granata92 ha scritto:
ho cercato ma non ho trovato un topic che mi dica quando andrebbero revisionate le forcelle (smontate, cambiato l' olio, paraoli cose così..) e quando andrebbe rigenerato (o sostituito) il mono... la ninja 636 03 che vado a ritirare a breve ha 14500 km, vorrei sapere se è opportuno farlo o se posso continuare così almeno per tutta la prossima stagione e intervenire poi il prossimo inverno..
e vorrei anche sapere se conviene per un utilizzo abbastanza sportivo (80% strada 20% pista comunque) della moto intervenire sulle regolazioni.. io peso 65 kg, le vorrei abbastanza rigide, le buche in città le sopporto, le forcelle a pacco in discesa nei passi alpini un pò meno... mi potreste consigliare un setup indicativo se non altro per cominciare, se ce ne fosse bisogno?
e per quanto riguarda la gomma anteriore 120/70 invece che /65, è opportuno sfilare le forche dei 5-6 mm necessari a riportare l' altezza da terra precedente? qualcuno ha confrontato il rendimento della moto nei due casi?
grazie!
Lo stato delle sospensioni (funzionamento della corsa, eventuali perdite d'olio) si controlla ogni 12.000 Km; contestualmente si può controllare il livello (e di conseguenza lo stato) dell'olio della forcella; in caso abbia perso le sue proprietà si procede alla sua sostituzione. La eventuale (o necessaria) revisione si effettua solo quando intervengono le condizioni per farlo quindi in caso ad esempio si verifichino cedimenti o anomalie nella risposta della sospensione (o altri problemi correlati). Tutto dipende molto dal genere d'utilizzo che si fa della moto: tanto per farti un esempio, se una moto viene utilizzata principalmente in ambiente urbano (in una città come Roma magari) necessiterà di controlli ed interventi con maggiore frequenza rispetto ad una destinata magari solo a viaggi autostradali perchè sarà sottoposta ad un numero decisamente più elevato di sollecitazioni di ogni genere; analogo ragionamento si farà quindi per una moto che viene usata prevalentemente in pista piuttosto che su strada. Insomma, non c'è scadenza fissa (come potrebbe essere per la sostituzione del liquido dei freni ad esempio) ma interviene la necessità posto che chi guida abbia la necessaria (sufficiente) sensibilità per rilevar certe anomalie o che, di contro, frequenti assiduamente una officina seria.
Per quel che riguarda la moto che acquisti potrebbe, nello specifico, non servire un controllo ma dovrsti sapere con la massima certezza come è stata usata quella moto; l'unica alternativa è di farla verificare appena la ritiri ammesso che non sia già stato fatto se la acquisti da un concessionario (cosa di cui comunque dubito).
Le regolazioni originali (se mantenute dl precedente proprietario) per una persona del tuo peso vanno benissimo perchè sono impostate per un guidatore di 68 Kg di peso; e sono sufficientemente "sostenute" (a volte anche troppo) da sopportare agevolmente un utilizzo misto nelle percentuali che tu indichi; eventualmente in qualche pista si pò intervenire al volo sull'idraulica (ma a piccoli step) in modo da avere una risposta un po' più adeguata (solo per questioni legate alle sensazioni che si provano, ma mi permetto di dubitare sull'utilità dell'intervento non si va certo alla ricerca del'ultimo decimo di secondo e molto pochi conoscono realmente a fondo i limiti delle moto che guidano e soprattutto i propri limiti rapportati ad esse...).
Il discorso sul pneumatico anteriore è stato affrontato in tutti i suoi aspetti più volte, anche per quanto riguarda i risvolti di carattere legale (da non trascurare affatto) ed io, come più volte ribadito, sono nettamente contrario alla sostituzione con misure diverse da quelle indicate dalla casa costruttrice.
Lo sfilamento delle forcelle è utile solo nel momento in cui si conoscano perfettamente le quote geometriche della moto e sia necessario ripristinarle per ottenere un un funzionamento ottimale delle sospensioni (quindi non solo ripristinare l'altezza della moto, ma anche la misura dell'avancorsa e dell'interasse) il tutto però subordinato al ripristino dell'assetto statico (SAG) della moto senza il quale le regolazioni delle sospensioni lasciano il tempo che trovano.