E in futuro non se ne prevedono di nuove, a parte qualche rara eccezione (Cagiva).
In casa Kawasaki la ER-5 è stata l'ultima piccina 500 che ha poi ceduto il posto alla oramai mitica ER-6n (e alla carenata ER-6f), mentre restano ancora in vita Suzuki CB 500, che ha addirittura
ha presentato il modello da strada (CB 500F) e Honda CBF 500, dalla linea "accattivante". Intanto la Cagiva ha presentato il prototipo della sua piccola stradale 500 (da corsa), ma sono ancora lontani i tempi in cui sarà immessa sul mercato.
Ma veniamo allo scopo dell'articolo: mentre le moto 500 stanno scomparendo e gli scooter sono sempre sulla cresta dell'onda (non dell'Honda mi raccomando! :-P) ecco che fanno capolino i nuovi scooter di cilindrata 400cc, esattamente: Piaggio Beverly 400 e Suzuki Burgman 400.
Grandissima caratteristica: vanno (quasi) come un 500 (il minor peso bilancia in qualche modo la diminuzione di cilindrata) e i costi di bollo, assicurazione e consumi sono ridotti all'osso (come un 250).
In più (caratteristica forse ancora più gradita) possono essere guidati dai 18 anni in poi, poiché presentano una potenza d'erogazione inferiore o uguale a 34 Cv (i famosi 25 kw dei motori depotenziati).
Purtroppo moto di cilindrata 400cc non se ne vedono in circolazione, tranne qualche raro esempio da cross o motard (come la Suzuki DR-Z 400 che comunque deve essere appositamente depotenziata). Davvero un peccato, soprattutto per i principianti.