carbonfiberRS ha scritto:
la valvola a disco rotante è proprio quello che dice il nome, una disco solidale nella rotazione con l'albero motore che chiude o apre la luce di aspirazione, la differenza tra questo sistema e il sistema che utilizza una valvola lamellare è che come prima cosa le perdite di caricano risultano inferiori, però questa differenza è poco rilevante, le differenze importanti sono due, la prima è che la fasatura di aspirazione in un sistema a valvola rotante può essere variato a piacimento visto che la posizione e la geometria del disco possono essere modoficate a piacere, permettendono quindi ad esempio di ottenere una fasatura propensa per far lavorare bene il motore ad alti regimi di rotazione quindi con un ritardo di chiusura della valvola cospicuo ad esempio in modo da sfruttare ad alti regimi l'inerzia della colonna gassosa di miscela, l'inconveniente è che la fasatura poi è una sola e risulta sfavorevole ai bassi regimi se è favorevole agli alti e viceversa, invece in un sistema a valvola lamellare la fasatura di aspirazione è variabile vista la caratteristica elastica delle lamelle che consentono a seconda del regime anticipi e ritardi variabili, il pacco lamellare è un sistema che possiamo dire si "autogestisce" in base alle condizioni di lavoro, il problema ovvero la seconda differenza è che le lamelle essendo un corpo elastico vanno in contro a oscillazioni(potrebbero anche andare in contro alla risonanza che risulta più distruttiva delle semplici oscillazioni) durante il movimento quando il regime si alza visto che esse vanno a funzionare a frequenze più elevate, e sono davvero molto elevate, parliamo di ca. 400 oscillazioni in un secondo a 12.000 rpm, queste oscillazioni disturbano il flusso di miscela e possono impedire la corretta ermeticità della giunzione tra lamella e corpo del pacco durante la chiusura, inoltre c'è anche un più rapido degrado della lamella, per evitare tale fenomeno si utilizzano lamelle più rigide, in modo da ridurre l'intensità delle oscillazioni, ottenendo un miglioramento del rendimento volumetrico del carter pompa in alto, peggiorandolo però in basso vista la maggior rigidezza che provoca a bassi regimi una minore portata di miscela visto che la forza necessaria a muovere la lamella aumenta, comunque in generale non si può aumentare la rigidezza della lamella all'infinito, quindi oltre certi regimi le lamelle si mostrano problematiche, invece la valvola rotante è imperturbabile dal regime di rotazione essendo un corpo rigido, e ad alti regimi di rotazione con la fasatura giusta incrementa discretamente il rendimento volumetrico del carter pompa rispetto al lamellare, queste caratteristiche della valvola genera un comportamento del motore più brusco, invece il lamellare consente erogazioni più dolci vista la sua "autogestione"
ti prego carbon, metti i punti, I PUNTI...