apriliasr97 ha scritto:
il discorso è interessante, anche perchè mi riguarda da vicino!
Io sono uno di quelli che aveva il decat leovinci, e che era ben contento sia della migliore erogazione che del rumore più metallico e racing.
Purtroppo però sono stato "costretto" a toglierlo dal meccanico, che imputò i problemi avuti alla sonda lambda alla presenza del decatalizzatore.
In pratica secondo lui senza il catalizzatore i valori dei gas di scarico letti dalla sonda era falsati e la moto si comportava in maniera strana, ecco spiegati i problemi di spegnimento, accensione consumi elevati.
Così sostituendomi sonda, batteria e motorino di avviamento mi obbligò a rimontare il catalizzatore.
PERO' NON SONO MAI STATO convinto fino in fondo di questa cosa, anche perchè voi altri che lo montate non avete mai avuto problemi. Sono tentato di rimetterlo....
Inoltre può sembrare un particolare ma il bussolotto del catalizzatore appesantisce molto la linea della moto nel posteriore, osservando il collettore.
Per cui sono indeciso se rimetterlo o meno!
CHIEDO CHIARIMENTI AGLI ESPERTI, SOPRATUTTO ZORAK...
è possibile che il catalizzatore dia effettivamente problemi? O come anche io notavo la moto ne trae benefici?
Non mi dichiaro esperto, perchè le cose le ho imparate toccandole con mano e chiedendo agli esperti (veri XD).
Onestamente quello che il tuo meccanico ha imputato all'assenza del catalizzatore sono sintomi che hanno anche alcune shiver già da originali.
Non mi spiegherei neppure problemi in consumo, in quanto il rimuovere il catalizzatore dovrebbe far consumare addirittura di meno.
in accensione è tutto automatizzato dalla centralina originale (anche qualora la si affianchi ad un modulo aggiuntivo). inoltre nei primi "colpi" del motore si apprezza anche ad orecchio la correzione della centralina originale che rileva i dati ambientali ed interni e si regola di conseguenza. questo con centralina originale, senza catalizzatore o centralina aggiuntiva.
In spegnimento non saprei, ma in teoria se la centralina "scazza" non causa mai spegnimento ma va in sicurezza, impazzendo e accelerando da sola da 1000 a 4000 giri in modo da consentire il funzionamento base per arrivare al primo meccanico/distributore.e mi risulta che anche shiver originali abbiano avuto problemi di spegnimento selvaggio.
discorso diverso se una volta spente non si accendono. questo può essere provocato effettivamente da un'errata carburazione da imputare a modifiche di scarico o mappatura.
se poi vuoi la mia esperienza, io con la shiver ho avuto un urgent service a 400km circa, centralina in sicurezza e dopo lo spegnimento 4 minuti di paura prima di ripartire senza alcuna spia o problema. autoregistrazione .
con rapporti più corti non ho notato consumi di benzina più elevati o comunque non significativi, ma il gommone dietro si fa fuori prima.
con decatalizzatore non ho riscontrato problemi, e neppure il mio meccanico. i consumi sono diminuiti non significativamente (e hanno sanato la sostituzione del pignone). usura prematura del materiale fonoassorbente del padellone originale. un giorno sono partito con un bicilindrico e sono tornato con una mietitrebbia .
i terminali mi sono durati 15minuti. riportato in garage la moto e aspettato filtro e centralina. rimontato padellozzo.
con filtro e centralina la mia pazienza è stata messa alla prova, ma non certo da problemi da imputare alla moto. forse il rbw richiede uno sforzo extra per mappare, sta di fatto che sentire la moto che andava è stata un'impresa. non la trovavo precisa e neppure efficace. a volte sembrava tirare su l'asfalto e in realtà non faceva strada, altre voltesembrava aver bevuto come me ai tempi del cinquantino. ufficialmente l'unica ditta di centraline disponibile per la shiver era la dimsport con la rapidbike3, ma non ne era stata montata neanche una (e già qua ero scettico). provando a installarla è venuto fuori che i cablaggi non andavano. ho atteso quindi l'uscita della rapidbikeEVO, ma i cablaggi non esistevano. mandata la moto in sede mi ritorna una shiver con rapidbike3+rb02. a caval donato non si guarda in bocca dicono, anche se la serietà di una ditta con questi episodi viene un po' messa in discussione. in sede dicono che hanno già inserito ex novo una mappatura ad hoc per la mia moto e per una shiver come la mia ma senza filtro. la provo.....un cesso. la moto non andava, il rumore dei terminali ingannava non poco effettivamente, ma in "coppia" la moto non spingeva e prima di arrivare in coppia si poteva bere un caffè.
(l'altro ragazzo con la shiver diceva e die tuttora di essere contentissimo del lavoro )
faccio presente al mio meccanico e gli faccio provare la moto, faccio alcune prove comparative con moto dello stesso segmento, con dorsoduro, con altre shiver, compartative con altre3 z750 (che conosco molto bene come modello). poco da fare c'era qualcosa che non andava.
da qua i lanci al banco, i grafici, i dati che dicevano quanto giusto fosse il lavoro, le comparative, e ancora lanci al banco e tarantelle varie. studio, lavoro e il tempo libero diviso tra gitarelle in montagna (100km di misto come "banco prova personale") e sedute spiritiche dal meccanico (mia morosa è una santa, lo devo riconoscere).
quando il mio meccanico si era rassegnato e i dati strumentali sembravano tutti perfetti la moto ancora non andava come volevo.
allora mi sono rivolto ad un preparatore, l'unica persona sana di mente quanto un fascista ad un centro sociale, l'unico che avesse gli strumenti, le capacità e i cogli0ni di mappare la moto sulla strada e non sui rulli o con schermi di pc.
la moto ora va molto bene, e senza dubbio va come volevo e come dovrebbe. intorno ai 5000rpm ha 24 punti di intervento e sotto a questo regime con elevate temperature (la mappatura definitiva è stata fatta alle 2.24 am....dopo 5ore e mezza avevo un esame a venezia ) il motore tende ad affogare se non "tirato" ed è successo tre volte quest'estate che dopo uno spegnimento servissero 4 minuti di paura per poter riaccendere la moto immediatamente.....una volta l'ho praticamente "ingolfata" andando nel misto stretto con un motoclub di harleysti . purtroppo la carburazione è qualcosa di talmente preciso che ad ogni temperatura, ad ogni altitudine, per ogni tracciato andrebbe ritoccata. ma se il lavoro è stato fatto bene si può valutare con facilità ogni pro ed ogni contro.
il catalizzatore "cambia carburazione" (in realtà rende la carburazione di base non esattamente adatta) e ha vantaggi e svantaggi, ma valutando pro e contro sicuramente lo toglierei ancora ad occhi chiusi.
se iniziano a toccare le mappature invece si rientra nel campo della fortuna. e se non riesci a valutare se la tua moto va meglio o peggio di prima in genere rimani fregato. anche perchè per quanto esperto e onesto può essere un meccanico spesso i lavori di mappatura non rientrano nelle loro mansioni.
proprio per questa "relatività di carburazione" io il catalizzatore lo toglierei solo per le sensazioni di guida
teogiani ha scritto:
allora, oggi con 1po di tempo ho chiesto info ad alcuni concessionari ufficiali aprilia, le risposte sono state le più disparate!
1 sembrava piuttosto tecnico e ha detto che sicuramente si sarà smagrita e parecchio, che se scoppietta in rilascio non va bene perchè è sintomo di magrezza e a lungo andare danneggia il motore perchè scalda di più, ha detto che la centralina della dd non da la possibilità di regolare il CO come ad esempio la tuono, quindi l'unica sarebbe sentire leovince se ha qualcosa a livello di mappature o altrimenti quantomeno rimettere il filtro originale (ricordo che ho filtro decat e terminali leovince) oppure una centralina aggiuntiva.
inoltre ha detto che già ormai le moto escono piuttosto magre per l'inquinamento e i consumi, quindi di sicuro ora è troppo magra.
2 chiedeva in aprilia perchè dice che ci sono delle mappature direttamente dell'aprilia per queste modifiche ma sono fatte per arrow e per akra, quindi non sa se vanno bene. mi fa sapere se c'è qualcosa
3 anche lui dice che le mappature ci sono dell'aprilia, è sicuro che ci siano per akra ad esempio ma non sa se ci sono per leovince, dice che ci sono anche per scarichi completi
4 dice che ci sono le mappe ma non sa se per leovince, che secondo lui qualche scoppietto è normale e che comunque la lambda fa si che la carburazione venga regolata automaticamente, quindi al massimo provare col filtro originale e vedere se va meglio. Secondo lui va bene anche così
io leggendo sul manuale di officina ho visto che la lambda appunto regola la carburazione e se va in troppo magro o troppo grasso dovrebbe dare un errore, che invece a me non da assolutamente. Quindi in teoria se fosse troppo magra dovrebbe andare in errore dico bene?
ognuno dice la sua... bene!
io penso che alla fine metterò il filtro originale per sicurezza e mi tengo decat e terminali senza toccare nulla, secondo me va bene
1)è verissimo quello che ti ha detto, ma ricordati che gli scoppiettii sono di due tipi diversi. a valvole aperte effettivamente rovina il motore, rischia di bucare il pistone e fastidi vari.
ma gli scoppiettii in rilascio sono spesso caratteristici di un motore o conformazione di scarico. la shiver ad esempio sborbotta e scoppietta anche da originale.
a questo punto sarebbe da chiedere ad aprilia se ha costruito un motore che da acceso danneggia il motore?
2)io li chiamerei aggiustamenti, e vanno molto a discrezione della zona di utilizzo. ricordiamoci poi che akrapovic è una delle modifiche che tappa di puù tra gli scarichi stappati (beati i tempi dell'eprom ). di arrow non so nulla (e monto arrow), ma se la mappatura dedicata di arrow era quella che avevo a terminali installati è come se non contasse
3)esistono scarichi completi?.........
4)si, io sarei d'accordo
in realtà la sonda lambda è solo un sensore. quello che fa è "leggere" il valore dei gas. il valore viene inviato alla centralina che lo confronta con i valori standard che ha inserito in database per ogni regime "l'insieme dei quali da appunto la mappatura". ha un range di correzione automatico ovviamente, se i gas sforano troppo, ovvero se è troppo magra o troppo grassa si accende quella bella spia rosso sangue che ispira molto autodistruzione. se dopo qualche pistonata i valori tornano nella norma la spia si spegne da sola e i sudori del pilota si riassorbono