Direi che con i dati in tuo possesso si possono compiere delle prime stime grossolane, ma che possono già dare utili informazioni circa le scelte tecniche da compiere.
Per dare una risposta al tuo quesito, io passerei per il calcolo della PME di questo ipotetico motore, grandezza che permette di legare la coppia erogata alla cilindrata del propulsore. Visti i tuoi dati di partenza, certamente è utile conoscere la coppia erogata a quel numero di giri…
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…che con 100 kW, pari a 100000 W, e 4000 giri/minuto, pari a 418.88 rad/s, si ottiene…
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Ora, è necessario supporre quale PME avrà il tuo motore. Per questo prendiamo in considerazione un buon motore utilitario di un noto gruppo automobilistico italiano: le prestazioni erogate da questa unità di 1108 centimetri cubi sono 40 kW di potenza a 5000 giri/minuto ed una coppia massima di 90 Nm a 3000 giri/minuto. Considerando il punto motore di massima coppia erogata (e, quindi, di massimo rendimento volumetrico) tramite la relazione…
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…che con la coppia espressa in Nm, la cilindrata totale espressa in metri cubi ed epsilon pari a 1 per i motori a due tempi o pari a 2 per i motori quattro tempi restituisce…
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Non volendo per forza perseguire efficienze così elevate, supponiamo che questo ipotetico propulsore sia in grado di produrre lavoro per una PME pari a 9.0 bar. Utilizzando la relazione precedente opportunamente modificata…
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…si ottiene che, con una pressione media effettiva paria a 900000 Pa,…
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Un bel motore, non c’è dubbio. 
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Gianluca “BaNdit400”
