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Neo bmwista nonchè kappista, finalmente. [consigli di guida]
651024
651024 Inviato: 16 Set 2006 1:59
Oggetto: Neo bmwista nonchè kappista, finalmente. [consigli di guida]
 

Ciao popolo bmw, da due giorni sono entrato nella grande famiglia. Ho acquistato un bel K100rs nero del 1993, 77000 km con abs e catalizzato a 2500 euro. La moto mi sembra in ordine, l'ha provata un mio amico kappista dal 1984 e non ha trovato difetti. Devo dire che è proprio una gran bella moto. Ho fatto piccoli giretti e rispetto alla mia vecchia (ma non abbandonata) Guzzi V65c è di sicuro una moto più impegnativa. A questo proposito avrei un paio di cose da chiedere. L'assetto di guida piegato in avanti non rischia di stancare di più che con il custom? Almeno questa è la mia prima impressione, ho sentito affaticarsi braccia e polsi. E' solo questione d'abitudine? Poi c'è la questione curve; con il Guzzi vado con grande sicurezza, ma il K fa sentire tutto il suo peso e devo dire che sono ancora timoroso perchè non conosco ancora il comportamento in piega, quindi tendo a piegare poco, e non trovo agevole l'uso del manubrio. Qualche consiglio?
Bene, per ora mi considero ancora in scuola guida, magari con i vostri consigli accelero i tempi. A presto
 
651131
651131 Inviato: 16 Set 2006 7:45
 

Se hai le gomme a posto piega senza timore, è una moto che vuole essere accompagnata in curva specilamente dalla parte opposta al cardano. ovvio che le prime volte devi farci l'abitudine come con tutte le moto che guidi da poco.
La posizione di guida non è certo da custom...
 
651283
651283 Inviato: 16 Set 2006 9:09
 

allora ti spiego io che ce l'ho:

1) il kappa va guidato tipo una danza, data la sua massa se sei rigido è come stare su un tronco su un fiume quindi apparentemente poco governabile; per guidarlo con scioltezza devi in sostanza sfruttare la sua massa ovvero guidarlo ondeggiando, quando ci prendi la mano non senti più il peso e fa cose spettacolari anche perchè è tutto stretto stretto, io nel traffico ormai lo guido così sciolto che i motorini fanno fatica a starmi dietro nel gimcane urbane.

2) Se hai le gomme ok puoi fare tutte le curve che vuoi in sicurezza, l'importante è che ti ricordi che avendo il cardano come riattacchi il gas puoi subire una leggera scodata, ma tutto controllabilissimo in fin dei conti e pure divertente. Lo pneumatico da 130 del kappa ti permette una velocissima discesa in curva.

3) la posizione del corpo nella guida del kappa sportivo è culo ben indietro e braccia distese in avanti e busto piegato e pronto a buttarsi di lato in curva (magari all'inizio impara a piegare senza spostare il peso del corpo fuori che è più facile)

4) dato il peso quando sei in curva ti conviene tenerlo sempre un po' veloce (altrimenti non ti fare imbarazzi a scalare di marcia), devi averlo sempre bello aderente al suolo: ovvero sfruttare l'effetto giroscopico della velocità.

5) Il kappa ha una bella coppia in basso che combinata al cardano (che evita la dispersione di potenza erogata e attacca subito) gli permettono incredibili accelerazioni, sfruttale!

6) quando prendi mano impara a cercare l'asfalto con la pedalina, ti darà una sensazione di maggior controllo della traiettoria del mezzo, non è difficile strusciare scarpa e pedalina al suolo quando sei in curva.

7) nelle manovre da fermo devi essere deciso con il manubrio (mani belle salde e triciiti tesi) e ben piazzato al suolo, ricorda di avere i piedi sempre sulla stessa linea trasversale del busto (ovvero posizione a cavalcioni) nè troppo indietro nè troppo avanti, se no se sei col piede fuori asse rischi di non riuscire a tenerlo se ti sbilanci. Evitare anche manovre da fermo in punti in salita e discesa, il kappa pesa tanto e se si scompone non lo ripigli più.

questo è quanto mi viene in mente ora, se hai altre quaestiones chiedi
 
651304
651304 Inviato: 16 Set 2006 9:19
 

BMWenuto in fattoria...
concordo con Bluargento; all'inizio c'è un po' di "timore reverenziale", ma poi si prende confidenza strada facendo: io ci ho messo quasi 2.000 km, prima di "osare" in piega...
Ciauz
 
651399
651399 Inviato: 16 Set 2006 10:19
 

l'unico difetto se cosi e' lecito dire e il manubrio un po stretto che affatica braccia e polsi, ma una volta capita la moto ci fai l'abitudine.
 
651438
651438 Inviato: 16 Set 2006 10:35
 

Dimenticavo, nelle manovre e sterzo tutto girato evita di pinzare in modo deciso col freno davanti, se vuoi rimanere in piedi. icon_confused.gif L'esperienza insegna icon_eek.gif icon_lol.gif
se ti succede, invece di cercare di tirarla su quando vuol cadere (tanto non la tieni) accompagnala in terra, cosi eviti di farti male specialmente alla schiena
 
652638
652638 Inviato: 16 Set 2006 16:20
 

Parole sante @BluArgento: l'estate scorsa sono riuscito a tenere in piedi uno scooter sul quale eravamo in due oltretutto. Non siamo caduti ma a distanza di qualche mese la tac ha trovato tre belle ernie discali lombo-sacrali e sono stato due mesi quasi bloccato......sarà una coincidenza?

Meglio il carrozziere anche se ti girano a mille....quando non ti sei fatto niente però ............................

Grazie per i vs preziosi consigli (@88mph) in teoria credo di averli capiti (alcuni) altri invece rappresentano situazioni nuove per cui sono ancora più utili.

Il sottosterzo è sempre in agguato soprattutto credo per i modelli più datati come il mio che hanno il tamburo dietro e quindi il dosaggio della pinzata davanti è fondamentale...............occhio allo sporco ai bordi delle carreggiate(foglie aghi di pino terra etc dopo vento e pioggia)

un saluto
 
662341
662341 Inviato: 19 Set 2006 14:41
 

Innanzitutto ringrazio tutti quelli che hanno voluto rispondermi, con una citazione particolare per 88mph e per la sua didascalica esposizione. Devo dire che dopo qualche giorno di uso assolutamente non intenso (avrò fatto si e no un centinaio di Km), mi sembra di capire che il k è in fin dei conti un animale docile e risponde abbastanza facilmente alle tue richieste. Sono ancora timoroso in curva, ma mi accorgo che piano piano la cosa migliorerà, visto che è già migliorata ora. Ciò che mi preoccupa di più è l'aspetto comodità. Non so, forse sarà dovuto che guido ancora con una certa tensione, ma bastano pochi km per farmi avvertire stanchezza alle mani, ai polsi e alle braccia e accuso un po' di mal di schiena. Aggiungo che anche le chiappe non godono. Eppure ho sempre sentito dire che per i viaggi il k era insuperabile. E' un problema mio? Sbaglio qualcosa? Possibile che il mio vecchio Guzzi V65C sia più comodo? Boh, spero sia solo questione di tempo. Ciao
 
662893
662893 Inviato: 19 Set 2006 16:55
 

Succede un po a tutti. icon_cool.gif
Se ti vien male a mani e braccia mi sa che sei un icon_confused.gif "tantinino" icon_confused.gif teso.
Se la stringi meno non scappa via icon_lol.gif
o sei tu che hai paura di volar via? icon_lol.gif
Ogni tanto riposati, icon_lol.gif tieni la moto bene fra le gambe e lascia morbide le mani. La schiena non saprei ma forse è una conseguenza.
 
665230
665230 Inviato: 20 Set 2006 12:05
 

BluArgento ha scritto:
....Succede un po a tutti. icon_cool.gif
Se ti vien male a mani e braccia mi sa che sei un icon_confused.gif "tantinino" icon_confused.gif teso.
....


Verissimo. Ne ho le prove icon_cool.gif

Primo pomeriggio con 1° moto (1100S) presa in mattinata.

Dico "Vado a farmi una giratina"

Esco dalla rampa del garage, 1° STOP, borda in terra...moccoli 0509_si_picchiano.gif

Faccio i 30Km che oramai conosco a memoria, torno a casa e il referto medico riporta:

- Forte contrattura ai muscoli del collo
- Muscoli delle braccia doloranti
- Mal di testa per il troppo impegno intrapreso icon_cool.gif
- Senso di debolezza fisica generale dovuta a forte sudorazione prolungata nel tempo.

Dissi; "Questa è la moto? Domani la rifaccio in bici e butto via tutto!"

Poi per fortuna, con il passare del tempo e dei Km l'idea è cambiata.

Adesso mi sciacquo anche "giratine" di 400Km al giorno senza neppure passare in ambulatorio. icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Quindi, relax...e per il resto pensa mamma BMW

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665360
665360 Inviato: 20 Set 2006 12:36
 

Benvenuto tra noi innanzitutto!!!
Per il discorso di guida credo che ti abbiano già detto tutto quello che devi sapere anche se cmq vorrei darti un consiglio:
La moto ha sicuramente un bilanciamento diverso da quella precedente dato dal fatto che devi caricare maggiormente l'avantreno per guidare in curva ebbene: trovati un percorso che conosci a memoria con curve ad ampio raggio ed incomincia ad affrontarle mettendo sempre più " peso " davanti e vedrai che la sensazione di tenuta aumenterà con l'aumentare della tua pressione.
Anche la mia non da molta fiducia all'inizio ma poi con il tempo capisci che devi fidarti dell'appoggio ed invece che irrigidirti devi caricare ancor di più altrimenti LEI incomincia ad andare dove vuole ( per esempio sul bordo della strada... icon_cry.gif icon_cry.gif ) invece che seguire la tua linea.
La custom di sicuro aveva un bilanciamento più neutro ed a te aspettava solamente il compito di impostare la curva e mantenere l'angolo di inclinazione del mezzo ora purtroppo ( o per fortuna ) non è più così ti si richiede un maggior impegno nella guida ma anche maggiori soddisfazioni oserei dire....
Buon divertimento!
 
683856
683856 Inviato: 26 Set 2006 11:55
 

Scusa gostiele, cosa intendi quando dici che bisogna mettere più peso davanti?
 
685788
685788 Inviato: 26 Set 2006 19:12
 

Ciao, e lieto di conoscerti, ho un K75s, quindi come tutte le moto ha bisogno di farsi conoscere, non farti influenzare da coloro che ti danno consigli del tipo piegare fino a toccare le pedaline, in quanto forse credono che il "k" sia un "CBR" o simili, pertanto ti posso dire che questa moto e' nata per il gran turismo ,non certo per l'agonismo, o meglio per gareggiare, del resto ti sarai reso conto che e' una moto pesante, per cui i consigli che ti posso dare oltre a dire che e una moto affidabile, e di stare in sella con il corpo non troppo in avanti ,nel senso di non caricare troppo con il peso del corpo sulle braccia ,questo per evitare dolori alle articolazioni.
 
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