tizifaso ha scritto:
Un ktm 660 può essere una buona scelta?
Sì se vuole andare solo in pista, no se vuole sfruttarla anche in strada per un semplice fatto: l'avviamento elettrico non c'è, c'è solo il pedale! Meglio un 625, leggero e prestazionale quasi come il 660, e sicuramente più dei 640... ed ha il magico tastino!
Il difettone dei vecchi LC4 sono le vibrazioni ma dopo un po' t'abitui perchè vieni ampiamente ripagato dal piacere di guida
Blackd90 ha scritto:
e aggiungi che, per quanto ne so io, i kappatiemme richiedono una certe manutenzione, a prezzi non proprio abbordabilissimi...
un mio amico se l'è venduta una ktm perchè non ne poteva più, si è preso un suzuki dr e si è "dimenticato" cosa volesse dire manutenzione!
Dipende come la tratti e dove la porti... qualunque assistenza ufficiale, jap o europea, ha prezzi mediamente più alti dei normali meccanici, l'importante è averne uno bravo.
Poi è vero che possono accadere alcune magagne come la testa che si crepa tra le due luci di scarico o (sulle '05) la guarnizione tra basamento e cilindro che comincia a perdere perchè i pezzi son torniti male. A me è successa quest'ultima cosa ma una volta sistemata a dovere (a suon di dindini), per il resto non posso lamentarmi. Sicuramente le jap fanno dormire sonni più tranquilli ma non è vero che le K ti mandano in rovina...
Per un uso un po' più comodo, meglio un Duke 640: sella più imbottita, cerchi in lega con gomme tubeless, sottosella con chiave, parafango basso, contralbero per le vibrazionei come tutti i 640, rapporti un pelo più lunghi... vibra comunque eh!