animalonga ha scritto:
...ho scritto: con forcellore tutto caricato e peso del pilota, cioè il momento massimo della tensione della catena...
...va beh, "un paio" di millimetri intendevo dire magari tre o quattro, non uso il calibro
...
...ma non un paio di centimetri, altrimenti succede quello che è successo probabilmente al nostro utente, e cioè che se si accende la moto e la si guida senza salirci sopra, magari per scavalcare un'ostacolo, frenando con l'anteriore o nella fase di discesa, si sposta il peso della moto sull'avantreno, caricando le forcelle e di conseguenza scaricando il forcellone (momento di minor tensione senza pilota e con forcellone esteso) e basta un sobbalzo per far uscir la catena...
Vi dico come la regolo io: "sdraiato" con la pancia appoggiata sulla sella, cercando di scaricare tutto il mio peso sul forcellone per farlo comprimere al massimo, allungo un braccio e con le dita "pizzico" la catena che deve avere per l'appunto non più di 4 o 5 millimetri di gioco
Comunque, tornando al problema del nostro utente, regolazioni apparte, ora in questo momento non ho ben presente la trasmissione della Yamaha, ma è davvero assurdo che ci sia la possibilità (e lo spazio) che la catena possa uscire dal pignone e far simili danni
Nell' Husqvarna ad esempio, non c'è proprio lo spazio, appunto, tra pignone e carter o tra pignone e copripignone per far uscire la catena...
...ma questa era semplicemente una osservazione del tutto personale...
Un saluto e buon enduro a tutti
mah secondo me 2 o 3 mm sono davvero pochissimi. per rendere così rigida una catena a maglie deve essere davvero tesa esageratamente prova a misurare bene il gioco, mi sembra strano, magari è giusto così, ma anche fossero 5 mm sono pochissimi il gioco intendo dall' altezza minima raggiunta dalla catena alla massima tirandola su con le mani