Incidente all'estero con autovettura assicurata in Italia

In anzi tutto prego a Moderatore di spostare/cancellare topic se ho fatto l’errore di postarlo in questa sezione. Ho fatto la ricerca sul sito e anche con Google, ma non ho trovato risposte.
La problema è seguente:
30 aprile di questo anno stavo viaggiando con la famiglia in Polonia al bordo della mia autovettura immatricolata ed assicurata in Italia. Essendo sulla strada principale andavo con la velocità permessa, ed a un incrocio un’altra autovettura che proveniva dalla strada secondaria mi ha chiuso la corsia. Il risultato è che il mio paraurti nuovo spaccato, sulla sua Audi piccola striscia. Secondo me ed anche secondo la polizia locale la colpa era tutta del altro conducente. La signora chi ha guidato altro veicolo, subito dopo incidente ha chiesto me, se può pagare i danni in contanti. Ma quando ha sentito il prezzo del nuovo paraurti non verniciato, ha chiamato la polizia. Per la fortuna che non cercava di scappare. Come nessuno dei personaggi non sapeva la lingua italiana compilare il foglio della constatazione amichevole risultava impossibile. Però la problema non èra unica. La signora non èra d’accordo che la colpa era tutta sua, la polizia non ha potuto di fare la multa e ha dovuto aspettare la parola del giudice. Per me dopo 2 ore hanno rilasciato i dati necessari per la mia compagna assicuratrice: data, luogo, dati del altro conducente, dati veicolo, numero della polizza e nome della sua compagna assicuratrice.
10 maggio 2010 i dati d’incidente erano riportati nel ufficio Zurigo di Feltre (BL)
Dopo circa una settimana mi sono recato in ufficio di nuovo per sapere come vanno le cose. Qua ho sentito che in questo caso è necessario di compilare un modulo specifico per ISVAP, che bisogna cercare nel internet. Ho guardato il sito ISVAP, ma il modulo non ho trovato. Di nuovo sono andato nel ufficio Zurigo. Come sono straniero, ho chiesto se possono trovare e compilare il modulo che serve. Dopo 10 giorni in ufficio ho sentito che loro hanno scritto una lettera ad ISVAP e prossimi miei visiti ho sentito solo le domande, se non è ancora arrivata la risposta al mio indirizzo. A luglio finalmente la risposta era arrivata. Di nuovo la ho riportato in ufficio e alla mia prossima visita me hanno assicurato che di nuovo hanno mandato la lettera ad ISVAP. Ad agosto non è successo niente, perché c’erano le ferie. Dopo essi mi sono stato un paio delle volte in ufficio, ma sempre con risultato Zero.
Vorrei chiedere se qualcuno di voi ha avuto l’esperienze simili e cosa devo fare?
Sono stato anche da carrozziere per chiedere un preventivo, ma lui ha detto che in questi casi fa lavori in contatto con compagne assicuratrici che devono mandare un perito. La mia Zurigo non ha mandato nessun perito nel posto ove c’è la macchina fin ora. Non volendo circolare con la macchina brutta e anche perché la stagione permetteva ho sospeso la polizza della macchina per favore della motocicletta.
Vorrei sapere, se faccio sistemare la macchina da solo, la Zurigo poi, quando saranno sicuri che la colpa non èra mia, mi fa rimborso delle spese?
ISVAP sta aspettando che mi diventerò vecchio e moro? O quando la macchina si svaluta a zero?
Arriva la stagione brutta e la macchina mi serve. Non so cosa devo fare. Secondo voi è giusto di attivare la polizza della assicurazione che non serve a niente? E giusto di spendere soldi per assicurazione obbligatoria, se quella non paga i danni?
Quanto bisogna aspettare perito?
Quali termini deve rispettare la compagna assicuratrice per leggie?
Se cambio la compagna assicuratrice, chi mi rimborserà i danni? E sopratutto quando?
Magari è utile di fare un testamento per mio figlio o nipote o altri parenti?