Mi trovo in una situazione abbastanza spiacevole, i primi di aprile compro una motocicletta usata presso un concessionario specializzato nella compravendita di mezzi usati, il 30 maggio rimango a piedi per la rottura di un componente meccanico, che come scoprirò piu tardi, é veramente complicato da trovare come ricmbio. Ad oggi dopo 24 giorni di fermo le uniche cose che sono riuscito a sapere dalla concessionaria sono che il pezzo lo avevano trovato presso un ricambista di pescara che però gli ha spedito un pezzo sbagliato e che loro hanno dovuto rispedirlo indietro con il mio a modi cmpione. É una settimana che chiedo alla concessionaria di contattare il ricambista per conoscere i dettagli della spedizione, ma ricevo come risposta che il ricambista non é raggiungibile avendo solo un numero cellulare. Io sto mantenendo la calma il piu possibile perche andre a rovinare i rapporti con il venditpre significherebbe trovarmipoi, in caso di nuovi interventi in garanzia chissà come andrebbea finire. Sinceramente sono arrivàto al limite, anche perche usando la moto tutti i giorni sono in macchina da tre settimane però abbondanti con ripercussioni abbastanza pesanti a livello lavorativo, di stress e perché no, anche economico visto che la macchina va prcheggiata e con le strisce blu non è il massimo. Il fatto di non poter girare in moto il fine settimana poi
Qualcuno sa dirmi se esistono gli estremi per fare qualcosa? Chiedere la rescissione del contratto, chiedere un rimborso per i disagi sostenuti o cose del genere? La mia moto mi piace ma ferma un mese a giugno......
Grazie per i consigli, in pm fornisco anche il nome della concessionaria, che é a roma in modo da poter rendere un servizio a chi dopo di me decidesse di rivolgersi a roma.
Ultima nota dolente, il giorno in cui ho portato la moto a riparare hanno preso in vendita una moto perfettmente identicq alla mia, quindi in teoria il ricambio lo avrebbero solo che finche la moto ferma é la mia a loro non frega un ca... Fosse la loro!
