
Per scrupolo, poichè ne avevo un'altro di ricambio, ho installato questo, mettendolo di lato sotto una delle scocche (l'originale era ed è rimasto sotto al telaio).
Tuttavia a lavoro completato la moto ha continuato ad andare ad 1 cilindro.
Ho smontato le bobine e mi sembravano integre, ho pulito il tutto con spray per contatti a secco, ma niente: al cilindro posteriore non arrivava corrente.
Allora ho capito che il problema poteva essere la centralina detta TCI (o CDI), quella piccola scatola nera con i due spinotti, attaccata con un solo bullone sul parafango posteriore sotto la sella:
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Secondo informazioni che ho preso quà e là su internet e dallo schema elettrico sul manuale officina, ho capito che poteva essere proprio la centralina a non dare corrente ad una candela.
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Infatti questa centralina utilizza due componenti (transistor) che danno corrente separatamente ai due cilindri. I componenti sono siglati: 2SD2141.
Il componente di sinistra da corrente al cilindro anteriore;
il componente di destra da corrente al cilindro posteriore:
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Ora capirete che una centralina nuova costa tantissimo.... due componenti li ho presi su ebay (venditore inglese) pagandoli con spedizione circa 20 €... quindi seguendo i suggerimenti su altro forum ho provveduto all'acquisto e alla sostituzione.
E' possibile fare una prova per sincerarsi che sia proprio questo elemento a fare le bizze.
In pratica possiamo provare a scambiare i fili sul connettore in modo che la corrente del componente di sinistra/cilindro anteriore (quello funzionante) vada per prova sul cilindro posteriore (quello spento).
Guardando questa foto:
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Si può capire che scambiando il contatto del filo grigio con quello arancio otteniamo proprio questo scambio di corrente: ciò può farci capire se il problema è in questi transistor.
Personalmente ho pensato di sostituire, senza perdere altro tempo, i due componenti.
Ora, il problema è stato solo questo: la centralina è stata un pò difficoltosa da aprire.
Ho dovuto con pazienza forzarla e rompere con un cacciavite e una pinzetta parte della plastica.
Questo perchè c'era molta colla all'interno.
La successiva difficoltà è stata quella di svitare i 2 bulloncini che tengono fermi i transistor poichè c'è un sottile strato di resina.
Alla fine con un pò di pazienza, ho tolto con un cacciavite un pò di resina dai contatti, dissaldato i 2 vecchi transistor e rimontato e saldato i nuovi..
Risultato???
LA MOTO E' PARTITA ALLA GRANDE!!!!
Costo: 20 euro circa su ebay + tanta, tanta pazienza...
C'è da dire che ho una buona manualità e un pò di esperienza nel campo elettronico.. ma penso che sia una riparazione alla portata di tutti.
Per maggiore precisione ho poi aggiunto (posterò a breve altre foto):
- Pasta termoconduttiva tra i due transistor e il dissipatore;
- Aumentato la capacità del dissipatore, aggiungendo un elemento in metallo che fuoriesce dallo scatolo in modo da raffreddare meglio i due transistors
- Chiuso ermeticamente con tanta colla a caldo l'intera struttura esterna della centralina
Spero di aver fatto un bel favore a qualcuno nelle mie stesse condizioni!!
Ciao a tutti,
Carlo